giovedì 16 giugno 2011

Parigina


Anche se il nome fa pensare a una specialità d'oltralpe in realtà si tratta di un pezzo forte della rosticceria di Napoli e dintorni. Ah che bontà!! Una pizza rustica dato che di base è davvero una pizza ma sopra, dopo la farcitura, viene posizionato uno strato di pasta sfoglia.
Era da tanto che volevo provarla, la vedo spesso nelle rosticcerie napoletane che si trovano nei centri commerciali, ma non l'avevo mai assaggiata.
Che dire... la rifarò perchè è davvero buona! Anzi, il giorno dopo, piastrata o scaldata è ancor più stuzzicante.
Ringrazio il blog "Pasqualina in cucina" per la ricetta, ho solo diminuito di 1/3 le dosi. Chiaramente si può usare di base la ricetta della propria pizza.

Parigina

Ingredienti per una teglia da 26-28 cm:

100 gr di farina manitoba Rosignoli Molini
150 gr di farina 00 per pizze e focacce Rosignoli Molini
110 ml di acqua
40 ml di latte
Un pizzico di zucchero
10 gr di olio
10 gr di sale
4 gr di lievito secco (o 12 gr di lievito fresco)

Altro:
250 ml di passata di pomodoro Mutti (da condire con un pizzico di sale, di zucchero e di origano)
150 gr di mozzarella
1 rotolo di pasta sfoglia rotondo
1 tuorlo
Un filo di latte

Procedimento:
1) Scaldare appena il latte e scioglierci il lievito con un pizzico di zucchero. Far riposare 5 minuti
2) In una ciotola unire le farine
3) Aggiungere il composto di lievito,  l'acqua, l'olio e cominciare ad impastare
4) Proseguire incorporando il sale e impastare su un piano di lavoro per almeno 15 minuti
5) Mettere il panetto ottenuto su una ciotola, coprire con pellicola trasparente
6) Mettere in forno chiuso e spento (meglio se acceso per un minuto e poi spento) per un'ora
7) Riprendere la pasta e con le mani unte e la teglia leggermente unta allargare la pasta sulla teglia pizzicando bene i bordi
8) Far riposare la pizza 45 minuti dentro il forno chiuso e spento
9) Riprenderla e versare la passata di pomodoro precedentemente condita
10) Unire la mozzarella tagliata a fette o spezzettata
11) Allargare il rotolo di pasta sfoglia e adagiarlo sulla teglia sistemando bene i bordi. (Non bucherellare la sfoglia altrimenti potrebbe uscire la mozzarella in cottura)
12) Spennellare con un tuorlo sbattuto con un filo di latte sulla superficie della sfoglia
13) Mettere in forno, già caldo, a 220° nella parte bassa del forno cucinando fino a cottura completa. (Nel mio forno ho impiegato 35 minuti). Se la sfoglia resta troppo chiara basta passarla un minuto sotto il grill.



La foto di sotto ritrae la fettina (emh fettona) rimasta che ho scaldato nella piastra per panini.


30 commenti:

  1. ottima parigina per un ottimo pranzo e anche merenda sisisi ...
    buonissimaaaaaaaa
    by da lia

    RispondiElimina
  2. Wow, non l'ho mai assaggiata!!!! bravissima!!!

    RispondiElimina
  3. buoinissima impazzisco per la parigina!

    RispondiElimina
  4. Ne ho sempre sentito parlare, adesso che c'è anche la ricetta devo assolutamente provarla!
    Brava

    RispondiElimina
  5. che buona! anche io pensavo fosse la crostata parisina :)) brava come sempre, un abbraccio :))

    RispondiElimina
  6. non l'ho mai assaggiata! l'aspetto è ottimo :-)

    RispondiElimina
  7. non l'avevo mai vista...e tanto meno assaggiata...sembra deliziosa!

    RispondiElimina
  8. è deliziosa ma la vera parigina a ance il prosciutto cotto, parola di napoletana.
    Ciao.

    RispondiElimina
  9. è deliziosa, ma la vera parigina a anche il prosciutto cotto, parola di napoletana.
    Ciao.

    p.s.: ho notato gli strafalcioni ed ho riscritto.
    Ciao

    RispondiElimina
  10. La ración así que perfecta.
    Un saludito

    RispondiElimina
  11. Basta questa dose per 4 persone?Considera che quando prendo la sfoglia al supermercato basta una coperta per 4

    RispondiElimina
  12. Ciao Roberta, buongiorno :)
    Si, un rotolo di pasta sfoglia basta rotondo va benissimo per una teglida da 26-28 cm, e 4 persone ci mangiano bene. Oppure puoi usare teglia e sfoglia rettangolare, facendo in modo che abbiano la stessa dimensione. Per la pizza però ti consiglio la ricetta della scorsa volta, è migliore di questa qua.

    RispondiElimina
  13. Però forse come dose quella dell'altra volta risulterebbe eccessiva..Io uso uno stampo 28,dimensione della pasta sfoglia che copre praticamente..quindi considerando l'impasto della pizza dell'altra volta che era davvero perfetto,che dosi dovrei usare?

    RispondiElimina
  14. Dividi a metà le dosi del mio impasto, usando 250 gr di farina :)

    http://dolcemente-salato.blogspot.it/2012/03/pizza-con-emmenthal-e-funghi-impasto.html

    RispondiElimina
  15. Dimezzo anche il lievito?Perchè mi sa che cambiano anche i tempi di lievitazione a questo punto..

    RispondiElimina
  16. Si, usa mezzo cubetto di lievito su un totale di 250 gr di farina :)

    RispondiElimina
  17. Ok..e la lievitazione è sempre la stessa?3 ore e mezza in tutto?E un'ultima cosa,olio un cucchiaino a questo punto e cottura penso basti 210° per 30 minuti..

    RispondiElimina
  18. Tu segui semplicemente la stessa identica ricetta dell'altra volta, dimezza le dosi per la metà esatta. Per i tempi di lievitazione invece segui questo procedimento. La cottura per 30-35 minuti a 210° basterà, al massimo abbassa un pò la temperatura e aumenta i tempi, considera che deve ben cuocersi la sfoglia ma non deve bruciarsi, quindi tienila sotto controllo :)

    RispondiElimina
  19. Ok..credo che olio a questo punto un cucchiaio sia troppo,penso basti un cucchiaino..E per la cottura come mi regolo? 210° per 30/40 minuti nella parte bassa del forno?Considera che ho un forno a gas..

    RispondiElimina
  20. Puoi fare così: cuoci a 210° sulla parte bassa per 10 minuti, così cuoci la pizza, poi metti la teglia al centro del forno, abbassi la temperatura a 170°-180° e cuoci per altri 20-30 minuti, ovvero fino alla doratura della sfoglia.

    RispondiElimina
  21. Però per la lievitazione seguirei il metodo dell'altra volta perchè è venuto perfetto..qui lieviterebbe 1 ora e 45 in tutto la invece 3 ore e mezza..io farei lievitare due ore all'inizio e poi 45 minuti in teglia già stesa..che dici?e olio quindi un cucchiaino basta?

    RispondiElimina
  22. Puoi seguire lo stesso metodo dell'altra volta, facendo lievitare 2 ore all'inizio e poi 45 minuti nella teglia con l'impasto già steso, considera però che la parigina non è una vera pizza, puoi far lievitare anche 20-30 minuti meno. La particolarità sarà appunto la friabilità della sfoglia :)
    Un cucchiaino di olio va benissimo.

    RispondiElimina
  23. Sempre un tesoro..ti ringrazio e ovviamente ti farò sapere..

    RispondiElimina
  24. Ma di nulla, spero che ti piacerà :) Buona giornata!

    RispondiElimina
  25. Allora fatta ieri sera..I miei genitori e mio fratello e perchè no anche il mio cagnolone,non mi hanno dato il tempo di fare la foto..Per essere buona lo è,anzi buonissima,però la scorsa volta l'impasto della pizza mi è piaciuto di più perchè era più sottile..probabilmente sarebbe bastato usare uno stampo 32 invece di 26 però ripeto buonissima..

    RispondiElimina
  26. Ciao Robertaaaa :). Che bello, l'hai fatta allora! Mi fa piacere che ti sia piaciuta. La vera parigina dicono sia più spessa della pizza normale/sottile, ma puoi sempre togliere un pò di impasto in modo da fare uno spessore sottile oppure puoi usare una teglia da 32 cm, che sarebbe la misura idonea.

    RispondiElimina
  27. Infatti ad occhio avevo capito che una 32 sarebbe andata benissimo,cmq ripeto molto molto buona..Un bacio Yle..

    RispondiElimina