venerdì 26 agosto 2011

Caponata di melanzane



Ennesimo piatto tipico siciliano che ogni famiglia conosce e prepara, seppur con piccole varianti che variano da zona a zona. Alcuni utilizzano i peperoni, come nel mio caso, altri no.
E' la prima volta che la preparo e non ho neanche tra le mani una ricetta di famiglia, la prepara sempre mia nonna, ne fa delle conserve che regala un pò a tutti. Non ho mai assistito alla sua preparazione e così sono andata a tentativi e ricordi (avrei fatto prima a chiamarla e chiedere come procedesse, ma lei fa tutto ad occhio e sarebbe stato difficile comunque).
Ho letto un pò di cose qua e là sul web , e alla fine sono certa che sia proprio lei, la caponata che conosco. Esperimento riuscito! La consiglio a tutti!

Per chi non la conoscesse (??) si tratta di un contorno molto, molto ricco. Il procedimento è lungo, non è una ricettina veloce, e proprio per questo generalmente se ne fa in grande quantità e col metodo del sottovuoto si conserva a lungo nella propria dispensa. Accompagnata con del pane o dei crostini diventa un vero e proprio piatto unico che non necessita di altro.

Essendo, come dicevo, un procedimento un pò lungo, l'unico modo per ottimizzare i tempi è incastrare bene le varie fasi degli ingredienti in modo che alla fine si impieghi solo qualche ora e non mezza giornata.

Caponata di melanzane

Ingredienti per una dose minima per 6 persone:
2 melanzane grandi
1 peperone giallo
1 peperone rosso
1 costa di sedano
1 cipolla rossa grande
75 gr di olive verdi
1 cucchiaio colmo gr di capperi
400 ml di passata di pomodoro
Pepe nero Tec Al
1/3 di bicchiere di aceto di vino bianco
2 cucchiai di zucchero
Foglioline di basilico
Olio per friggere

Procedimento:
1) Tenere in ammollo i capperi, sotto sale, in modo che possano perdere il sale in eccesso (sarebbe perfetto fare quest'operazione la sera prima)
2) Lavare le melanzane, togliere parte della buccia (una striscia si, una no), tagliarle a dadoni e immergerli in acqua e sale per un'oretta (utilizzare il salvadita)
3) Lavare, pelare e tagliare a pezzetti il sedano facendolo cuocere per 5 minuti in acqua bollente non salata
4) Nel frattempo pelare e tagliare la cipolla grossolanamente
5) Lavare i peperoni, togliendo semi e filamenti interni. Tagliarli a strisce larghe e poi a pezzetti
6) Scolare il sedano e lasciarlo raffreddare. Conservare la sua acqua di cottura
7) Versare un generoso filo d'olio in una padella capiente, versare le cipolle e lasciarle rosolare per qualche minuto. Aggiungere i peperoni e accompagnare la cottura, di circa 25 minuti, aggiungendo di tanto in tanto qualche mestolo di acqua di cottura del sedano, in modo che cipolle e peperoni appassiscano. Insaporire con sale e pepe nero
8) Nel frattempo scaldare l'olio per friggere in una pentola dai bordi alti
9) Disossare le olive
10) Tritare al coltello i capperi
11) Scolare le melanzane, e strizzare leggermente in modo da togliere l'acqua assorbita. Friggere fino a veder i dadi ben dorati
12) Nel frattempo versare la passata di pomodoro nella padella con cipolle e peperoni insaporendo con un pizzico di sale
13) Unire i capperi e le olive
14) In un bicchiere sciogliere lo zucchero nell'aceto e versarlo nel condimento. Serviranno altri 20 minuti di cottura a fuoco medio e controllato, in questo arco di tempo, il sugo si restringerà parecchio e l'aceto evaporerà
15) Scolare le melanzane, ormai cotte, in fogli di carta assorbente
16) Togliere dal fuoco il condimento, unire il sedano, le melanzane e le foglioline di basilico lavate e asciugate




                                            Salvadita de I Genietti (IPAC)


Consiglio: se i capperi che utilizzate sono ancora troppo salati regolatevi di conseguenza non mettendo ulteriore sale durante le fasi di cottura degli ingredienti.

2 commenti:

  1. Adoro la caponata e la tua è davvero bellissima... che fame, se potessi averne un piattino...

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