Verdure in pastella, carciofi

 
Chi non ama il fritto, soprattutto quello caldo, asciutto e croccantissimo!?
Io personalmente ne vado matta. Le verdure in pastella, generalmente carciofi o cavolfiore sono uno dei cibi preparati dalla mia famiglia nei giorni di festa, piacciono a grandi e piccoli. Mangiati appena fritti croccano tantissimo, dopo la pastella diventa morbida ma ugualmente buona.
Ognuno ha la sua personale ricetta, la mia, quella super collaudata che riesce sempre, che gonfia tantissimo a contatto con l'olio è la seguente...

Verdure in pastella

Ingredienti:
300 gr di farina 00 
1 cucchiaino abbondante di sale
250 gr di acqua circa
4 gr di lievito secco in polvere (che corrisponde a 12 gr di lievito fresco in cubetto)
1/2 cucchiaino di zucchero
1/2 bicchiere di birra (oppure acqua frizzante)
1 cucchiaio di olio di semi Dante
1 tuorlo
1 albume
10 carciofi (oppure 1/2 cavolfiore o 1 melanzana viola grande)

Per friggere:
1,5 lt di olio di semi di arachide

Procedimento:
1) Scaldare in un pentolino l’acqua fino ad intiepidirla (non deve essere bollente!)
2) In un bicchiere unire il lievito, un pochino dell’acqua scaldata e lo zucchero. Far attivare il tutto per un paio di minuti
3) Nel frattempo in una ciotola unire la farina e il sale
4) Dividere il tuorlo dall’albume, montando quest’ultimo a neve ferma in una ciotola a parte
5) Preparare la pastella unendo il lievito sciolto alla farina, unire la birra e con le fruste elettriche amalgamare il composto, unendo a poco a poco il resto dell’acqua. Unire poi il tuorlo e l’olio di semi. Il composto dovrà essere né troppo liquido né troppo denso. In caso contrario aggiungere una manciata di farina o ancora un goccio d’acqua fino ad ottenere la giusta consistenza
6) Coprire la ciotola con un canovaccio e far riposare la pastella per 1 ora dentro il forno precedentemente acceso per un minuto e poi spento
7) A questo punto si sarà formato un blob, ovvero una massa più estesa. Incorporare con una spatola l’albume montato mescolando dall’alto verso il basso per incamerare altra aria
8) Unire i carciofi precedentemente puliti e tagliati a spicchi (io li faccio saltare in padella per 2-3 minuti lasciandoli ancora crudi) e amalgamarli
9) Friggerlo in olio caldo (180° circa) facendo ben dorare la pastella e consentendo così la cottura delle verdure. Scolare le frittelline su fogli di carta assorbente e mangiare subito insaporendo con un pizzico di sale e spicchi di limone

Consigli:
- se non dovete mangiarle subito non mettete il sale alla fine perché tenderà a far perdere al fritto la sua croccantezza. Il sale va messo solo quando si stanno per mangiare
- anche se il fritto andrebbe mangiato subito questa pastella torna perfetta se scaldata 8 minuti sotto il grill del forno. Mi è capitato di cuocere a pranzo e di mangiare la sera