Si, si chiamano proprio "giri". Non so se indicano una verdura tipicamente locale o se è un termine dialettale di una verdura più nazional popolare, anche cercando su google non ho trovato molte informazioni.
E' una verdura che cresce spontaneamente, ha la caratteristica di avere queste belle foglie larghe di un verde intenso e dei gambi lunghi e mediamente sottili.
Si mangiano soprattutto come contorno da accompagnare alla carne condita in modo semplice, oppure come minestra serale dei mesi freddi. Nella mia famiglia piace a tutti, anche con la pasta corta.
Minestra di verdura, giri
Ingredienti per 2 persone:
3 mazzetti di giri (che con i dovuti scarti arriva a 550 gr circa)
5-6 cucchiai di passata di pomodoro
1 spicchio d'aglio
Olio extravergine d'oliva
Sale
Procedimento:
1) Eliminare le foglie dure, bucate e tendenti al giallo, ridurre la lunghezza dei gambi
2) Lavare accuratamente la verdura, immergendo le foglie in una bacinella o nel lavandino stesso (ben pulito e chiuso) colmo di acqua, strofinare bene foglie e gambi per eliminare tutti i residui di terra
3) Sciacquare più volte fino a vedere l'acqua completamente pulita
4) Con le mani o con un coltello spezzettare la verdura
5) Adagiarla su un tegame capiente e ricoprire di acqua fredda
6) Salare, in modo da mantenere il verde della clorofilla, e coprire con un coperchio lasciando che la verdura si ammorbidisca. Occorrono almeno 20 minuti
7) In padella fare un soffritto con aglio a pezzettini
8) Unire la verdura con un pò della sua acqua di cottura e aggiungere anche il pomodoro. Far insaporire bene il tutto per circa 5 minuti a fiamma moderata
E' una verdura che cresce spontaneamente, ha la caratteristica di avere queste belle foglie larghe di un verde intenso e dei gambi lunghi e mediamente sottili.
Si mangiano soprattutto come contorno da accompagnare alla carne condita in modo semplice, oppure come minestra serale dei mesi freddi. Nella mia famiglia piace a tutti, anche con la pasta corta.
Minestra di verdura, giri
Ingredienti per 2 persone:
3 mazzetti di giri (che con i dovuti scarti arriva a 550 gr circa)
5-6 cucchiai di passata di pomodoro
1 spicchio d'aglio
Olio extravergine d'oliva
Sale
Procedimento:
1) Eliminare le foglie dure, bucate e tendenti al giallo, ridurre la lunghezza dei gambi
2) Lavare accuratamente la verdura, immergendo le foglie in una bacinella o nel lavandino stesso (ben pulito e chiuso) colmo di acqua, strofinare bene foglie e gambi per eliminare tutti i residui di terra
3) Sciacquare più volte fino a vedere l'acqua completamente pulita
4) Con le mani o con un coltello spezzettare la verdura
5) Adagiarla su un tegame capiente e ricoprire di acqua fredda
6) Salare, in modo da mantenere il verde della clorofilla, e coprire con un coperchio lasciando che la verdura si ammorbidisca. Occorrono almeno 20 minuti
7) In padella fare un soffritto con aglio a pezzettini
8) Unire la verdura con un pò della sua acqua di cottura e aggiungere anche il pomodoro. Far insaporire bene il tutto per circa 5 minuti a fiamma moderata
se non sbaglio da me si chiamano segali, mi sembrano gli stessi. Sono proprio buoni, li preparo anch'io così. Buona domenica
RispondiEliminaa me ste cose campestri e sane piacciono tantissimo! credo che giri sia un termine siciliano ma non lo posso assicurare :-( buona domenica e bacioni :-X
RispondiEliminasi è un termine siciliano
Eliminabuone le verdure...e immagino i giri...anche se non li conosco!
RispondiEliminaOttima la tua minestra, mangiarla fa solo bene!!
RispondiEliminaBuona domenica
buonissima..
RispondiEliminabaci
Giri è un termine dialettale. Sembrerebbe la bietola, se non è lei ci assomiglia molto
RispondiEliminaCiao :) no, non è la bietola, non so bene se il termine sia dialettale o se indica un tipo di verdura che cresce in luogo, suppongo sia la seconda opzione.
Elimina