Grattugia Microplane
Oliera Tupperware
A volte ci sono piatti semplici, poveri, della tradizione di un tempo ma che restano tra i preferiti di tutti. E' il caso di questa minestra palermitana, o comunque sia siciliana, fatta con i tenerumi, ovvero le foglie verdi delle zucchine serpenti, quelle verdi e lunghissime. Nasce così un piatto caldo e brodoso che per sua contraddizione viene mangiato proprio in estate. Piace anche a chi solitamente non ama le verdure.
Minestra di tenerumi
Ingredienti per 4 persone:
300 gr di spaghetti spezzati
3 mazzi di tenerumi (difficile quantificare, vengono venduti in fasci)
4 pomodori maturi (da sugo)
2 spicchi d'aglio
Un pizzico di peperoncino
Un pizzico di zucchero
Olio extravergine d'oliva
Sale
Procedimento
Per pulire i tenerumi:
Staccare le foglie dai gambi, lasciando di questi ultimi 3-4 cm. Eliminare le foglie non buone (dure o bucherellate o marroncine). Riempire di acqua le due vasche dei lavandini (oppure usare una vasca e una ciotola di appoggio). Lasciare in ammollo le foglie per circa 10 minuti, aggiungendo un pochino di bicarbonato. Svuotare l'acqua e passarle nell'acqua pulita sciacquando più volte in modo da eliminare tutti i residui di terra. Con le forbici tagliuzzare i tenerumi.
Per la cottura:
Sbollentare i pomodori, pelarli, eliminare i semi e tagliali in 4.
In un tegame capiente (che servirà a cuocere sia i tenerumi che la pasta) versare un giro d'olio e gli spicchi di aglio tagliati a pezzettini (ed eventualmente privati dell'anima), quando l'olio sfrigola e l'aglio è stato soffritto unire i pomodori, regolare di sale, di zucchero e di peperoncino.
Unire i tenerumi, mescolare un minutino e riempire il tegame con l'acqua. Salare. Una volta ammorbiditi unire la pasta e cuocerla.
Servire la minestra più o meno brodosa, a seconda dei gusti.
Terminare, su ogni piatto, con un giro di olio a crudo e una generosa spolverata di formaggio grattugiato o, come prevede la tradizione, di ricotta salata.
Ingredienti per 4 persone:
300 gr di spaghetti spezzati
3 mazzi di tenerumi (difficile quantificare, vengono venduti in fasci)
4 pomodori maturi (da sugo)
2 spicchi d'aglio
Un pizzico di peperoncino
Un pizzico di zucchero
Olio extravergine d'oliva
Sale
Procedimento
Per pulire i tenerumi:
Staccare le foglie dai gambi, lasciando di questi ultimi 3-4 cm. Eliminare le foglie non buone (dure o bucherellate o marroncine). Riempire di acqua le due vasche dei lavandini (oppure usare una vasca e una ciotola di appoggio). Lasciare in ammollo le foglie per circa 10 minuti, aggiungendo un pochino di bicarbonato. Svuotare l'acqua e passarle nell'acqua pulita sciacquando più volte in modo da eliminare tutti i residui di terra. Con le forbici tagliuzzare i tenerumi.
Per la cottura:
Sbollentare i pomodori, pelarli, eliminare i semi e tagliali in 4.
In un tegame capiente (che servirà a cuocere sia i tenerumi che la pasta) versare un giro d'olio e gli spicchi di aglio tagliati a pezzettini (ed eventualmente privati dell'anima), quando l'olio sfrigola e l'aglio è stato soffritto unire i pomodori, regolare di sale, di zucchero e di peperoncino.
Unire i tenerumi, mescolare un minutino e riempire il tegame con l'acqua. Salare. Una volta ammorbiditi unire la pasta e cuocerla.
Servire la minestra più o meno brodosa, a seconda dei gusti.
Terminare, su ogni piatto, con un giro di olio a crudo e una generosa spolverata di formaggio grattugiato o, come prevede la tradizione, di ricotta salata.
Grattugia Microplane
Oliera Tupperware
Non sapevo fossero commestibili quel tipo di foglie...buono a sapersi, c'è sempre da imparare! Complimenti per questa splendida ricetta!
RispondiEliminaChe buona questa ricetta, se trovo quel tipo di foglie la provo di sicuro :)
RispondiEliminaUn bacio
Letizia
minestra che ho visto già in giro ma non mi affascinava l'idea degli spaghetti con le verdure a foglia, invece saranno le tue foto mi hai incuriosita molto, complimenti e buona serata
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