Le prime piogge, la stagione del "e adesso che mi metto?". L'estate alle spalle. Il caldo che in Sicilia continua a essere pressante e i bilanci.
Per me il vero anno nuovo è sempre l'1 settembre e mai l'1 gennaio. Su, ricominciamo per davvero. Un saluto a tutti!
Come un flashback di parlo di loro... Quando ho portato questi gelati a tavola ho visto lo stupore di tutti perchè sono sicuramente gradevoli ma di sapore sono ancora meglio!! Ovviamente il merito non è mio ma di Montersino che mi porta ogni volta a scoprire un mondo meraviglioso come quello della pasticceria.
La formula è semplice: si fa un semifreddo (a voi la scelta, io ne ho usato uno al pralinato di nocciola estratto da un suo dolce), si versa negli stampini da ghiacciolo e si congela, si glassa, si decora e si tiene in freezer fino al momento di servire.
Ovviamente si può giocare con i gusti e con le granelle.
Gelato su stecco alla nocciola
Ingredienti per 12 pezzi
Per il semifreddo pralinato:
283 gr di panna montata
150 gr di pralinato alla nocciola al 50%
66,5 gr di meringa italiana
Per il pralinato di nocciola:
100 gr di zucchero semolato
100 gr di nocciole
Per la glassa pinguino:
300 gr di cioccolato fondente
50 gr di burro di cacao
Per decorare:
Granella di nocciole
Filetti di mandorla
Cioccolato bianco
Procedimento
Per il pralinato di nocciole:
Tostare le nocciole (in forno o al microonde) per circa 10 minuti a 200°C. Stenderle, leggermente distanziate, su un foglio di carta da forno. Preparare un caramello a secco, ovvero mettere un cucchiaio per volta in un tegame con fiamma moderata, inserire il successivo zucchero quando il precedente è caramellato proseguendo così fino alla fine. Versare il caramello bollente sopra le nocciole facendo in modo che si distribuisca bene. Lasciar raffreddare. Frullare in un cutter potente, inizialmente il composto avrà l'aspetto della sabbia, poi inizierà ad amalgamarsi diventando una pasta densa. (Si può conservare a lungo in un contenitore ermetico a temperatura ambiente)
Per il semifreddo:
Semi montare la panna. In una terrina lavorare il pralinato con la meringa italiana usando una frusta quasi a voler smontare il composto. Incorporare un pò di panna montata e poi versare il tutto nella panna mescolando dal basso verso l'alto con una spatola. Mettere tutto nella sac à poche senza bocchetta e riempire gli stampi arrivando al bordo, livellare con una spatola e infilzare 1/3 di uno stesso da gelato. Mettere in freezer a congelare per 4-5 ore.
Per i gelati su stecco:
Passare ogni stampo nell'acqua calda staccando così facilmente i gelati.
Per la glassatura:
Adagiare i gelati su un piatto rivestito da carta da forno e rimetterli a congelare un'oretta.
Fondere il cioccolato fondente, fondere il burro di cacao e amalgamarli ottenendo così un cioccolato molto più fluido. (Potrebbe servire meno burro di cacao del previsto, consiglio di fonderne poco per volta aggiungendo quello che occorre). La glassa deve essere messa in una caraffa stretta e lunga. Tuffare ogni gelato nella glassa tenendolo per lo stecco in modo da rivestire tutta la superficie, scuotere velocemente in modo che vada via la parte in eccesso facendo in modo che non restino segni. Se si vogliono lasciare semplici adagiarli su un piatto rivestito da carta da forno e congelare velocemente.
Se non si è molto veloci conviene tirare fuori pochi gelati per volta, essendo un semifreddo tende a sciogliersi in fretta (specialmente d'estate, in un ambiente non raffreddato).
Per la decorazione:
Subito dopo la glassatura, quando il cioccolato non si è ancora solidificato (e per shock termico il cioccolato tenderà a indurire in fretta) passare i gelati nella granella di nocciole (io ho usato anche i filetti di mandorla).
I gelati glassati e congelati possono essere decorati con cioccolato bianco fuso a cui è stato aggiunto un goccino di burro di cacao fuso, basta usare un cucchiaio e fare delle linee molto velocemente, in modo che possano essere sottili. Congelare.
I gelati vanno tirati fuori dal freezer nel momento in cui vanno mangiati, non saranno mai troppo duri.
Consiglio: il burro di cacao serve a rendere più fluido il cioccolato, più se ne mette più verrà una crosticina sottile e croccante, meno se ne mette più la crosta di cioccolato sarà spessa e dura.
ma che meraviglia d gelato....li segno e li proverò quando riprenderò in mano i dolci....grazie!
RispondiEliminabuonissimo!! brava!!
RispondiElimina(✿◠‿◠)
Annalisa
♥ ♥ ♥ ♥ ♥
http://provarepercomprare.blogspot.it/
http://dolcicreazionidiannalisa.blogspot.it/
ma sei stata bravissima!!!!
RispondiEliminasono bellissimi!!!! ^_^
Belli! Da mangiare con gli occhi! Peccato non averli anche sotto i denti...
RispondiEliminafantastici, la giusta carica per ricominciare, baci
RispondiEliminache mi metto io è facile....è con i pupi che tentenno: pantoloncini corti lunghi, calze sì calze no....beh però uno stecco a merenda lo si mangia ancora volentieri!!!!
RispondiEliminae già settembre...e si inizia a rilento per poi accellerare...e tra poco davvero si inizia a correre con le aperture delle scuole :)
RispondiEliminama in tanto gustiamo il tuo gelato lentamente perchè sei stata davvero bravissima
lia
Che meraviglia di gelato!! Con una delizia del genere si ricomincia meglio!! Ciao!
RispondiEliminama a te una pasticcera che ti fa?? un baffo!!
RispondiEliminaBaci
Eh gia in Sicilia le prime piogge hanno inziato a fare il loro ingresso e il caldo c'è ancora anche se il tempo è molto più fresco.
RispondiEliminaMa ci difendiamo bene con questi gelati, bellissimi e buonissimi, te ne rubo uno!
Eliminacomplimenti sei bravissima.....
RispondiEliminache meraviglia!!!! complimentissimi..ti trovo bravissima!
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