Passatelli in brodo
Ingredienti per 3-4 persone
Per l'impasto:
120 gr di parmigiano grattugiato
120 gr di pan grattato (meglio se di pane secco, raffermo di qualche giorno, e poi tritato)
165 gr di uova (3)
q.b. di noce moscata
q.b. di scorza grattugiata di limone
q.b. di sale
Un pizzico di farina
Un pizzico di farina
Altro:
2 litri di brodo di carne poco salato
Procedimento:
In una spianatoia mescolare parmigiano, pan grattato, noce moscata, scorza di limone grattugiata (solo la parte gialla!) e un pizzico di sale. Versare al centro le uova e impastare fino ad ottenere un composto omogeneo e sodo. Far riposare l'impasto almeno 20 minuti coperto da pellicola (2-3 ore di riposano consentono di migliorare ancor di più la consistenza dei passatelli in cottura che resteranno più sodi). Dividere l’impasto in 2 o 3 palline, spolverizzare di farina e schiacciarle nell’apposito attrezzo dei passatelli che è simile allo schiacciapatate ha solo i fori più larghi (in origine si usava un ferro apposito).
Tagliare ad una lunghezza di 3-4 cm e tuffarli direttamente nel brodo o su un canovaccio pulito e infarinato, per poi versarli nel brodo subito dopo (non devono seccarsi!). Far emergere i passatelli e scolarli (servono 4-5 minuti di cottura).
Servire il piatto ben caldo e a piacere insaporire con ancora una grattugiata di formaggio e pepe nero.
Consiglio:
- l'impasto può essere conservato in frigorifero per un intero giorno, all'occorrenza però deve tornare a temperatura ambiente prima di essere utilizzato
- se il composto è troppo duro unire un goccino di brodo, se è troppo molle unire un pizzico di farina
- il brodo non deve essere troppo saporito in modo da risaltare la sapidità dei passatelli
Ciao, nel procedimento indichi di impastare parmigiano pangrattato e farina, ma non la trovo tra gli ingredienti. Quale e quanta ne hai usato. Il mio problema con i passatelli è che quando li calo nel brodo l'impasto si scioglie e diventa tipo stracciatella. Per questo volevo provare la tua ricetta.
RispondiEliminaNiente farina, errore mio di trascrizione, perdonami. Provali e vedrai che bontà!
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