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lunedì 14 novembre 2011

Tiramisù con crema di Montersino


La prima volta era molto buono ma la seconda volta è stato  perfetto, non nella forma ma nella sostanza. (A proposito, ringrazio Stefania del blog "Profumi e Colori" per l'idea di presentazione di bocconcini di crema fatti con la sac à poche) .
  Si tratta di una base classica fatta di savoiardi e della crema di tiramisu del grande Luca Montersino (anche se io uso il caffè normale e non d'orzo).

Le differenze rispetto il dolce classico sono: innanzitutto nella semi pastorizzazione dei tuorli, cioè non vengono utilizzate crude ma "cotte" attraverso uno sciroppo portato a 121°. E anche l'uso della panna, anzichè solo il mascarpone è una variante che rende la crema ancor più soffice e goduriosa (anche se prossimamente proverò a usare 2/3 di mascarpone e 1/3 di panna)

Si impiega un pò più di tempo (ma davvero poco, alla fine resta un dolce di veloce esecuzione) ma così il tiramisu diventa quindi un dolce sicuro e sanificato, adatto anche ai bambini.

L'unica difficoltà che ho avuto sapete qual è stata? Estrapolare dalle parole di Montersino, del video, la quantità degli ingredienti per la bagna e dello zucchero invertito, ma alla fine ce l'ho fatta!!
   Per quanto riguarda gli ingredienti ho ridotto un pò le dosi usando circa i 2/3 dell'originale, e sono riuscita ad ottenere la quantità giusta a riempire una pirofila di 33-35 cm.

Pirofila Le Creuset


Tiramisù con crema di Montersino

Ingredienti per almeno 10 porzioni (grandezza foto sotto) 

Per la bagna al caffè (300 ml circa):
4 tazzine di caffè freddo (circa 60 gr)
1 cucchiaio colmo di caffè solubile (circa 10 gr)
40 gr di zucchero invertito (28 gr di zucchero e 12 gr di acqua)
190 ml di acqua tiepida (tanto da arrivare a 300 ml di totale)

Per la montata di uova:
125 gr di tuorli (corrispondono a circa 7 uova medie)
180 gr di zucchero
60 ml di acqua
1 bacca di vaniglia (io uso 1/2 bacca e un pizzico di vaniglina)

Per la montata di crema:
350 gr di panna da montare Hulalà
350 gr di mascarpone di ottima qualità

Altro:
q.b. di cacao amaro Venchi (10-12 gr)
circa 250 gr di savoiardi


Procedimento:

Per la bagna:
1) Preparare lo zucchero invertito facendo bollire l’acqua con lo zucchero, a fuoco basso, per pochi minuti, senza farlo caramellare
2) Sciogliere il caffè solubile nel caffè liquido e mescolare. Scaldarlo al microonde qualche secondo. Unire lo zucchero invertito e mescolare
3) Aggiungere infine l’acqua tiepida in modo da arrivare alla quantità di bagna totale che serve

Per la crema tiramisù:
1) Mettere l'acqua in un pentolino e versare lo zucchero senza mai mescolare. Portare a 121° (se non si ha un termometro si deve considerare che le bolle devono essere grandi, e prelevando un pizzico di sciroppo, dopo aver immerso le dita in acqua fredda, si deve formare una pallina)
2) Nel frattempo montare i tuorli inizialmente da soli per almeno 5 minuti. Aggiungere la polpa di vaniglia (tagliando la bacca a metà e prelevando la polpa con un coltellino) e montare per altri 5 minuti.
Aggiungere poi a filo lo sciroppo che ormai ha raggiunto i 121° e montare fino a quando i tuorli non si saranno raffreddati (toccando la ciotola non si deve sentire calore). Mettere qualche minuto in frigorifero.
3) In una ciotola dai bordi alti unire la panna liquida e il mascarpone. Montare a "neve" ferma con le fruste elettriche, prima lentamente, poi velocemente (non deve montare troppo altrimenti diventa burro)
4) Aggiungere un cucchiaio (o due) di crema di uovo alla crema di panna e mascarpone mescolando delicatamente per stemperare il composto
5) Aggiungere poi, a poco a poco, tutta la crema di tuorli al composto di mascarpone e panna, mescolando dall'alto verso il basso per continuare a incorporare l'aria.


Per l’assemblaggio:
1) In una pirofila fare uno strato di savoiardi bagnati nel caffè
2) Spolverare un pochino di cacao
3) Spalmare uno strato di crema
4) Spolverare il cacao amaro
5) Fare nuovamente uno strato di savoiardi inzuppati (nello stesso verso del primo strato)
6) Di nuovo crema (magari inserita nella sac à poche, con cui fare tante meringhette)
7) Concludere con cacao amaro spolverato
8) Mettere in frigo. Per una resa ottimale sarebbe meglio preparare il dolce 1-2 giorni prima dell’utilizzo, o comunque garantire almeno 4-5 ore di frigorifero.

                                                                          Sac à poche usa e getta Tescoma



Varianti sulle quantità:

Ingredienti per 14-16 porzioni

- 400 gr di bagna ovvero 6 caffè ristretti (90 gr), 1,5 cucchiai di caffè solubile (ovvero 13 gr), 50 gr di zucchero invertito [cioè: 15 ml di acqua, 35 gr di zucchero] + il resto d’acqua (circa 230 gr)
- 175 gr di tuorli
- 270 gr di zucchero semolato
- 80 gr di acqua
- 500 gr di panna
- 1 bacca di vaniglia
- 500 gr di mascarpone
- q.b. di savoiardi
- 15 gr di cacao amaro

Ingredienti per 6-8 porzioni:
- 210 gr di bagna al caffè (3 caffè ristretti ovvero 42-45 gr); 1 cucchiaio raso di caffè solubile; 30 gr di zucchero invertito (9 gr di acqua e 21 gr di zucchero); 125 gr di acqua tiepida
- 88 gr di tuorli
- 147 gr di zucchero
- 49 gr di ackua
- 1/2 bacca di vaniglia + 1 bustina di vaniglina
- 245 gr di panna da montare
- 245 gr di mascarpone
- q.b. di savoiardi
- q.b. di cacao amaro in polvere

Pirofila Le Creuset


Aggiornamento del 21-11-11: ho rifatto il tiramisù utilizzando 2/3 di mascarpone e 1/3 di panna. Il risultato non cambia molto. Con più panna viene più soffice, con più mascarpone viene un pò più cremoso e vien meglio far le bocchette con la sac à poche.
Stavolta sono riuscita a fotografare anche la fetta, eccola!







e con questo dolce partecipo al bellissimo contest "Dall'antipasto al dolce" organizzato dal blog "Batuffolando"


domenica 13 novembre 2011

Mutti

Mutti: solo pomodoro, per passione. Beh direi che di passione ne mette proprio tanta questa azienda che da oltre 100 anni è nelle tavole degli italiani. La storia parte dal lontano 1850, si sviluppa nel 1899 con la vera fondazione della Fratelli Mutti a Basilicanova, in provincia di Parma. Fu proprio la Mutti a inventare, nel 1851, il tubetto con ditale di concentrato di pomodoro, la diffidenza nell'usare un metodo da dentifricio ebbe il successo che tutti adesso sappiamo, e numerosi furono i premi e i riconoscimenti anche negli anni successivi, con la nascita dei barattoli di polpa e di polpa finissima sempre pronta all'uso.

Oggi è davvero ampia la varietà dei suoi prodotti, tutti hanno in comune, anzi, proprio alla base l'ottima qualità del pomodoro. E il pomodoro in cucina è un ingrediente fondamentale perchè colora, profuma e dà vita ad infiniti piatti.
Ringrazio la Mutti per avermi concesso la possibilità di far entrare nella mia cucina i loro prodotti e di potervene parlare. 
 


Sugo pomodoro e peperoncino
Sugo pomodoro e basilico
Sugo pomodoro e olive
Pomodori di collina
Datterini
Polpa di pomodori in finissimi pezzi

Pelati mediterranei
Aceto di pomodoro
Tomato Ketchup
Passata di pomodoro al basilico
Passata di pomodoro
Le Verdurine - Salsa di pomodoro con verdure fresche
Triplo Concentrato di Pomodoro



Per informazioni e dettagli:

Acetaia Leonardi



Con grandissimo piacere vi presento Acetaia Leonardi, un'azienda agricola che trova le sue origini addirittura nel 700 e che da più di 100 anni si dedica esclusivamente alla produzione di aceto balsamico di alta qualità utilizzando le proprie materie prime... e ci riesce perfettamente!

Tutto nasce e si conclude nell'azienda stessa che si estende su 10 ettari di terreno coltivato a vigneto, Trebbiano di Modena per l'uva bianca e Lambrusco per l'uva rossa.

Perchè l'aceto balsamico è legato da sempre alle province di Modena e Reggio Emilia? Perchè sembra che il microclima della zona, con i suoi fortissimi sbalzi termici, permetta ai mosti di fermentare e maturare al meglio.

Se avete la fortuna di vivere da quelle parti o volete fare una bella gita fuori porta l'azienda organizza visite guidate con degustazione di balsamici e buffet di prodotti tipici, meglio di così!!

Il sito è davvero ben fatto, c'è una sezione in cui ci sono le immagini e le descrizioni delle 6 fasi in cui nasce e si sviluppa l'aceto balsamico tradizionale di Modena D.O.P. .
La vendemmia, la pigiatura, la cottura, la maturazione, i travasi e i rincalzi e... l'assaggio!

E' vastissima la gamma di prodotti di Acetaia Leonardi e soddisfano le esigenze di tutti. Le linee sono 4: Classica, Good Luxory, Gold, Le Caprice.


La prima cosa che mi ha colpito dei tantissimi prodotti è stata la cura del packaging, confezione talmente belle che sarebbero perfette come idee regalo, per amanti del genere o per amanti della cucina.

I prodotti son tantissimi e tutti hanno in comune l'incredibile capacità di esaltare, con poche gocce, ogni pietanza. Avete presente piatti semplici e magari veloci? Ecco verrebbero realmente impreziositi. Ho cominciato a provare le creme di balsamico e son così buone che non riesco nemmeno a descriverle.
Praticissime ad esempio le confezioni spray che arricchiscono contorni e secondi piatti.


Balsamico di miele (10 travasi)

 
 
Aceto Balsamico di Modena

 
 
Condimento Pregiato Balsamico (10 travasi)

 
 
Balsamico (5 travasi)

 
 
Cioccolatini ripieni di crema al balsamico

 
 
Aceto Balsamico di Modena IGP - Linea Gold


 
Saba al Fico mostro d'uva cotto

 
 
Balsama bianco agrodolce


 
Condimento Balsamico fine 


 
Condimento Balsama Bianco


 
Composta di Ciliegie al Balsamico



 
Composta di Arance con Balsamico



 
Composta di cipolle con Balsamico


 
Crema di balsamico al caffè



Crema di balsamico al peperoncino


 
Crema di balsamico bianco


 
Crema di balsamico ai mirtilli


 
Crema di balsamico alla ciliegia



Ed eccole insieme, le buonissime creme.




Per informazioni e dettagli:
http://www.acetaialeonardi.it/

sabato 12 novembre 2011

Pappardelle con zucca e gamberetti


Zucca e gamberetti... un abbinamento molto, molto delicato. La cremosità e la dolcezza della zucca ben si sposa con il sapore di mare dato dai gamberi freschi. Proprio ieri ho fatto anche un risotto con zucca e gamberoni che posterò prossimamente, ennesima dimostrazione che i due ingredienti, insieme, stanno a mio avviso molto bene. 



Pappardelle con zucca e gamberetti

Ingredienti:
500 gr di pappardelle
300 gr di gamberi
300 gr di zucca (pesata senza buccia)
Olio extravergine d'oliva
1 spicchio d'aglio
1/2 cipolla bianca
Sale
Pepe bianco Tec-Al
Prezzemolo

Procedimento:
1) Pulire e sgusciare i gamberi lasciandone solo qualcuno intero (per la guarnizione finale)
2) In una padella versare un filo d'olio e far saltare i gamberi per pochi minuti. Metterli da parte
3) Sbucciare la zucca tagliandola a pezzetti. Cuocerla in padella con un filo d'olio, il trito di cipolla e l'aglio (che poi andrà rimosso), facendo rosolare il tutto stufando con un mestolo di acqua (o brodo di pesce) bollente. Lasciarla ammorbidire per 12-15 minuti insaporendo un un pizzico di sale e una macinatina di pepe bianco

4) Unire i gamberi e mescolare
5) Cuocere le pappardele, scolarle ben al dente e amalgamarle al condimento
6) Servire con una spolverata di prezzemolo fresco precedentemente lavato, asciugato e tritato 








e con questo primo partecipo al contest "Fuori di... zucca!" organizzato dal blog "SuLeManiche!"

venerdì 11 novembre 2011

Essenzialmenta


Dai prodotti Essenzialmenta si evince la passione per le tradizioni e per la natura. Passione che la titolare Mirella Chiattone mette dal 2002, anno di fondazione dell'azienda, situata a Pancalieri, in provincia di Torino. E proprio Pancalieri è la capitale della menta, si, perchè proprio in questa località viene coltivata e distillata la menta piperita, considerata la migliore al mondo sia per l'eleganza del suo profumo che per la gradevolezza del suo gusto. A breve dovrebbe ottenere la DOP Denominazione Origina Protetta.
L'azienda partecipa a tante fiere, eventi e convegni sia in Italia che all'esterno per far conoscere questa realtà locale.

    Nel sito si tende a sottolineare una cosa decisamente vera: ciò che si estrae dalla menta è di colore bianco, quella verde della grande distribuzione contiene coloranti, come ad esempio nello sciroppo che tutti conosciamo come verde e che in realtà di natura non lo sarebbe.

Sarebbe un piacere andar di persona a vedere l'azienda e il suo punto vendita, in cui è possibile trovare più di 100 delizie a base di piperita, oltre a prodotti di bellezza per la cura di viso, corpo e capelli.


Menta fresca, estratti, sciroppi, liquori, cioccomenta, caramelle, infusi, tisane, prodotti di pasticceria, confetture e creme, zucchero, prodotti per l'aromaterapie e... chi più ne ha, più ne metta!!



Caramelle al liquore di menta


Infusi



Olio Essenziale - Liquore alla menta glaciale - Alcool di menta 



Menta piperita



Zucchero aromatizzato alla menta



Sciroppo di menta




Per informazioni e dettagli:
http://www.essenzialmenta.it/