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mercoledì 4 luglio 2012

Mezzelune alle zucchine con pomodorini ed erbe aromatiche

Padella ILLA 

I ravioli più buoni che abbia mai fatto. Il ripieno è delizioso e l'insieme risulta saporito e delicatissimo al tempo stesso.
In casa le mezzelune sono piaciute tantissimo e le rifarò sicuramente. Non se n'è aperta neanche una in cottura, ed è merito delle formine Tescoma per ravioli ricevute da YOUREDO per preparare una ricetta che ne prevedesse l'uso. 
Ringrazio Emanuela del blog "Dolci Ricette" per avermi informata.

Formine per ravioli Tescoma


Si tratta di una sorta di gara a squadra tra blogger con in palio codici sconto per i partecipanti. A proposito, il mio codice è youredo01.

La ricetta infatti è legata ad un futuro evento YOUREDO, per l'esattezza una bella gara culinaria in Alto Adige di cui vi parlerò presto (neanch'io conosco ancora i dettagli e sono molto curiosa).

Se non conoscete il sito di cui parlo, dateci un'occhiata, è ricco di cose bellissime per chi ama la cucina e la casa!
URL: www.youredo.it


Mezzelune alle zucchine con pomodorini ed erbe aromatiche

Ingredienti

Per la pasta:
150 gr di farina 00
150 gr di semola di grano duro
3 uova medie
1 cucchiaino di estratto di pomodoro
Sale
Un goccino d'olio extravergine d'oliva
1 albume
q.b. di semola

Per il ripieno:
2 zucchine genovesi di media grandezza
150 gr di philadelphia (o altro formaggio morbido spalmabile)
5-6 foglioline di menta fresca
5-6 foglioline di basilico
1 tuorlo
2 cucchiai di parmigiano o grana grattugiato
Sale
Pepe nero

Per il condimento:
12 pomodorini datterini
Olio extravergine d'oliva
Un pizzico di sale
Un pizzico di zucchero
1 spicchio d'aglio
Prezzemolo fresco
Basilico fresco


Procedimento

Per il ripieno:
Lavare e spuntare le zucchine. Grattugiarle dalla parte verde (scartando quindi la parte bianca), tamponarle per togliere l'umidità in eccesso e lavorarle insieme al formaggio morbido e al parmigiano. Regolare di sale e di pepe e incorporare anche il tuorlo e un trito di menta e basilico. Versare il ripieno in una sac à poche senza bocchetta.

Per la pasta:
In una spianatoia distribuire le due farine a fontana, al centro sbattere le uova con un pizzico di sale e incorporarle alla farina, unire anche l'estratto di pomodoro e lavorare fino ad ottenere un panetto liscio e morbido (il colore si uniformerà successivamente). Ungerlo d'olio (per evitare che si formi la crosticina), riporlo in una ciotola e farlo riposare per circa 30 minuti (non in frigo!). Dividere la pasta in 3 parti, passare ognuna nella macchinetta sfogliatrice. Partire sempre dal rullo più largo (misura 6) ripassando la pasta più volte fino ad arrivare ad al rullo n.2. Infarinare la pasta se ce ne fosse bisogno per farla scivolare meglio di volta in volta. Con un coppapasta ricavare tanti dischetti della stessa dimensione della formina per ravioli. Adagiare così su di essa ogni dischetto, spennellare con un pò di albume (che fungerà da colla), farcire con un pò di ripieno e chiudere premendo la formina in modo da sigillare bene i bordi. Adagiare le mezzelune su un vassoio, spolverando sia la base che la superficie dei ravioli. Lasciarli riposare almeno un'ora.

Per condire:
Lavare i pomodorini, togliere la parte verde e tagliarli in due o in quattro, a seconda della grandezza, eliminando semi e acqua di vegetazione. In una padella versare un filo d'olio e scaldarlo insieme allo spicchio d'aglio. Unire i pomodorini e insaporire con sale e zucchero. Lasciarli saltare e appassire leggermente. Cuocere i ravioli in acqua bollente insieme ad un filo d'olio (che impedisce alla pasta di attaccarsi), se sono sottili basteranno 4-5 minuti di cottura, e mantecarli in padella unendo un pò di acqua di cottura che si legherà bene al sughetto dei pomodorini. Servire con un generoso trito di basilico e prezzemolo.

Consiglio: i ravioli, una volta fatti, possono essere congelati. Sconsiglio invece di metterli in frigorifero perchè si inumidirebbero e si spappolerebbero in cottura.

 
Formine per ravioli Tescoma
Tagliere flessibile Tescoma

mercoledì 9 maggio 2012

Ravioli ripieni di patate, melanzane e nocciole



La pasta ripiena fatta in casa porta via un bel pò di tempo ma ne vale sempre la pena, intanto perchè la si può farcire in infiniti modi e poi perchè è una soddisfazione e col ritmo giusto diventa anche divertente prepararla.



Ravioli ripieni di patate e melanzane

Ingredienti

Per la pasta:
400 gr di farina per pasta fresca Rosignoli Molini
4 uova medie
Un pizzico di sale
Olio extravergine d'oliva

Per il ripieno:
600 gr di patate (pesate crude)
3 tuorli   
1 melanzana viola grande
6 cucchiai di grana grattugiato
1 cucchiaio di granella di nocciole
Prezzemolo
Basilico
Sale
1 albume (per spennellare i bordi)

Per condire:
20 gr di burro
1 bustina di zafferano Safran - Aquila (Ariosto)
3 cucchiai di parmigiano
Granella di nocciole
Grok gusto deciso
Prezzemolo


Procedimento:

Per il ripieno:
Lessare le patate in acqua fredda (con un pizzico di sale e un goccino di aceto), scolarle, pelarle e schiacciarle fino a ridurle in purea.
Lavare, asciugare e spuntare le melanzane. Tagliarle a metà, adagiarle su una teglia rivestita da carta forno e cuocerle al centro del forno a 250° per 40 minuti. Una volta tiepide ricavare la polpa, scavando con un cucchiaio, e scartare la buccia.
In una ciotola unire le patate, le melanzane, il sale, il formaggio, gli aromi, un trito di prezzemolo e basilico e la granella di nocciole. Assaggiare regolando eventualmente di sale e unire i tuorli, amalgamare tutto bene con l'apposito strumento (impastatutto filo). Versare il ripieno in una sac à poche senza beccuccio.  

 Impastatutto filo I Genietti


Per la pasta:
In una spianatoia disporre la farina a fontana. Al centro versare le uova, un pizzico di sale e un goccino d'olio. Sbattere le uova con una forchetta all'interno della conca, poi con le mani iniziare ad incorporare un pò di farina per volta fino ad ottenere un panetto compatto. Ungerlo con un goccino d'olio e lasciarlo riposare in una ciotola (non in frigo), coprendolo con un canovaccio.
Dividere la pasta in 4 parti e passare ciascuna parte, ben infarinata, sulla macchinetta apposita (detta "nonnapapera"). Si procede schiacciando ogni pezzo, si passa sul rullo più largo, si piega in 3, e si procede passando la pasta nei rulli sempre più stretti, fino ad arrivare all'ultimo. La pasta dovrà essere sottile e semi trasparente. 

 Spatola Tescoma



Per i ravioli:
Al centro di ogni striscia distribuire piccoli mucchietti di ripieno distanziandoli il giusto. Il ripieno deve essere un pò meno rispetto al diametro dello stampo per ravioli da utilizzare (almenochè non si procede con una rotella tagliapasta). Spennellare i bordi con un pò di albume sbattuto e coprire con un'altra striscia della stessa dimensione schiacciando bene in modo da fare aderire le due sfoglie e fare uscire tutta l'aria. Ricavare i ravioli con lo stampo e pressare i bordi con le mani. Adagiare i ravioli su un vassoio o una spianatoia cosparsa con della semola. I ritagli di pasta possono essere rilavorati purchè si proceda velocemente, perchè la pasta ormai imbevuta dell'albume tenderà ad essere più dura e difficile da stendere.


Per condire:

Cuocere i ravioli in acqua salata scolandoli quando emergono in superficie (per non farli attaccare durante la cottura metto un goccino d'olio). Passarli in padella facendo sciogliere un pò di burro, versare dello zafferano sciolto in un pò d'acqua e mantecare con del parmigiano. Servire con un pò di granella di nocciole, alcuni Grok sbriciolati e di prezzemolo fresco tritato.



Consiglio: i ravioli possono essere sbollentati e congelati






E all'allegro contest "I colori della primavera" organizzato dal blog "Ti cucino così"




E all'originale contest "Farina del mio sacco" organizzato dal blog "La cucina che Vale". Il contest prevede ricette create da noi, senza che esse siano state tratte da altre fonti. Assicuro la totale invenzione del ripieno :)



E al contest "E tu di che pasta sei?" organizzato dal blog "Mezzestagioni" 




E al contest "Se avessi al ristorante" organizzato dal blog "Le pellegrine Artusi". 
Viviamo nel paese della pasta, in molte regioni la pasta fatta in casa è un piatto tipico e se avessi un ristorante mi piacerebbe molto ritrovare sul menu un primo così appetitoso in cui si combina la tradizione all'innovazione del ripieno.  


E così partecipo al contest "Riscopriamo la primavera in tavola" organizzato dal blog "La Pasticciona"

 

giovedì 26 aprile 2012

Tagliatelle integrali con crema di carciofi e pancetta


Quant'è bello far la pasta in casa! E' una cosa che sa di antico, di casereccio, di genuino e di incredibilmente buono. Stavolta ho provato per la prima volta a far le tagliatelle con farina integrale, è un pò più difficile da stendere (specialmente se si procede col mattarello come ho fatto io) ma ha un sapore particolare, rustico, che è tanto piaciuto.



Tagliatelle integrali con crema di carciofi e pancetta

Ingredienti


Per la pasta:
200 gr di farina integrale
100 gr di farina per pasta fresca Rosignoli Molini (è un mix di semola e farina 00)
3 uova medie
Un pizzico di sale
Olio extravergine d'oliva

Per il condimento:
150 gr di pancetta
4 cucchiai di crema di carciofi Agromonte
4 cucchiai di parmigiano grattugiato

Altro:

Erba cipollina
Timo fresco
Olio extravergine d'oliva

Procedimento

Per la pasta:
1) In una spianatoia versare le due farine e farne una fontana. Al centro versare le uova e il sale. Con una forchetta sbattere le uova senza farle uscire dalla conca. Incorporare, sempre con una forchetta un pò di farina finendo per impastare il tutto. (Se l'impasto fosse troppo asciutto lavorarlo con le mani umide, se fosse troppo molle aiutarsi con altra farina). Formare un panetto e ungerlo con le mani leggermente unte d'olio (questo impedirà la formazione della crosticina). Far riposare l'impasto in una ciotola, coprendola con un canovaccio. Basteranno 20-30 minuti di riposo
2) Ricavare 6 pezzetti di pasta. Mentre se ne lavora uno mettere al riposo, coperto, il resto dell’impasto. Spianare ogni pezzo con le mani dando una forma rettangolare, infarinare leggermente e con un mattarello o l’apposita macchinetta (detta “nonnapapera”) ricavare delle strisce lunghe circa 30 cm
3) Passare il tagliapasta a rotella pressando bene con le mani, in modo da incidere bene. Si otterranno così tante striscioline che vanno delicatamente separate tra loro
4) Dividere la pasta in mucchietti (nidi) e lasciarli riposare fino al momento della cottura (più asciugheranno meglio sarà)

Per il condimento:
Rosolare la pancetta, unire la crema di carciofi e un pò di acqua di cottura della pasta che cuoce. Scolare la pasta e farla saltare insieme al condimento. Mantecare, a fuoco spento, con il formaggio grattugiato. Servire con un trito di timo ed erba cipollina e un giro d'olio a crudo.


Tagliapasta a rotella I Genietti (IPAC)




E così partecipo al contest "Farina del mio sacco" organizzato dal blog "La cucina che Vale"







E al contest "E tu di che pasta sei?" organizzato dal blog "Mezzestagioni" 

lunedì 5 marzo 2012

Cannelloni di crepes con crema di carciofi


E la settimana inizia con un primo piatto decisamente sostanzioso. Le crepes salate sono in assoluto quelle che preferisco, se poi la farcia è a base di funghi o carciofi, besciamella e mozzarella, allora io mollo anche e volentieri la pseudo dieta :D perchè non so resistere, almeno un cannellone lo mangio, anzi, lo divoro.

Pirofila Le Creuset
Tovaglietta CreativiTavola

Cannelloni di crepes con i carciofi

Ingredienti

Per 15 crepes:
3 uova
250 gr di farina 00
500 ml di latte intero
Un pizzico di sale
Una noce di burro

Per la farcia:
6 carciofi
300 gr di besciamella
Una generosa macinata di noce moscata Tec-Al
Una macinata di pepe nero Tec-Al
Sale
1 mestolo di brodo o acqua calda
Olio extravergine d'oliva
200 gr di mozzarella

Altro:

Parmigiano o grana grattugiato


Procedimento

Per le crepes:
1) In una ciotola sbattere le uova con il sale e con metà del latte. Unire metà della farina e amalgamare. Concludere unendo il resto del latte e della farina. Arrivare ad ottenere una pastella priva di grumi. Coprire la ciotola con pellicola trasparente e far riposare in frigorifero un'oretta (se andate di fretta bastano anche 30 minuti). Nel frattempo preparare la farcia (spiegazione sotto)
2) Ungere con un pochino di burro una padella antiaderente e creare le crepes versando poco impasto per volta, farlo roteare in modo che possa ricoprire tutta la superficie. Girare la crepe una volta cotta facendo cuocere anche l'altro lato. Procedere così fino alla fine. Ungendo la padella solo se strettamente necessario (io non lo uso). Sistemare le crepes in un piatto facendole raffreddare.

Per la farcia:
1) Pulire i carciofi e tagliarli a spicchi molto sottili
2) In una padella versare un giro d'olio e una volta scaldato unire i carciofi facendoli saltare insieme a sale, pepe e noce moscata
3) Unire un pò di brodo o acqua calda, coprire con un coperchio e lasciarli cuocere per circa 15 minuti, devono essere abbastanza morbidi
4) Una volta cotti unire metà della besciamella e la mozzarella a pezzetti amalgamare il tutto

Per l'assemblaggio finale:
1) Stendere una striscia di condimento sulla parte laterale di ogni crepes, arrotolare creando una sorta di cannelloni (lunghi o corti dipende dalla grandezza delle crepès stesse)
2) Sporcare il fondo di una pirofila con un pò di besciamella
3) Adagiare sopra su un unico strato i cannelloni
4) Con l'aiuto di una spatola aggiungere il resto della besciamella
5) Concludere con del formaggio grattugiato
6) Infornare a 180° per 15 minuti, facendo gratinare la superficie al massimo del calore per almeno altri 5 minuti
7) Far intiepidire e servire

Ed ecco un pò di passaggi:

Spatola Tescoma
Pirofila Le Creuset



Ho fatto anche un paio di porzioni singole, buone e belle nelle pirottine!


Pirofila Le Creuset
Sottobicchiere CreativiTavola



Consiglio: per 15 cannelloni disposti su un unico strato servono almeno 2 pirofile di media grandezza. Se se ne vuole utilizzare una si possono sovrapporre i cannelloni disponendoli su 2 strati


E così partecipo al contest "Carciofando" organizzato dal blog "Cupcakes Delirio"


lunedì 5 dicembre 2011

Pasta fresca all'uovo: Tortelli di crudo su crema di funghi


Buon inizio di settimana!
In questo momento sono lontana dal pc, passo qualche giorno di vacanza natalizia anticipata a Bologna e dintorni, ma non volevo abbandonare il blogghino e così ho scritto un post programmato (sembra una cosa poco spontanea ma non lo è).

Non avevo mai preparato i tortellini, li avevo sempre considerati troppo laboriosi e difficili da fare. Ma ho voluto farli per partecipare al contest di cui parlerò sotto. C'è da dire che la pasta all'uovo non rientra le consuetudini culinarie della mia zona, generalmente dalle mie parti si fa la pasta con acqua e semola, quindi non ho potuto imparare da mamma, nonne e zie. Per fortuna c'è il web che rende tutto possinile. Si, perchè non voglio sicuramente fermarmi alle tradizioni regionali, vorrei imparare a fare un pò di tutto, anche perchè la pasta fresca è indiscutibilmente buona. A metà lavoro mi si è rotta la macchinetta per la sfoglia e ho dovuto tirar la pasta a mano, una faticaccia! :D Ma alla fine posso dire che ne valeva la pena, la pasta era molto buona, da rifare assolutamente! Inutile dire che devo migliorare sulla forma...


Pasta fresca all'uovo: Tortelli di crudo su crema di funghi

Ingredienti per 4 persone:

Per la pasta:
300 gr di farina per pasta fresca e gnocchi Molino Rosignoli (oppure 200 gr di farina di grano duro e 150 gr di farina 00)
3 uova medie (circa 150-160 gr)
Una presa di sale
Un filo di olio extravergine d'oliva Dante

Per il ripieno:
1 porro
100 gr di prosciutto crudo di Parma
2 cucchiai di mascarpone (o di ricotta)
60 gr di parmigiano reggiano grattugiato
1 uovo
Noce moscata
Sale rosa dell'himalaya Store Valtellina
Pepe bianco

Per condire:
20 gr di burro
2 cucchiai di panna Gran Cucina
1 porro
5-6 funghi champignons
2 mestoli di brodo
Un pizzico di noce moscata
Un pizzico di sale
Un filo d'olio extravergine d'oliva Dante
Prezzemolo fresco


Procedimento:

Per il ripieno:
1) In una padella versare un filo d'olio e unire il trito sottile di porri (compresa la parte verde) facendoli imbiondire
2) Versare tutto nella tazza di un frullatore unendo il prosciutto crudo, il parmigiano, l'uovo, la noce moscata, un pizzico di sale rosa e una macinatina di pepe. Frullare per qualche secondo e poi unire il mascarpone che renderà il composto più cremoso


Per la pasta:
1) In una spianatoia versare la farina e farne una fontana. Al centro versare le uova e il sale. Con una forchetta sbattere le uova senza farle uscire dalla conca. Incorporare, sempre con una forchetta un pò di farina, finendo per impastare il tutto. (Se l'impasto fosse troppo asciutto lavorarlo con le mani umide, se fosse troppo molle aiutarsi con altra farina). Formare un panetto e ungerlo con le mani leggermente unte d'olio (questo impedirà la formazione della crosticina). Far riposare l'impasto in una ciotola, coprendola con un canovaccio. Basteranno 20-30 minuti.
2) Prendere il panetto e dividerlo in 3 o 4 pezzi (di solito si divide per il numero di uova utilizzate). Lasciare al riposo gli altri panetti ancora coperti e spianare il primo pezzo, inserirlo nella macchinetta per la sfoglia partendo dalla tacca più larga, infarinare la pasta, piegarla in tre e ripetere l'operazione. Ad ogni passaggio inserirla nella tacca più piccola fino ad ottenere una sfoglia così sottile da diventare trasparente alla luce (dovete vedere bene l'ombra della vostra mano). Procedere così terminando tutta la pasta. Tagliare ogni striscia in due perchè sarà troppo lunga.
3) Con una rotellina liscia o preferibilmente dentata ricavare dei quadrati di 7 cm per ogni lato
4) Adagiare al centro il ripieno, grande come una nocciola, posizionandolo con un cucchiaino o con l'aiuto di una sac à poche usa e getta
5) Chiudere formando un triangolo, schiacciare bene i lati per far uscire l'aria e per sigillare la pasta (se la pasta risulta secca basterà bagnare i bordi con un pochino d'acqua). Con la punta rivolta verso l'alto e l'aiuto del dito indice chiudere le due estremità ad anello sovrapponendole tra loro, in modo da chiudere e formare il tortellino. Piegare leggermente la punta e portarla verso l'esterno. Far riposare i tortellini per almeno una mezzoretta, in modo che si possano asciugare
6) Versarli nell'acqua bollente leggermente salata e una volta cotti scolarli e condirli


Per condire:
1) Lavare e pelare i funghi tagliandoli a pezzettini piccoli
2) Togliere le parti esterne del porro riducendo tutto ad un trito
3) In padella versare un filo d'olio e il porro, farlo imbiondire e unire i funghi. Unire il brodo caldo e lasciar cuocere per circa 10 minuti
4) Frullare tutto con un minipimer, unendo la panna, fino ad ottenere una crema


Assemblaggio finale: Una volta cotti ripassare i tortelli in padella insieme ad un pò di burro. Disporre la crema di funghi a specchio e adagiare sopra la pasta. Terminare con una spolverata di prezzemolo fresco tritato




Ecco i dettagli della preparazione:

Spatola Tescoma

Rullo per pasta Tescoma





Consiglio: si può coppare la pasta creando dei dischetti circolari, adagiare al centro il ripieno, chiudere a mezzaluna pressando leggermente per sigillare i bordi (precedentemente spennellati con acqua) e sollevando il collarino incastrare i due lembi tra l'indice e sigillare le due estremità creando così il tortellino.

domenica 23 ottobre 2011

Pasta fresca all'uovo: pappardelle (con zucca e porcini)


Buongiorno e buon lunedi!
Spero abbiate passato un bel week end. Sto tentando di modificare un pò la grafica del mio blog e renderlo meno pieno e caotico sulla barra laterale, ma imbranata come sono ci vorrà un pò :D .

Io adoro mangiare la pasta fresca e adoro anche prepararla, è una cosa così meravigliosamente retrò che mi diverte e mi rilassa allo stesso tempo. Gli ingredienti sono pochi, con un pò di manualità si finsce anche per diventare veloci. Queste son delle pappardelle, un pochino più larghe delle tagliatelle, mi piacciono perchè si sente proprio la pasta all'uovo. Si prestano a tantissimi condimenti, dal semplice pomodoro al ragù, ad una crema di verdure, ai funghi. 
Ho imparato il metodo che vedrete sotto dal programma di Alice "Mattia detto fatto", mi ha incuriosisto e ho voluto provarlo. Decisamente pratico!!!
La prossima volta proverò a "colorarle" inserendo nell'impasto delle rape o degli spinaci o, cosa che non vedo l'ora di usare, del nero di seppia, per delle belle tagliatelle nere e lucide. 
Le ho condite con due buonissimi ingredienti tipici del nostro autunno: la zucca e i porcini secchi.

 

Pasta fresca all'uovo: tagliatelle con zucca e porcini
 
Ingredienti per la pasta (4 persone):
300 gr di farina per pasta fresca e gnocchi Molino Rosignoli (oppure metà 00 e metà semola di grano duro)
3 uova medio piccole (circa 150-160 gr)
Una presa di sale
Un filo di olio extravergine d'oliva

Procedimento:
1) In una spianatoia versare la farina e farne una fontana. Al centro versare le uova e il sale. Con una forchetta sbattere le uova senza farle uscire dalla conca. Incorporare, sempre con una forchetta un pò di farina, finendo per impastare il tutto. (Se l'impasto fosse troppo asciutto lavorarlo con le mani umide, se fosse troppo molle aiutarsi con altra farina). Formare un panetto e ungerlo con le mani leggermente unte d'olio (questo impedirà la formazione della crosticina). Far riposare l'impasto in una ciotola, coprendola con un canovaccio. Basteranno 20-30 minuti di riposo
2) Tagliare pochi pezzetti di pasta per volta, lasciando al riposo il resto. Spianare con le mani ogni pezzo, infarinarlo per bene e passarlo nella macchinetta per la sfoglia (detta "nonnapapera"). Passare ogni striscia più volte, ripiegata su se stessa. Inizialmente sarà particolarmente fragile, poi diventerà più compatta.

3) Cospargere ogni striscia con altra farina. Arrotolarla prima da un lato e poi dall'altro, fermandosi un centimetro prima della metà

4) Con un coltello o una rotellina eliminare i millimetri esterni e tagliare la striscia arrotolata a striscioline di media grandezza
5) Inserire uno spiedo sotto le striscie ancora arrotolate
6) Sollevare lo spiedo, in questo modo le tagliatelle si potranno "srotolare" (lo spiedo velocizza decisamente i tempi)
7) Con l'aiuto di altra farina formare dei nidi di tagliatelle lasciandole riposare



Ingredienti per il condimento:
500 gr di zucca
20 gr di funghi porcini secchi Dolomiti Food
1/2 bicchiere di latte
Olio extravergine d'oliva
Sale
Erba cipollina
Pepe bianco Tec-Al

Procedimento:
1) Tagliare la zucca a pezzettoni rimuovendo buccia e semi. Lessarla in due dita di acqua bollente e farla ammorbidire per circa 15 minuti
2) Nel frattempo immergere i funghi secchi in acqua tiepida 
3) In una padella versare un filo d'olio e unire la zucca ormai ammorbidita, insaporire con sale e pepe bianco, mescolando con un cucchiaio di legno. Unire il latte e proseguire la cottura in modo che la zucca diventi cremosa
4) Lessare le pappardelle versando un filo d'olio nell'acqua della pentola, in modo da impedire alla pasta di attaccarsi, scolarle ben al dente e mantecarle facendole saltare due minuti in padella, unendo i funghi porcini privati della loro acqua
5) Servire con un trito di erba cipollina







e con questa pasta all'uovo partecipo allo splendido contest di "Fusilli al tegamino" dal titolo appunto "La pasta fatta in casa"



lunedì 14 marzo 2011

Mezzelune alle patate con sughetto rosato e polvere di mandorle



Che nome altisonante per un piatto così semplice con foto perdipiù bruttine, che neanche rendono l'idea.
Questo primo non è veloce, ma il risultato è così gustoso ed estremamente delicato che alla fine è una bella soddisfazione aver spadellato qualche ora.

Ingredienti
Per la pasta per 4 persone:
150 gr di farina 00
150 gr di semola di grano duro
3 uova medie
Una presa di sale

Per il ripieno:
6 patate medio piccole
Un cucchiaino di estratto di pomodoro
Una presa di sale
4 cucchiai di formaggio grattugiato
Un pizzico di peperoncino in polvere

Per il sughetto:
6 cucchiai di polpa di pomodoro
3 cucchiai di panna
1/2 bicchiere di vino bianco
Prezzemolo
Una manciata di mandorle tritate
Un pezzettino di peperoncino
Olio
Burro
Sale

Procedimento per la pasta:
1) In una spianatoia di legno unire le due farine, fare una fontana e mettere al centro le uova e il sale. Sbattere al centro le uova
2) Incorporare dentro la fontana la farina, a poco a poco, fino ad amalgamare del tutto gli ingredienti
3) Formare un panetto e ungerlo con un filo d'olio (che impedirà la formazione della crosticina). Farlo riposare per una mezzoretta o comunque fino a quando non è pronto il ripieno
4) Riprendere la pasta, e a poco a poco passarla nella macchinetta per la sfoglia. Ricavare delle strisce abbastanza larghe e cospargerle con la semola per non farle attaccare tra loro
5) Se come me usate lo stampino da mezzaluna dovete poggiargi la pasta, la larghezza deve coprire tutto lo stampo, poi inserire al centro il ripieno e chiudere la ravioliera con l'altra metà della pasta, pressare bene per dare la forma e poi pressare nuovamente i bordi con le mani, in modo che il ripieno non fuoriesca in cottura. Se non avete lo stampo apposito potete far tutto a mano ritagliando con una rotellina a vostro piacere.



6) Adagiare le mezzelune, man mano che si fanno, su un vassoio di cartone in cui si cosparge la semola. Lasciar riposare fino al momento della cottura
7) Lessare in acqua bollente salata e quando la pasta è cotta prendere le mezzelune con una schiumarola e trasferirle sulla padella col condimento

Procedimento per il ripieno:
1) Lessare le patate in acqua bollente. Farle leggermente intiepidire poi spellarle. Pressarle fino a ricavare una purea.
2) Salare, aggiungere un pizzico di peperoncino, l'estratto di pomodoro e il formaggio grattugiato. Mescolare per amalgamare il tutto

Procedimento per il condimento:
1) Tritare finemente le mandorle con la pellicina e mettere da parte la granella ottenuta
2) In una padella sciogliere una noce di burro, versare un filo d'olio, il prezzemolo, un pezzettino di peperoncino (che poi va rimosso) e il vino bianco
3) Aggiungere la polpa di pomodoro e regolare di sale. Lasciar cuocere qualche minuto appena
4) Togliere dal fuoco e amalgamare la panna
5) Servire le mezzelune già condite con una spolverata di prezzemolo tritato di e di polvere di mandorle

giovedì 3 marzo 2011

Ravioli di carciofi


Mi piace tantissimo fare i ravioli in casa, sono così tante le combinazioni di ripieno e condimento che cerco sempre di farli in modo diverso.

Ravioli con carciofi e prosciutto crudo

Ingredienti

Per la pasta:
150 gr di farina 00
150 gr di semola di grano duro
3 uova medie
Una presa di sale
1 albume

Per il ripieno:
3 carciofi
4 cucchiai di parmigiano o grana
2 cucchiai di ricotta
4 fettine di prosciutto crudo
Sale

Per il sughetto:
2 carciofi
2 cucchiai di olio d'oliva
Un pizzico di peperoncino in polvere
3 cucchiai di panna
Sale

Procedimento per la pasta:
1) In una spianatoia di legno unire le due farine, fare una fontana e mettere al centro le uova e il sale. Sbattere al centro le uova
2) Incorporare dentro la fontana la farina, a poco a poco, fino ad amalgamare del tutto gli ingredienti
3) Formare un panetto e ungerlo con un filo d'olio (che impedirà la formazione della crosticina). Farlo riposare per una mezzoretta
4) Riprendere la pasta, e a poco a poco passarla nella macchinetta per la sfoglia. Ricavare delle strisce molto sottili e cospargerle con la semola per non farle attaccare tra loro
5) Sulle striscie poggiare piccoli mucchietti di pasta distanziati da loro, spennellare i bordi con l'albume (che farà aderire meglio la pasta) e coprire con altra striscia. Con una rotella talgliapasta dentata ricavare i ravioli e pressare i bordi con le mani in modo che il ripieno non possa fuoriuscire in cottura
6) Adagiare i ravioli, man mano che si fanno, su un vassoio di cartone in cui si cosparge la semola. Lasciar riposare fino al momento della cottura (si possono conservare anche in frigorifero).
7) Lessare in acqua bollente salata e quando la pasta è cotta prendere i ravioli con una schiumarola e trasferirli sulla padella col condimento

Procedimento per il ripieno:
1) Tagliare i carciofi a spicchi, farli saltare in una padella con un filo d'olio. Regolare di sale e allungare con qualche cucchiaio d'acqua lasciando cuocere
2) Mettere i carciofi, ben sgocciolati, nel frullatore insieme al grana (o parmigiano), la ricotta e le fettine di prosciutto e frullare fino ad ottenere una cremina densa

Procedimento per il sughetto:
1) Ripete il procedimento del ripieno, quindi tagliare i carciofi a spicchi sottili, farli saltare in una padella con un filo d'olio. Regolare di sale e allungare con qualche cucchiaio d'acqua lasciando cuocere. Aggiungere un pizzico di peperoncino e quando i carciofi sono ben cotti amalgamare la panna.

sabato 5 febbraio 2011

Raviolcuori al salmone



Mi piacciono tanto i primi di pesce, adoro il salmone e mi diverte fare la pasta fatta in casa, sono nella fase cuoricino-mani e quindi perchè non unire le cose!? :)

Raviolcuori al salmone 

Ingredienti:

Per la pasta (per 2 persone)
100 gr di farina 00
100 gr di semola
2 uova grandi
Sale
Un filo d'olio
1 albume

Per il ripieno:
50 gr di salmone
100 gr di polpa di granchio
1/2 cipolla
Una noce di burro
q.b. di estratto di pomodoro
Un pizzico di peperoncino
1 cucchiaio di panna

Per il sughetto:
80-100 gr di salmone
Una noce di burro
q.b. di estratto di pomodoro
2 cucchiai di panna

Procedimento:

Per i ravioli
1) In una ciotola, o su una spianatoia, unire le due farine e formare una fontana
2) Al centro rompere le uova e sbatterle leggermente con una forchetta. Aggiungere il sale e incamerare a poco a poco la farina
3) Lavorare la pasta fino ad ottenere un composto liscio e morbido. Se fosse troppo morbido aggiungete un pò di semola sul piano di lavoro
4) Ungere il panetto ottenuto con un filo d'olio (eviterà la formazione della crosticina)
5) Avvolgere il panetto nella pellicola trasparente e lasciar riposare al fresco (non in frigorifero) per circa 15 minuti
6) Su una spianatoia di legno spargere un pò di semola e con un mattarello grande arrivate ad ottenere una sfoglia sottilissima (servirà allargare la pasta a lungo), oppure usare la macchinetta apposita


7) Distribuire mucchietti di condimento su metà della sfoglia


8) Spennellare sui bordi un albume sbattuto (che farà da colla e impedirà l'apertura dei bordi durante la cottura)
9) Coprire con l'altra metà della pasta
10) Ricavare i ravioli con la forma di cuore


11) Sigillare bene i bordi pressando con le dita
12) Lavorare i ritagli di pasta ripetendo lo stesso procedimento
13) Fare riposare i ravioli ottenuti su un vassoio cosparso di semola, mettendo la pasta in frigorifero o al fresco (dipende quando si intende cucinarli)

14) Versarli in acqua bollente e cuocerli (in genere impiegano 15-18 minuti di cottura)
15) Farli saltare in padella amalgamandoli al condimento 
16) Servire con una spolverata di prezzemolo grattugiato

Per il ripieno:
1) In una padella sciogliere una noce di burro e far imbiondire la cipolla tritata
2) Aggiungere il salmone tagliato e pezzetti e la polpa di granchio privata della sua acquetta
3) Regolare con un pizzico di peperoncino ed estratto di pomodoro
4) Quando il sughetto si è ristretto mettere tutto nel frullatore
5) Aggiungere la panna e mescolare per amalgamare

Per il condimento:
1) In una padella sciogliere una noce di burro e far imbiondire la cipolla tritata
2) Aggiungere il salmone tagliato e pezzetti
3) Sfumare col vino bianco
4) Aggiungere un pò di estratto di pomodoro sciolto nella panna
5) Amalgamare per bene

Consiglio: se non volete un condimento simile al ripieno potete condire semplicemente i ravioli con burro e panna, buonissimi!!





e con questo piatto partecipo al contest "Hart-to-Hart" organizzato dal blog Cuocicudici