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venerdì 2 luglio 2010

Risotto con zucchine e gamberetti


E nell'augurarvi un buon week end vi propongo questo risottino che è di una delicatezza incredibile. Eh si, ancora gamberi, erano stati comprati in abbondanza e li ho usati (molto volentieri!) per 2 primi diversi. Io amo il gambero, ma solo se è fresco, quello surgelato non lo tengo neanche in considerazione perchè il mio palato lo percepisce come "gomma" e infatti ben diversi sono i tempi di cottura quando non è fresco.

Procedimento:
1) Fare il sughetto dei gamberi e metterlo da parte (vi riporto al procedimento) http://dolcemente-salato.blogspot.com/2010/07/fettuccine-con-i-gamberi.html
2) Preparare del brodo, con un dado di pesce o delicato
3) Sulla stessa padella far rosolare, con un filo d'olio, una zucchina media tagliata a julienne
4) Versare il riso, farlo tostare e accompagnare la cottura con il brodo


5) Sul finire mantecare col del burro
6) A questo punto aggiungere il sughetto dei gamberetti e mescolare delicatamente lasciando amalgamare per qualche minuto per far restringere il sughetto


7) A piacere servire con una manciata di prezzemolo (stavolta non l'ho messo)






E con questo piatto partecipo al contest "Una zucchina per amica" organizzata dal blog "Un soffio di vento"

giovedì 1 luglio 2010

Merluzzo al forno con purè


Questa è la mia versione preferita del merluzzo, resta morbidissimo, si crea un sughetto particolarmente saporito ed è di una delicatezza estrema.

Procedimento:
1) Lavare accuratamente il merluzzo, rimuovendo le parti da buttare, conservando il fegato, pulendo la bocca.
2) Incidere un taglio che apre 1/3 del pesce e inserire dentro un pizzico di sale e 2 spicchi di limone
3) Tagliare dei pomodori maturi a pezzettini, conservando il succo, insaporire con un pizzico di sale, prezzemolo tritato e qualche pezzettino d'aglio (o 1 spicchio intero)
4) Adagiare i pesci su una teglia foderata da carta d'alluminio
5) Versare i pomodorini e il succo
6) Cospargere il prezzemolo
7) Coprire la teglia con la carta d'alluminio
8) Mettere in forno, già caldo, a 180° per 20 minuti
9) Proseguire altri 15 minuti di cottura senza la carta d'alluminio



10) Servire col sughetto formatosi e patat con del cremoso purè di patate


Crostoni misti


L'estate mi fa venir voglia di finger food, per l'aperitivo, per una cena leggera... per godersi una seratina all'aperto. Bruschette e crostoni di pan carrè si possono fare in svariati modi, ottimi anche come svuota frigo!

Crostoni misti

Procedimento:
1) Ungere le fette con olio d'oliva (io uso il pennello per alimenti)
2) Metterle in forno, già caldo, a 220° per 5 minuti nella parte alta del forno per far tostare la superficie
3) Tirar fuori le fette e condirle a piacere, io ne ho fatte di 2 tipi:

* con sugo di pomodoro, mozzarella tritata, sale e origano


* con sottiletta, sale, pomodorini e rucola


4) Si rimettono in forno per altri 3-4 minuti a 220° e si mangiano ancora caldi e fragranti

mercoledì 30 giugno 2010

Polpettine di tonno al sesamo



Mi serviva un antipasto/secondo di "pesce" da fare velocemente con quello che avevo in casa, così da completare il pranzo che si apriva con le farfallette spada e zucchine.
Sul blog ho un'altra versione di queste polpette (http://dolcemente-salato.blogspot.com/2010/06/polpettine-di-tonno.html), stavolta ho preferito renderle più ricche e gustose., anche se andando di fretta non ho usato le patate. Inizialmente ero pentita per averne fatte troppe, ho pensato che ne sarebbero avanzate tante, e io odio gli avanzi perchè preferisco fare ogni giorno cose fresche (tempo permettendo), e invece no ne è rimasta neanche una O_o , evidentemente in casa erano particolarmente affamati. Metà le ho fatte con i semi e l'altra metà senza.




Polpettine di tonno al sesamo

Ingredienti:
Pan grattato
Grana grattugiato
Sale
Peperoncino
Tonno al naturale sgocciolato
Latte
Sugo di pomodoro
Uvetta (detta anche uva sultanina)
Prezzemolo
Semi di sesamo

Procedimento:
1) In una ciotola ho unito, facendo un pò ad occhio, tutti gli ingrediendi nell'ordine in cui li ho scritti, ho aggiunto il latte o il pan grattato a seconda della sensazione di un impasto troppo morbido o troppo duro
2) Una volta trovata la consistenza perfetta, cioè morbidissima la lavorabile, ho dato la forma
3) Le ho rotolate ad una ad una nei semini di sesamo, assicurandomi un'attaccatura più o meno uniforme
4) Le ho leggermente soffritte in poco olio bollente per poco più di un minuto, girandole più volte (è normale che qualche semino si perda strada facendo)
5) Le ho scolate su carta assorbente per farle asciugare meglio

Farfalle zucchine e pesce spada



Le zucchine e le melanzane le interscambio spesso, anche se la consistenza è diversa. Non avevo mai provato questa combinazione di zucchine e spada, ho sempre usato le melanzane.

Procedimento:
1) Ho lavato e spuntato le zucchine, le ho tagliate a fette di 2 cm ricavandone poi 4 spicchi. Li ho leggermente soffritti e salati, adagiandoli poi sulla carta assorbente.


2) Ho tagliato il pesce spada a quadratini, li ho fatti rosolare con un filo d'olio e 2 spicchi d'aglio (che poi ho rimosso), ho insaporito con sale e peperoncino e sfumato con mezzo bicchiere di vino bianco, quando è evaporato ho aggiunto un pò di sugo di pomodoro e mezzo bicchiere d'acqua per creare il sughetto.
3) Ho versato le zucchine al sughetto di pesce spada mescolando delicatamente


4) Ho scolato le penne ben al dente


5) E le ho fatte saltare in padella un minutino

E con questi involtini partecipo al contest "Una zucchina per amica" organizzata dal blog "Un soffio di vento"

martedì 29 giugno 2010

Focaccia barese



Finalmente la focaccia perfetta! Potrei creare una sezione apposita delle ricette rubate a Chabb (eccola) mai nessuna mi ha tradita, riescono tutte alla perfezione. La fonte di questa è di Cannelle , anzi, vi invito a dare un'occhiata al suo blog ( qui la sua ricetta), io non lo conoscevo e mi sono rifatta gli occhi. Lei ha definito questa "la vera focaccia barese" e anche se in Puglia non ho mai avuto la fortuna di mangiarla, posso dire che il risultato è ottimo! Non oso quindi immaginare quelle che fanno nei bar di Bari e provincia... mmmh!

Focaccia barese

Ingredienti per 1 focaccia da 28-32 cm

Per l'impasto:
150 gr di farina 00
150 gr di farina di grano duro
1 patata di 150 gr lessata, fatta intiepidire e schiacciata
200 ml di acqua tiepida
1/2 bustina di lievito di birra in polvere o 1/2 panetto di lievito fresco
2 cucchiai di olio d'oliva
1 cucchiaino di sale (la ricetta ne prevede 1/2)
1 cucchiaino di zucchero

Facoltativi:
30-40 gr di farina in più (se l'impasto fosse troppo molle e difficile da lavorare)

Per il condimento:
Pomodorini
Olive verdi

Procedimento:
1) Lessare una patata di circa 150 gr in acqua bollente, pelarla quando è ancora calda e raccogliere la purea in una ciotola, farla raffreddare 15-20 minuti
2) Dividere l'acqua in 2 recipienti, in un recipiente sciogliere il lievito con lo zucchero, nell'altro recipiente sciogliere il sale e l'olio
3) Unire le 2 farine insieme alla patata schiacciata, aggiungere il lievito sciolto nell'acqua e cominciare a impastare nella ciotola, a poco a poco aggiungere il resto dell'acqua e proseguire a impastare un minutino, a questo punto trasferire il composto su un piano infarinato e proseguire per 10-15 minuti. Il composto deve essere molto morbido ma lavorabile, a me sono serviti altri 30-40 gr di farina per riuscire a lavorare bene la pasta.
5) Coprire l'impasto con un panno umido e far lievitare almeno 1 ora dentro il forno spento oppure con una coperta di lana sopra
6) In una ciotolina rompere i pomodorini con le mani e far uscire il liquido. Salarli e condirli con olio e origano lasciandoli insaporire


7) Tagliare in 2 le olive verdi snocciolate


8) Ungere una teglia di 31-32 cm e spolverizzarla con un pò di sale.


9) Nel frattempo l'impasto sarà pronto per essere trasferito


10) Bisogna procedere con le mani unte nel trasferire delicatamente l'impasto nella teglia senza mai schiacciare la pasta per evitare di sgonfiarla. Non stendete fino ai bordi, fermatevi un pò prima, la lievitazione successiva la farà espandere da sola.
11) Farcire con le olive e i pomodorini con la buccia rivolta verso l'alto
12) Bagnare con il liquido dei pomodorini


13) Coprire con un'altra teglia e lasciar lievitare in forno ancora un'ora
14) Cospargere la superficie di sale e origano
13) Infornare a 220° nella parte bassa per 20-25 minuti (dipende dal vostro forno), poi metterla al centro a 180° per altri 20 minuti fino alla doratura, in funzione ventilata.


14) Toglierla dal forno e bagnare la superficie con mezzo bicchiere d'acqua


15) Tagliare le fette con le forbici e mangiare, con estrema soddisfazione, usando solo le mani :D

Barchette di melanzane


Si riempiono i peperoni, i pomodori, le zucchine, i funghi e perchè no le melanzane? Non le avevo mai fatte prima e sono certa, dopo averle mangiate, che tornerò presto a rifarle perchè sono buonissime!

Ingredienti per 10 barchette:
5 melanzane piccole
1 uovo
Pan grattato q.b.
Formaggio grattugiato q.b.
Caciocavallo a pezzi q.b.
Latte q.b.
Sugo di pomodoro q.b.
Uvetta, una manciata
Prezzemolo
Vari (sale, olio, peperoncino)



Procedimento:
1) Ho lavato e spuntato le melanzane del "tappo" superiore, lasciando interamente la buccia


2) Ho fatto una piccola incisione in superficie


3) Le ho versate in acqua bollente facendole ammorbidire per 20-25 minuti (è normale che la buccia cambi colore, attenzione a non farle cucinare troppo, altrimenti perdono la forma di "recipiente")
4) Ho scolato le melanzane, le ho asciugate, le ho tagliate in 2 e ho inciso interamente il perimetro della polpa con un coltello. Con l'aiuto di un cucchiaino ho asportato la polpa (ancora cruda e duretta).


5) Ho scaldato dell'olio d'oliva in padella e ho versato la polpa avanzata, ridotta in pezzi, e ho fatto rosolare fino ad ottenere una consistenza molle, ho salato.


6) Ho preparato a questo punto un composto che aveva la consistenza di quello che si prepara per le polpette: in una ciotola ho messo del pan grattato, un pizzico di sale e di peperoncino, formaggio grattugiato (parmigiano), caciocavallo a pezzi, uvetta, un filo di latte e di sugo di pomodoro per ammorbidire, un uovo, prezzemolo e la polpa di melanzane. Ho lavorato il composto, che deve essere morbido ma non troppo.


7) Ho riempito le melanzane col composto cercando di compattare la superficie
8) Ho messo in forno a 180° per 20 minuti facendo gratinare


9) Prima di spegnere il forno ho aggiunto straccetti di sottilette lasciando che si sciogliessero dolcemente per qualche minuto

Consiglio: io la prossima volta userò il microonde per ammorbidire le melanzane, perchè con la bollitura di 20 minuti restano un pò troppo dure ma se avessi proseguito avrei perso la forma soda.

lunedì 28 giugno 2010

Crocchette e palline di patate


o se vi piace meglio "come riciclare del purè avanzato". Non si tratta delle classiche crocchette di patate perchè partendo da un purè cremoso ho dovuto lavorarlo parecchio col pan grattato coprendo quindi parte della bontà della patata, ma anche se diverso il gusto è gradevolissimo e lavoro velocissimo. L'originale sarebbe stato con il purè senza latte, fatto magari il giorno prima.

Crocchette e palline di patate

Procedimento:
1) Partire dal purè di patate senza latte aggiunto
2) Aggiungere pochissimo pan grattato, sale e aromi vari (e a piacere il formaggio grattugiato) e 1 uovo sbattuto (anche se questo dipende dalla quantità)
3) L'impasto deve consentire di essere lavorato, quindi formare le palline e le crocchette
4) Rotolarle nell'uovo sbattuto e poi nel pan grattato
5) Metterle a cucinare su una friggitrice o su una padella dai bordi alti con cestello con 1 litro di olio di semi di mais che vi darà un'uniforme e perfetta doratura
6) Cospargere un pizzico di sale le crocchette adagiate su carta assorbente

Ravioli salati con funghi e purè di patate


Si possono ottenere delle semplici mezzelune (come si fa con i sofficini) o dei ravioli se si usa l'apposito stampo, il procedimento è semplicissimo e il risultato ottimo!




Polpettine di tonno al sesamo

Ingredienti:
1 foglio di pasta brisèe
Funghi
Purè di patate
Formaggio grattugiato
1 tuorlo d'uovo o un pochino di latte
Vari

Procedimento:
1) Preparare il purè di patate (o i fiocchi in busta) e unirli ai funghi già cotti e conditi, aggiungendo a piacere il formaggio grattugiato
2) Adagiare il foglio di pasta brisèe su un piano e ricavare dei dischi con l'aiuto di un coppapasta o di una tazza
3) Mettere i dischi, ad uno ad uno, nello stampo per ravioli oppure, se non si ha lo stampo, lasciarlo su un piano
4) Adagiare al centro un cucchiaino di condimento del purè di patate con il condimento
5) Chiudere a mezzaluna delicatamente pressando i bordi per evitarne l'apertura in cottura
6) Spennellare con un pochino di latte o con un tuorlo d'uovo la superficie delle mezzelune
7) Metterle in forno a 200° per 20 minuti, su una teglia rivestita di carta forno

Penne al forno con ragù di salsiccia


Della serie "il sugo non va dappertutto" ho preparato questa pasta al forno bianca un pò insolita che è stata gradita parecchio.

Ingredienti per una teglia da 8 porzioni:
300 gr di trito di salsiccia
3 mozzarelle
400 ml di besciamella
600 gr di penne rigate
3 melanzane piccole
1 uovo
Vari


Procedimento:
1) Mettere un filo d'olio su un tegame con del trito di sedano e carota, e quando si è dorato rimuoverlo e versare la salsiccia tritata. Farla rosolare, sfumare col vino rosso e insaporire con sale, peperoncino in polvere e un pochino di estratto di pomodoro



2) Preparare i cubetti di melanzane fritte
3) Preparare la besciamella
4) Tagliare la mozzarella a dadini


5) Scolare le penne ben al dente e versarla in una ciotola, aggiungere il trito di salsiccia e metà della besciamella, 1 uovo sbattuto e i cubetti di mozzarella
6) Oliare una teglia e cospargerla di pan grattato sul fondo e sui bordi
7) Versare qualche cucchiaio di besciamella, poi la pasta condita, i cubetti di melanzane e ricoprire la superficie con il resto della besciamella


8) Mettere in forno per 30 minuti, a 190-200° per farla gratinare


9) Lasciarla intiepidire 20 minuti e poi porzionare


Amandovolo


Era da tempo che volevo provare questo dolce marchigiano dalla storia particolare. La particolare semplicità e la presenza delle mandorle mi tentavano, poi l'ho visto sul blog di Chabbona e da lì è scattata la scintilla. Ho trovato ricette diverse ma avendo collaudato questa posso assicurarne la bontà, anche se io sul finale non ho messo le mandorle tritate.
Qui trovate l'originale.


Ingredienti:
5 uova
100 gr di farina 00
50 gr di fecola
100 gr di zucchero
50 gr di burro (l'originale prevede 50 ml di olio di semi di mais)
Aroma di mandorla amara
1 bustina di lievito per dolci

Procedimento:
1) Far fondere il burro in un pentolino e lasciarlo intiepidire un pò
2) In una ciotola unire la farina e la fecola
3) Con le fruste elettriche montare le uova intere con lo zucchero per almeno 10 minuti
4) Aggiungere il burro fuso e l'aroma di mandorla
5) Versare a poo a poco, sempre continuando a usare le fruste, la farina con la fecola e la bustina di lievito
6) Cuocere in forno, già caldo, a 160° per 35-40 minuti
7) Lasciare il plum cake così ottenuto in forno aperto fino al raffreddamento, senza estrarlo dallo stampo



8) Fondere 200 gr di cioccolato a bagnomaria e ricoprire il plum cake (io l'ho spennellato)
9) A questo punto si dovrebbe ricoprire il dolce con mandorle tritate, ma io ho omesso questo passaggio perchè volevo provare una matita rosa da pasticcere appena comprata :D