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giovedì 12 agosto 2010

Gelo di melone


o meglio ancora, detto col rafforzativo palermitano, "gelo di mellone", si tratta di un budino di anguria molto rinomato dalle mie parti. Oltre che ad essere un ottimo dessert è un modo per liberarsi dell'anguria del frigo che giace lì da qualche giorno e che nessuno vuole più mangiare. :D

Ingredienti:
1 litro di succo di anguria
90 gr di amido per dolci
100-120 gr di zucchero (dipende da quanto è dolce l'anguria, generalmente 100 gr bastano)
Fiori di gelsomino
Cannella



Procedimento:
1) Si taglia l'anguria a pezzetti medio piccoli, buttando ovviamente la buccia


2) Si inseriscono i pezzetti nel passatutto o nel passapomodoro, da cui si ricaverà il succo privo di semi e filamenti vari (che andremo a buttare)


3) In un tegame si versa l'amido setacciato, lo zucchero, la cannella (a stecca o in polvere), i fiori di gelsomino, e a filo si comincia a versare il succo, mescolando continuamente, magari con una frusta in silicone, per impedire la formazione di grumi
4) A questo punto si mette il tegame sul fuoco e si mescola di tanto in tanto fino a quando il succo si è addensato un pò diventando gelatinoso, generalmente servono 6-7 minuti.


5) Una volta tolto dal fuoco si mette il composto ottenuto nei pirottini in alluminio, in silicone o in vetro, si lasciano riposare 10 minuti e si mettono in frigo a rassodare per almeno 2 ore.


6) Si possono mangiare direttamente nei pirottini o si possono adagiare su un piatto decorato con cioccolato amaro in polvere o cannella e gocce di cioccolato


Tacchino in crema di carciofi


Stasera ho sperimentato questo piatto e devo dire che è piaciuto a tutti, lo rifarò sicuramente, anche perchè porta via poco tempo. I cuori di carciofo e la besciamella si fondono dando vita ad un sapore molto molto delicato. L'idea è partita alla vista di un barattolo di carciofi sott'olio della dispensa...

Ingredienti per la carne per 4 persone:
4 fette di tacchino
Olio
Farina
Vino bianco
Sale e aromi

Per la crema di carciofi:
1 confezione di carciofi sott'olio
250 ml di latte
20 gr di burro
20 gr di farina

Procedimento:
1) Ho scolato i carciofini, li ho tagliati a spicchi e li ho fatti saltare un minutino in padella, li ho insaporiti con un pizzico di sale e di peperoncino e li ho messi da parte
2) Ho battuto le fette di tacchino e le ho passate nella farina
3) Ho messo un filo d'olio in padella e ho fatto rosolare la carne girandola da entrambi i lati e lasciandola cucinare
4) Ho sfumato con un pò di vino bianco
5) Ho regolato di sale, ho insaporito con peperoncino, noce moscata ed estratto di pomodoro (la punta di un cucchiaino)
6) Nel frattempo ho preparato la besciamella, più liquida che densa
7) Ho messo nel frullatore una parte dei carciofini insieme alla besciamella ottenendo così la cremina
8) Ho adagiato la carne sui piatti e ho versato sopra la crema con qualche spicchio di carciofino messo precedentemente da parte

mercoledì 11 agosto 2010

Pepite croccanti di tacchino



Generalmente le preparo col pollo ma stavolta ho provato con le fette di tacchino e il risultato è stato ugualmente buono.



Procedimento:
1) Dalle fette di carne ricavare dei quadratini non troppo regolari
2) Schiacciare le patatine classiche in busta
3) Passarci le pepite prima da un lato e poi dall'altro per farle aderire bene
4) Adagiarle in una teglia e mettere in forno, già caldo, a 180° per 20 minuti e far dorare in superficie qualche altro minuto


5) Servire con salse a piacere

Sformatini di patate con cuore di mozzarella

Delicatissimi gateau monoporzione, belli da vedere, ottimi da mangiare! Sono comodi perchè si possono preparare prima e poi scaldare. Vanno bene come antipasto o come secondo, purchè si aggiunga una cremina a piacere. E' un modo per sfruttare delle patate lessate e avanzate, come nel mio caso.



Sformatini di patate con cuore di mozzarella

Ingredienti per 7 stampini da muffins:
5 patate medie lessate
2 cucchiai di formaggio grattugiato
2 cucchiai di sugo di pomodoro
1 uovo e mezzo
cubetti di mozzarella
Vari

Procedimento:
1) Lessare, pelare e schiacciare le patate raccogliendo la purea in una ciotola
2) Insaporire con una generosa manciata di sale, il sugo, l'uovo, una grattugiatina di noce moscata e un pò di prezzemolo. Il composto deve essere abbastanza sodo. Si lascia intiepidire una mezzoretta (potete saltare questo passaggio ma quando il composto è tiepido e non caldissimo le forme riescono meglio)
3) Oliare e cospargere di pan grattato gli stampini, sia sul fondo che sui bordi
4) Riempire con il purè per metà, aggiungere i dadini di mozzarella, e chiudere con altro purè
5) In superficie versare un filo d'olio e ancora pan grattatp
6) Mettere in forno, già caldo, a 200° per 30 minuti facendo dorare la superficie un minutino



7) Far intiepidire qualche minuto e poi togliere lo stampo


Ravioli freschi di patate con crema di funghi


Era da tanto tempo che meditavo la preparazione di tortelli e ravioli fatti in casa, ma a frenarmi era la mancanza di tempo, le troppe regole da seguire e la paura di sbagliare. Con le dritte giuste prese qua e là (specialmente sulla sezione cucina di Alfemminile in cui ci sono cuoche eccezionali) sono riuscita nell'impresona :D , senza usare nessuna macchinetta, solo le mani e tanta, tanta pazienza! Certo, il procedimento in questo modo è abbastanza laborioso ma il risultato finale ripaga di ogni fatica. La cosa strana è che quasi 1/3 della pasta sarà inutile perchè si tratterà degli scarti ritagliati, quasi impossibile da lavorare nuovamente (si potrebbero cucinare appunto come mal tagliati, come si fa con le lasagne). Sotto scriverò minuziosamente tutti i dettagli con i consigli ricevuti, sperando, se non vi siete mai cimentate, di invogliarvi a provarli :)



Ingredienti per la pasta per 4 persone:
600 gr di farina 00
6 uova medio-grandi
1 cucchiaino d'olio
1 albume per chiudere i bordi
Ingredienti per il ripieno:
6 patate medie
Formaggio grattugiato (grana o parmigiano)
La buccia di 1 limone grattugiata
1 uovo
2 cucchiai di salsa di pomodoro
Ingredienti per la cremina ai funghi:
Funghi
Panna
Prezzemolo

Procedimento per la pasta:
Si parte da un ambiente fresco, dato che siamo in estate ho raffreddato un pò la cucina col condizionatore d'aria.
1) In una ciotola disporre la farina a fontana
2) Rompere al centro le uova e sbatterle con una forchetta
3) Aggiungere l'olio
4) Cominciare a lavorare la pasta considerando che se l'impasto è troppo morbido si deve aggiungere un pò di farina, se invece è duro un filo d'acqua. Impastare a lungo fino ad ottenere la consistenza lavorabile.
5) Formare una palla e ungerla leggermente d'olio (questo impedirà alla pasta di formare la crosticina superficiale).
6) Coprirla con la pellicola trasparente e lasciarla riposare per 15-30 minuti al fresco


7) Infarinare il banco su cui si deve lavorare
8) Tagliare la pasta da lavorare a tocchetti, usare solo quella che serve nell'immediato e continuare a lasciar riposare l'altra


9) Tirare la pasta col mattarello (o con la macchinetta), creando diverse strisce larghe, quasi quanto i fogli delle lasagne, e molto sottili


10) Stendere i mucchetti di ripieno a una distanza di 2-3 cm


11) Coprire con l'altra sfoglia, bagnando i bordi con albume d'uovo spennellato che farà da colla, e proseguire


12) Schiacciare per bene tutt'intorno per far uscire l'aria, pressando bene per non far uscire il condimento in cottura
13) Ritagliare i bordi con la rotellina tagliapasta (precedentemente infarinata, per non far attaccare la pasta), cercando di dare la forma uguale a tutti


14) Far seccare i ravioli in un luogo fresco, su un vassoio di cartone , o una teglia ricoperta da carta forno o su una tovaglia infarinata con la semola (e non con la farina, così la semola andrà sul fondo durante la cottura senza incollarli) per 1-3 ore di tempo.


15) Cuocerli in acqua bollente ma non troppo, aggiungere un goccio d'olio (per non farli attaccare) e mescolare delicatamente con un mestolo forato.
Per la cottura servono circa 20 minuti di tempo.

Procedimento per il ripieno:
1) Lessare le patate in acqua bollente. Pelarle e schiacciarle.
2) In una ciotola unire le patate, una generosa presa di sale, il formaggio grattugiato, la scorza di limone grattugiata, l'uovo sbattuto e il sugo di pomodoro. Lavorare con una forchetta per amalgamare.


Procedimento per la cremina di funghi:
1) Cucinare i funghi in padella come al solito
2) Fare un sughetto piuttosto liquido con latte, panna e prezzemolo


Consiglio: se ne ottenete troppi potete congelarli ancora crudi e mangiarli quando volete.




e con questo piatto partecipo al contest di Federica del blog Pan di Ramerino


martedì 10 agosto 2010

Orata al forno su letto di patate


Secondo me è sottovalutata la pregiatezza di questo pesce, è la sorella povera della spigola ma si presta a tante ricettine, l'ho fatta al forno, in umido, con olive e pomodorini.

Procedimento:
1) Lavare i pesci incidendo un taglio sotto la testa fino ad 1/3 della lunghezza. Squamare a lungo fino ad ottenere una superficie liscia. Con le forbici staccare la coda, i laterali e le spine. Lavare ripetutamente sotto il getto dell'acqua
2) Marinarli in 1/2 bicchiere di vino bianco per circa 15-20 minuti


3) Adagiarli su una teglia, versare il vino, insaporire con sale e aromi per pesci
4) Inserire sullo stomaco dell'orata 2 spicchi di limone e un pizzico di sale


5) Aggiungere i pomodorini tagliati a pezzetti e le olive snocciolate. A piacere aggiungere qualche ciuffetto di prezzemolo.


4) Coprire la teglia con un foglio d'alluminio e mettere in forno, già caldo, a 180° per 20 minuti
5) Togliere il foglio e proseguire la cottura per altri 20 minuti
6) Sui piatti disporre le patate grigliate


7) E infine adagiare il pesce e il suo sughetto


Patate grigliate




E' il modo più veloce che conosco per realizzare un contorno di patate, più che contorno io lo uso come letto per le carni e i pesci, soddisfazione sia per la vista che per il palato.

Procedimento:
1) Pelare le patate e tagliarle a fettine molto sottili
2) Adagiarle ad una ad una su una griglia (piastra/bistecchiera) e lasciare che si dorino
3) Trasferirle su una pirofila e condirle con olio, sale, prezzemolo e aromi per patate
4) Disporle, a piacere, sui piatti

Calzoncini al forno



Chi vive o è stato almeno una volta in Sicilia, e in particolare nel palermitano, sa bene quanto la rosticceria sia parte fondamentale della nostra cultura culinaria, siamo abituati a trovare un'infinità di cose nei bar e nei panifici, profumi e sapori inebrianti a cui non si può non resistere.
Con questo impasto si ottengono dei calzoncini morbidi ma non troppo soffici, insomma di una certa consistenza.



Ingredienti per 10 calzoni di dimensione standard:
250 gr di farina 00
250 gr di farina manitoba
50 gr di zucchero
50 gr di strutto
15 gr di sale
1 cubetto di lievito fresco o 1 bustina di lievito in polvere
220-230 ml di acqua
1 tuorlo d'uovo per spennellare
Un pò di latte per spennellare

Procedimento:
1) Pesare e preparare tutti gli ingredienti
2) In una tazza sciogliere il lievito in 25 ml di acqua a temperatura ambiente e 1 cucchiaino di zucchero
3) Fare una fontana con le due farine e al centro versare il lievito ormai sciolto, lo strutto morbido, lo zucchero, l'acqua e alla fine il sale. Impastare per circa 15 minuti finchè si otterrà un composto sodo e le mani saranno perfettamente pulite. Considerate che l'impasto sarà un pò duro da lavorare.
4) Metterlo a lievitare per un'ora e mezzo in una ciotola, coperto da un canovaccio pulito e possibilmente dentro il forno spento o in un luogo privo di correnti d'aria. In alternativa potete coprire il tutto con una coperta di lana.
5) Trascorso questo tempo si divide l'impasto ottenuto in 9-10 palline, ciascuna dovrà essere stesa con un mattarello formando un disco


6) Si preparano i condimenti, nel mio caso prosciutto e mozzarella. Si prendono le fettine di prosciutto, al centro si mette una fettina di mozzarella o qualche cubetto e si arrotola il tutto, che finirà nel disco di pasta steso


7) Si chiude l'impasto formando un panzerotto o raviolone, si tagliano i bordi con un taglia pasta e si inumidiscono con un pò d'acqua per sigillarli bene e non far uscire il condimento durante la cottura
8) Si adagiano sulla teglia rivestita da carta forno
9) Si spennella un mix di tuorlo e latte (il latte deve essere un goccino) sulla superficie dei calzoni
10) Si spolverano i semi di sesamo uniformemente


11) Si mette la teglia nel forno, spento, a lievitare ancora un'ora
12) Si tira fuori la teglia, si fa preriscaldare il forno e si cucinano a 200° per 20 minuti, ovvero 15 minuti disponendo la teglia nella parte bassa e circa 5 minuti mettendola in alto per far dorare e lucidare la superficie
13) Si fanno riposare qualche minuto e poi sono pronti per essere divor... emh mangiati :D


Salatini alla pizzaiola per la notte delle stelle

Siamo già al 10 agosto, l'estate sta letteralmente volando via! Che dire... buon onomastico alle Lorenza e Lorenzo! Nel mio caso faccio gli auguri a nonna e cugina :)
Per l'aperitivo ho pensato di fare dei salatini a forma di stelle.

Salatini alla pizzaiola per la notte delle stelle

Ingredienti:
250 gr di farina 00
1 cucchiaino di sale
90 ml di acqua a temperatura ambiente
1 cucchiaio d'olio
3 cucchiai di passata di pomodoro
Una generosa spolverata di origano
1 cucchiaio di grana o parmigiano grattugiato
1/2 bustina di lievito per torte salate o ammoniaca

Procedimento:
1) In una ciotola unire la farina, l'acqua, l'olio, il sugo, l'origano e il grana, lavorare velocemente e solo alla fine unire il sale e continuare fino ad ottenere un impasto non troppo morbido
2) Stendere il composto con un mattarello creando un foglio di pochissimi millimetri
3) Con gli stampi per biscotti ricavare le forme desiderate
4) Adagiarle su una teglia rivestita da carta forno
5) Mettere in forno, già caldo, a 220° per 15-20 minuti, spostando la teglia per far dorarli uniformemente



Consiglio: per rendere la superficie lucida spennellare del burro fuso o dell'olio d'oliva

domenica 8 agosto 2010

Uvananas


Semplicemente frutta!

Ingredienti:
1 confezione di ananas sciroppato
Qualche acino d'uva
Un goccino di maraschino