Metti caso che tu voglia accogliere al meglio un'amica che viene a trovarti, voglia di prendere un caffè insieme e mangiare qualche dolcetto per rendere più bella la tua cucina. Ecco che da cosa nasce cosa e ti diverti a pasticciare un po' le ricette di Montersino già fatte altre volte.
Biscotti al limone
Ingredienti per 35 biscottini:
150 gr di burro
87,5 gr di zucchero a velo (io ne consiglio 80 gr)
7,5 gr di miele
50 gr di uova
19 gr di fecola di patate
242,5 gr di farina 00
25 gr di pasta al limone (io ne consiglio 35 gr)
1/2 bacca di vaniglia (che io non ho messo)
0,5 gr di sale
Per la pasta al limone:
30 gr di limoni interi senza semi
15 gr di buccia di limone non trattata
25 gr di sciroppo di glucosio
40 gr di zucchero a velo
50 gr di zucchero fondente
Procedimento:
Preparare la pasta al limone: frullare insieme tutti gli ingredienti fin ad ottenere una pasta liscia e profumata.
Partire dal burro morbido, metterlo su una planetaria con la frusta e montare insieme allo zucchero a velo e al miele. Unire a poco a poco l'uovo facendole bene incorporare. Unire la pasta di limone, la polpa di vaniglia e il sale. Sostituire la frusta con la foglia e unire infine la farina setacciata con la fecola.
Versare il composto su una sac à poche con bocchetta a stella e formare tanti spuntoncini in una teglia rivestita da carta da forno o su un apposito tappetino. Cuocere in forno, io ventilato a 180°C per 13-15 minuti.
American chocolate e peanuts cookies
Ingredienti per 36-40 pezzi:
136 gr di zucchero semolato
136 gr di zucchero di canna grezzo
180 gr di burro
1,6 gr di sale
4 gr di lievito per dolci
136 gr di uova intere
300 gr di farina 180 W
280 gr di cioccolato fondente in gocce
136 gr di arachidi salate
Procedimento:
Setacciare la farina con il lievito. Ridurre in granella gli arachidi. Versare nella planetaria, con la foglia, il burro morbido e ridurlo in crema unendo i due tipi di zucchero. Unire a filo le uova intere, la farina, gli arachidi e infine le gocce di cioccolato. Rivestire le teglie con carta da forno e con le mani leggermente inumidite formare delle palline grandi quanto una noce, disporle ben distanziate l'una dall'altra (il composto sarà molto burroso). Col palmo della mano schiacciare molto leggermente le palline e cuocere in forno già caldo a 180°C per 15 minuti. Adagiare i biscotti su una griglia lasciandoli completamente raffreddare.
Ciambelline e krapfen
Ingredienti per circa 28 pezzi da 22 gr ciascuno
Per l'impasto:
300 gr di farina 400 W (io 250 gr di manitoba Spadoni e 50 gr di manitoba Lo Conte per ottenere circa una 360-370 W)
75 gr di zucchero semolato
187 gr di uova (l'originale, forse per errore o forse per sostenere una farina più forte, ne riporta 217 gr)
75 gr di burro
10 gr di lievito di birra (io 2,4 gr di lievito di birra in polvere)
2 gr di sale
0,5 gr di olio essenziale di limone
1/2 bacca di vaniglia Bourbon
Procedimento
Per l'impasto:
Nella ciotola della planetaria con gancio versare la farina (nel mio caso un mix di due tipi), il lievito di birra (io in polvere), lo zucchero e metà delle uova. Far assorbire, poi unire ancora un goccino di uova. Quando l'impasto inizia a prendere consistenza terminare con il resto delle uova, lasciarle assorbire bene e quando l'impasto diventa liscio, elastico e omogeneo unire poco alla volta il burro in pomata. Terminare con il sale e aspettare che anche questo si amalgami all'impasto. E' normale che l'impasto sia molto morbido, molle e poco sodo, ma non deve essere una pastella liquida. (Nel mio caso l'impasto era pochino e la planetaria faceva un po' fatica, consiglio la dose da 500 gr di farina).
Spegnere la macchina, prelevare l'impasto con le mani unte, pirlarlo e adagiarlo su una ciotola unta. Mettere in frigorifero coprendo con pellicola (io ho tenuto in frigorifero per 18 ore, serve un minimo di 4 ore fino a 24 ore).
Per i pezzi:
Una volta freddo stendere la pasta con un mattarello ad uno spessore di circa 3 cm (io 1 cm) col supporto di un pò di farina sopra e cotto. Coppare le ciambelline (io con 2 coppapasta lisci di misure diverse) o i bomboloni (io con un coppapasta liscio) e metterli a lievitare in una teglia ben infarinata (niente carta da forno sotto). I ritagli possono essere utilizzati di nuovo a patto di far riposare la pasta per farla nuovamente rilassare. Far lievitare in ambiente tiepido (28-30°C, io nel forno chiuso, spento ma preriscaldato a 30°C per un po', con la lampadina accesa, e ho impiegato 2 ore).
Una volta raddoppiato l'impasto, cioè sollevato, con l'aiuto di un tarocco infarinato tuffare le ciambelline e i bomboloni nell'olio, caldo ma non troppo (circa 165°C, 160°C se i pezzi sono più grandi). Girarli quando sono dorati e proseguire la cottura (serve poco tempo se sono piccoli come i miei, circa 22 gr). Scolarli su carta assorbente, ma non troppo, e quando sono ancora caldi rotarli nello zucchero semolato. (Io dopo aver raggiunto la giusta temperatura dell'olio e aver immerso i primi bomboloni ho portato la fiamma al minimo).
A piacere farcire i bomboloni con crema pasticcera. La ricetta la trovate qui.