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giovedì 24 maggio 2012

Cotolette di melanzane


Poco tempo fa col mio ragazzo si parlava della leggerezza dei piatti estivi poi ad un tratto ci siamo guardati e abbiamo riflettuto sull'incredibile numero di piatti siciliani estivi per niente leggeri. Si, perchè le melanzane fritte sono quasi all'ordine del giorno, così come i fritti di pesce e tanti altri piatti ricchi di sapore ma anche di calorie, come la caponata di melanzane. E allora qual è la mia soluzione!? Mangiare un pò di tutto ma senza mai esagerare. Io al fritto non rinuncio, almeno una volta la settimana mi piace concedermi qualcosa che crocca. Non mi piace trasformare in light e cotti al forno piatti che sono invece così buoni solo perchè sono fritti (eccetto la parmigiana, la trovo più buona con le melanzane grigliate). La cucina moderna è molto più attenta alla linea e alla salute rispetto ad un tempo, e infatti penso che tutti noi prediligiamo ricette non troppo pesanti, adatte al consumo giornaliero. Ma ci sono dei classici ai quali si deve rinunciare del tutto oppure ai quali si deve cedere e prepararli così come ricetta comanda. Le cotolette di melanzane, che poi da noi si chiamano "Melanzane a cotoletta" sono infatti un secondo piatto tipico siciliano, un piatto povero e antico in cui si sopperiva alla povertà e alla mancanza di carne panando e friggendo le melanzane, che hanno un costo decisamente inferiore. Si possono accompagnare ad un'insalata, ottima se fatta di pomodori, oppure diventa un pasto perfetto se le cotolette servono a farcire un panino (la gente - leggi mio padre - dalle mie parti ci va anche al mare con questo "spuntino" :D).


Cotolette di melanzane

Ingredienti:
1 melanzana viola grande o 2 piccole
2 uova medio piccole
q.b. di pan grattato
q.b. di formaggio grattugiato (io uso il parmigiano ma penso che la ricetta originale prevedesse il caciocavallo)
Un pizzico di sale
Olio extravergine d'oliva

Procedimento:
1) Lavare e spuntare la melanzana, lasciando la buccia. Se è troppo grande tagliarla in due parti (come ho fatto io) e affettare ricavando fette non troppo sottili nè troppo spesse (0,8-1 cm). Adagiare le fette in uno scolapasta, unire un pò di sale e coprire con un piatto o qualcosa che faccia da peso, in modo che le melanzane possano perdere buona parte della loro acqua e dell'amaro che le contraddistingue. Lasciarle così per un'oretta o poco meno. Poi asciugarle con carta da cucina
2) Passare le fette sulla farina
3) Passarle poi nel composto di uova sbattute
4) Passarle infine nella panatura ottenuta mescolando il pan grattato col sale e il formaggio
5) Friggere così le melanzane in una padella capiente in cui è stato scaldato dell'olio. Farle dorare da entrambe le parti (c'è chi le frigge in abbondante olio di semi, io preferisco, in questo caso l'olio d'oliva)
6) Scolarle su carta assorbente prima di servirle.




Mangiarle calde, tiepide, fredde... insomma andranno bene in tutti i modi!


 
E data la semplicità della ricetta e i pochi ingredienti richiesti partecipo al contest "5 solo 5" organizzato dal blog "Leivinvita" 

sabato 14 aprile 2012

Gateau di patate versione super ricca

 
Uno dei piatti più tradizionali e classici, forse più nel Sud Italia. E' un piatto completo e di non velocissima esecuzione ma che ripaga perchè è super gustoso e super ricco. Ogni famiglia ha la sua ricetta, c'è chi lo prepara con un ragù rosso, chi con un ragù bianco (come nella mia famiglia), chi farcendolo solo con prosciutto e mozzarella. Insomma una pietanza super ricca che ormai conoscono tutti.

Nel mio blog erano presenti delle varianti: il gateau ai formaggi, il gateau con pollo, il gateau con melanzane, ecc...

Come le lasagne, il gateau non è un piatto molto fotogenico :D nel senso che non si possono ottenere fette belle precise e perfette, semplicemente perchè le patate devono rimanere morbide e cremose e il condimento strabordare un pò. Per un gateau più compatto si dovrebbero aggiungere più uova, ma lo sconsiglio, ogni volta che ho provato a farlo mio padre si è ribellato :D, come nel caso del buonissimo gateau ai formaggi, in cui la presenza di 3 uova per 1 kg avevano reso le patate più asciutte.


Gateau di patate versione super ricca

Ingredienti per una pirofila (24x24 cm):

Per le patate:
1,2 kg di patate
1 uovo e 1 tuorlo
50 gr di burro
Sale
Noce moscata
Aromi per patate Ariosto
40 gr di caciocavallo grattugiato (o 60 gr di parmigiano o grana)

Per il ragù con piselli:
250 gr di tritato di manzo (o misto a maiale)
2 cucchiai di trito di verdure (carota-sedano-cipolla)
q.b. di acqua calda o brodo
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
1/2 bicchiere di vino rosso
Pepe nero
150 gr di pisellini fini
Olio extravergine d'oliva

Condimento:
100 gr di prosciutto cotto (spalla)
200 gr di mozzarella

Per la gratinatura:
Pan grattato
Olio extravergine d'oliva
Fiocchetti di burro


Procedimento

Per le patate:
Cuocere le patate in acqua fredda leggermente salata (nel frattempo cuocere il ragù, ricetta sotto). Portare ad ebollizione e aspettare 40 minuti, poi constatare la cottura con una forchetta. Passare le patate sotto il getto d'acqua fredda, pelarle mentre sono ancora calde, passarle nello schiacciapatate due volte e rimetterle sul fuoco per un minuto salando, insaporendo con noce moscata e aromi per patate e facendo sciogliere il burro tagliato a dadini. A fuoco spento unire l'uovo e il tuorlo e il caciocavallo grattugiato.

Per il ragù:
In un tegame versare un filo d'olio e far appassire il trito di verdure. Versare il tritato di carne, sfumare il vino, salare, pepare e aggiungere un pò d'acqua o brodo caldo. Unire il concentrato di pomodoro e lasciar cuocere la carne per circa 30 minuti a fuoco moderato. Nel frattempo in un tegame con un dito d'acqua cuocere i pisellini, basteranno 7-8 minuti.
Unire i pisellini privi di acqua al ragù ristretto, mescolare e amalgamare

Per l'assemblaggio finale:
Oliare e spolverare di pan grattato il fondo e i bordi di una pirofila. Versare metà delle patate livellandole bene con una spatolina (o con le mani umide). Adagiare il ragù con piselli. Stendere sopra uno strato di prosciutto cotto e uno strato di mozzarella tagliata a fettine. Ricoprire col resto delle patate livellando bene. Spennellare un filo d'olio e cospargere di pan grattato. Con una spatolina rigata o con i rebbi di una forchetta, a piacere, formare le righe in superficie pressando leggermente. Terminare con fiocchetti di burro e mettere il gateau al cento del forno, già caldo, sotto il grill per 20-25 minuti, ovvero fino a quando avrà formato una bella crosticina dorata.

Lasciar intiepidire per almeno 15-20 minuti e poi porzionare e... divorare!


Ecco un pò di passaggi...

Spatole curva e rigata Tescoma

lunedì 2 aprile 2012

Gratin di patate e zucchine

 Posate CHS Group


Era da tanto che non facevo un bel tortino salato, così quando l'ho visto sul blog di Sara "Di Pasta impasta" ho pensato di farlo immediatamente, anche perchè patate e zucchine si hanno facilmente in casa. Non avevo la ricotta e così ho utilizzato la panna, come fosse una quiche. Il risultato? Un tortino cremoso, morbido, scioglievole in bocca, davvero perfetto! Chiaramente si può arricchire unendo formaggi a pasta filata o mozzarella o prosciutto, trasformandolo in una sorta di gateau.

Oltre ad essere gustosi i timballi e tortini, proprio saporiti, hanno il grande pregio di essere preparati con largo anticipo. Si possono infatti preparare il giorno prima e cuocere in forno l'indomani oppure prepararli di giorno per gustarli la sera.

Gratin di patate e zucchine

Ingredienti per 6 porzioni:
700 gr di patate (3 medio grandi)
2 zucchine genovesi (di media grandezza)
200 gr di panna da cucina (o di ricotta)
30 gr di grana grattugiato
30 gr di caciocavallo grattugiato
2 uova
1 cipolla bianca o dorata
q.b. di pan grattato
Sale
Pepe nero
Olio extravergine d'oliva
Grok gusto deciso

Procedimento:

1) Cuocere le patate in acqua fredda aspettando circa 40 minuti dopo l'ebollizione, controllarle con una forchetta per constatarne la cottura.
2) Nel frattempo lavare, spuntare le zucchine e con una grattugia a fori larghi grattugiarle
3) In padella versare un giro d'olio e far appassire la cipolla tritata finemente. Unire le zucchine, regolare di sale e di pepe e lasciarle stufare per 8-10 minuti a fiamma moderata, dovranno restare chiare
4) Scolare le patate, raffreddarle sotto il getto di acqua corrente, pelarle e schiacciarle
5) In una ciotola ciotola capiente unire le patate, le uova, i due formaggi grattugiati, sale, pepe e le zucchine grattugiate. Amalgamare la panna e mescolare per bene
6) Oliare leggermente il fondo e i bordi di una pirofila (io ne ho usata una quadrata 24x24 cm) e cospargere di pan grattato
7) Versare il composto di patate e zucchine livellando bene
8) Con una spatola rigata o con i rebbi di una forchetta rigare il composto
9) Spolverare la superficie con un pò di pan grattato e dei Grok sbriciolati non troppo finemente (in modo che si senta la croccantezza)
10) Irrorare con un filo d'olio
11) Cuocere in forno, già caldo, a 200° per 30 minuti, lasciando gratinare la superficie ancora qualche minuto




E così partecipo con grande piacere alla raccolta "Cosa ti preparo per secondo?" di Sandra, del blog "Le padelle fan fracasso"




E al contest "Secondi... a nessuno" organizzato dal blog "Mani, Amore e Fantasia" . Partecipo aggiungendo anche un'altra ricetta: "Funghi con ripieno di patate saporite"







E al contest "Portami con te... cosa metto dentro a Enjoy" organizzato da Simo del blog "Pensieri e Pasticci" in collaborazione con Enjoy che con i suoi prodotti, pirofile e contenitori, garantisce un perfetto trasporto e un perfetto mantenimento di temperatura, sia fredda che calda.



E dato che "verde speranza" è una frase che amo ripetere spesso (speranzosa lo sono realmente, anche se sempre con i piedi per terra") partecipo al divertente contest "E tu di che colore sei?" organizzato dal blog "Capricciosa e Pasticciona in Cucina"

giovedì 1 marzo 2012

Funghi con ripieno di patate saporite

Sottobicchiere Creativi Tavola 

Trovo le patate così buone che farei ogni ripieno con la loro presenza. Non è la prima volta che le utilizzo nella farcia dei funghi (ricordate la versione con patate e scamorza!?), ogni volta però cambio sempre qualcosina in modo da sperimentare combinazioni diverse. Stavolta il risultato è stato maggiormente buono. I funghi così riempiti vanno bene sia come secondo sia come contorno, sia come finger food se sono piccolini come i miei.





Funghi con ripieno di patate saporite

Ingredienti:

10 funghi champignons medio piccoli
1 patata
2 cucchiai di sugo pronto di ciliegino Agromonte
3 cucchiai di grana grattugiato
Insaporitore per patate Ariosto
Sale
Olio extravergine d'oliva Dante
Un ciuffo di prezzemolo
Pan grattato
Grok gusto classico

Procedimento:
1) Lessare la patata, pelarla, schiacciarla e lasciarla intiepidire
2) Unire l'olio, il sugo di ciliegino, il sale, gli aromi e il formaggio, mescolando per amalgamare bene. Incorporare una manciata di Grok sbriciolati
3) Unire infine un trito di prezzemolo precedentemente lavato e asciugato
4) Pelare i funghi, eliminare i gambi e riempire i cappelli col composto di patate. In superficie unire ancora un pò di Grok sbriciolati
5) Cuocere in forno, direttamente sotto il grill, per 15 minuti

Sottobicchiere Creativi Tavola  




E così partecipo al contest "Secondi... a nessuno" organizzato dal blog "Mani, Amore e Fantasia" 


Patate allo sfincione


Un piatto unico particolarmente gustoso e mediterraneo che somiglia appunto allo sfincione palermitano (ovvero una focaccia molto alta e spugnosa condita) per via degli stessi ingredienti. Solo che stavolta la base è fatta con le patate e non ho messo il caciocavallo a pezzetti, che è tipico dello sfincione. 

 

Patate allo sfincione

Ingredienti:
5-6 patate
200 ml di polpa fine di pomodoro Mutti
2 cipolle rosse di Tropea
Caciocavallo grattugiato
Pan grattato
Origano essiccato
Insaporitori per patate Ariosto
3-4 alici in salsa piccante Rizzoli
Olio extravergine d'oliva
Sale
Zucchero

Procedimento:
1) Lavare e pelare le patate, tagliarle a fette dello stesso spessore (che deve essere nè troppo sottile nè troppo spesso) e immergerle in una ciotola con acqua fredda (eliminerà l'amido e faciliterà la cottura)
2) Pelare, tagliare in due e affettare le cipolle facendole leggermente soffriggere in una padella in cui è stato versato un filo d'olio e un cucchiaio d'acqua
3) Preparare il sugo scaldandolo in un tegame con un filo d'olio, un pizzico di sale e di zucchero
4) Ungere leggermente una piccola pirofila
5) Adagiare sul fondo parte delle patate, un pizzichino di sale, aggiungere pezzettini di alici, un pochino di cipolla, il sugo di pomodoro, il caciocavallo grattugiato, l'origano, l'insaporitore per patate, il pan grattato e un filo d'olio. Proseguire così per altri 2-3 strati (io ne ho fatti 4 in totale)
6) Mettere in forno, già caldo, a 200° per circa 25 minuti




E con questo semplice piatto della tradizione partecipo al contest "Le ricette della carestia" organizzato dal blog "I pasticci di Luna"




venerdì 23 dicembre 2011

Alberello salato di cavolfiore


Ogni anno, specialmente da quando mi sono avvicinata al mondo della cucina, subisco la Natale-mania, trasformerei tutto in alberi, stelle e via dicendo. Sarebbe stato un normalissimo pasticcio di cavolfiore, invece è venuto fuori un pasticcio semplicissimo ma decisamente più allegro e in tema grazie ad uno stampo Guardini. E' stata la mia cena di ieri sera :)

Alberello salato di cavolfiore


Ingredienti:
1/2 cavolfiore grande (o 1 piccolino)
150 gr di besciamella Gran Cucina
2 uova
3 cucchiai di parmigiano o grana grattugiato
3 cucchiai di pan grattato
Una macinatina di pepe
Sale
Una noce di burro
Un velo di farina

Per decorare:
Pesto di pistacchio di Bronte (Bacco)
Emmenthal o groviera
Pomodorini di collina Mutti

Procedimento:
1) Lavare il cavolfiore e lessarlo in acqua bollente non salata, coprire fino a quando toccandolo con una forchetta non sarà morbido. Scolarlo facendogli perdere l'acqua in eccesso e versarlo in una ciotola
2) Insaporirlo con sale e pepe e unire pan grattato e formaggio grattugiato
3) Unire adesso le uova sbattute e la besciamella amalgamando bene tutti gli ingredienti
4) Imburrare e infarinare lo stampo 
5) Adagiare il composto di cavolfiore livellandolo bene
6) Cuocere in forno a 200° per 35-40 minuti  
7) Una volta intiepidito, anzi, raffreddato, col supporto di un piatto sfornare il pasticcio e decorare a piacere (sarà molto morbido indi delicato). Io ho ricavato le stelline e la cometa utilizzando l'emmenthal, poi ho tagliato in due delicatamente i pomodorini e con l'aiuto di un cucchiaino ho adagiato su ogni livello dell'albero una striscia di pesto al pistacchio


Stampo Guardini


Consiglio: se si vuole una consistenza più compatta si può usare metà cavolfiore e metà patate lesse ridotte in purea, il risultato sarà ottimo!




E così partecipo al contest "Ricette delle feste fra tradizione e innovazione" organizzato da "Ricette della nonna"

lunedì 28 novembre 2011

Parmigiana di melanzane

  
Stecchini Decorfood Italy

Non potevo non avere sul blog una traccia di un piatto così famoso, così buono e così... siciliano? campano? Boh! Tutti se la contendono. Tante fonti dicono sia un piatto siciliano in cui "parmigiana" non indica una collocazione geografica di Parma nè del parmigiano, bensì del termine "parmiciana" con cui in Sicilia si intende la persiana. Il piatto ricorda, per la sua struttura stratificata, appunto la persiana che è costituita da travi di legno sovrapposte. Ma altrettanti fonti fanno ricondurre questa preparazione alla Campania e quindi io ci rifletto su mentre divoro una porzione dopo altra.
Stavolta l'ho preparata per farne un antipasto e non un secondo, l'ho tagliata a pezzi piccoli servendoli insieme ad altri antipastini rustici (olive, formaggi tra cui ricotta, salumi...).

Stecchini Decorfood Italy

Ho fatto però una cosa per nulla tradizionale: non ho fritto le melanzane, le ho grigliate, avrò usato un totale di 3 cucchiai d'olio, non di più!
So bene che forse non è una vera parmigiana, ma è un buon compromesso per farla più spesso, per seguire un regime nutrizionale un pò più sano e forse dietetico (ah, che termine orribile!).
In fondo vi assicuro che non è molta la differenza, anzi, se posso dire la mia: io la preferisco così, più asciutta e facile da dividere.

Se vi interessa la versione con le zucchine potete trovarla qui.


Parmigiana di melanzane

Ingredienti:
2 melanzane viola medio grandi
350 gr di sugo di pomodoro al basilico Mutti
Aromi per sugo al pomodoro Ariosto
1 uovo
250 gr di mozzarella (preferibilmente fresca)
q.b. di parmigiano grattugiato
Olio extravergine d'oliva Dante
Sale
Crema di balsamico al peperoncino Acetaia Leonardi

Procedimento:
1) Spuntare le malanzane e tagliarle a fette non troppo spesse. Immergerle in una ciotola con del sale grosso e poggiare sopra un piatto o un peso capace di pressarle e far uscire l'amaro che le contraddistingue. Tenerle così per un'ora (se andate di fretta vanno bene 30 minuti)
2) Ungere appena una piastra grigliata e adagiare le melanzane cuocendole da entrambi i lati
3) Nel frattempo in un tegamino versare un filo d'olio e il pomodoro al basilico, lasciarlo cuocere a fuoco basso per 5 minuti
4) Tagliare la mozzarella strizzandola in modo da far uscire l'acqua in eccesso
5) Sul fondo di una pirofila mettere un pò di sugo
6) Fare uno strato di melanzane ben attaccate tra loro
7) Adagiare un pò di sugo
8) Unire il parmigiano e gli aromi
9) Adagiare le fette di mozzarella
10) Passare un sottile filo d'olio
11) E infine spennellare sulla superficie un pochino di uovo sbattuto su un piatto
12) Ricominciare un altro identico strato con melanzane-sugo-parmigiano-aromi-mozzarella-olio-uovo
13) Concludere il terzo strato con melanzane-sugo-parmigiano-aromi-olio e lasciar colare in superficie la parte d'uovo sbattuto rimasto
14) Cuocere in forno già caldo a 180° per 30 minuti
15) Estrarre la pirofila dal forno e lasciarla intiepidire in modo che la parmigiana si rassoderà
16) Far le porzioni servendo con un pò di crema di balsamico al peperoncino



Ed ecco i passaggi:


venerdì 4 novembre 2011

Tortino di melanzane



Ancora uno dei piatti di fine estate da postare, anche se io le melanzane le mangio anche durante il resto dell'anno, eccetto nei mesi invernali, perchè le amo in tutti i modi. Questo tortino è un bel secondo o piatto unico gustoso e decisamente mediterraneo, l'ho realizzato nello stampo Morgane della Guardini.
 
 

Tortino di melanzane e pomodori

Ingredienti:
800 gr di melanzane
4 pomodori a grappoli maturi
1 cucchiaio colmo di triplo concentrato di pomodoro Mutti
2 uova
3-4 alici in salsa piccante Rizzoli
5 cucchiai di caciocavallo grattugiato
Foglioline di basilico
Olio extravergine d'oliva 
Sale
1 peperoncino piccolo
5 cucchiai di pan grattato

Procedimento:

1) Lavare e spuntare le melanzane, togliendo parte della buccia. Tagliarle a pezzettoni e immergerle in acqua e sale per 30 minuti, poi scolarle e asciugarle
2) In una padella versare un filo d'olio e le alici spezzettate, far saltare le melanzane e regolare di sale, unire qualche cucchiaio d'acqua, in modo che le melanzane stufino. Una volta ammorbidite toglierle dal fuoco
3)  Nel frattempo lavare i pomodori, sbucciarli e togliendo i semi ridurli a pezzetti. Unirli in padella insieme al concentrato di pomodoro, mescolare per amalgamare bene
4) In una ciotola unire le uova e sbatterle insieme al peperoncino privato dei semi, unire il formaggio grattugiato e le foglioline di basilico spezzettate. Amalgamare tutto in padella insieme alle melanzane
5) Foderare una teglia con carta forno e versare il composto
6) Terminare spolverando sopra il pan grattato
7) Mettere in forno, già caldo, cuocendo a 190° per 20-25 minuti, facendo ben dorare la superficie
8) Far intiepidire e poi tagliare a fette e servire

                           Tortiera cannellata Morgane di Guardini


Consiglio: le melanzane possono essere fritte in abbondante olio, anzichè essere stufate, e poi scolate per bene e amalgamate al resto.

domenica 7 agosto 2011

Peperoni ripieni

Pirofila Le Creuset


Uno dei tanti piatti "light" made in Sicilia. Nooooooo! Macchè light, è una bomba, ma che bomba però! Mio padre ne va matto (e non solo lui, anch'io), gli ricorda la sua infanzia, mia nonna glieli preparava spesso, solo che lei metteva il tritato di carne, ma io non amo mettere la carne nei ripieni e quindi seguo un pò la ricetta di famiglia personalizzandola. Sotto ho scritto gli ingredienti ma generalmente con i ripieni si va ad occhio per sentirne la giusta consistenza e la giusta quantità da utilizzare, a seconda della grandezza dei peperoni. Il ripieno dei peperoni generalmente è molto sodo e consistente, non morbido come per le polpette. Si sa che la cosa più difficile da digerire è la buccia del peperone, così cotto si spellerà facilmente, io li servo così come escono dal forno, poi ogni commensale toglie la sua pellicina. Ho utilizzato la splendida pirofila Le Creuset per la cottura al cartoccio. 

Peperoni ripieni

Ingredienti:
3 peperoni (circa 750 gr)
6 fette di pan carrè
30 gr di olio extravergine d'oliva
120 gr di latte
200 gr di caciocavallo semistagionato a pezzetti
50 gr di caciocavallo stagionato grattugiato
30 gr di pan grattato
30 gr di pinoli
30 gr di uvetta
3 gr di sale (un pizzichino)
Una macinatina di pepe (poco perchè c'è già il cacio)
Una spolverata di origano
Un ciuffetto di prezzemolo tritato

Procedimento:
1) Lavare i peperoni, fare un'incisione per aprire la parte superiore, in modo che il "tappo" resti legato. Pulire l'interno dai filamenti e dai semi.
2) Ammollare l'uvetta in acqua tiepida
3) Tostare leggermente i pinoli su un padellino
4) In una ciotola spezzettare il pan carrè con le mani e ammorbidirlo con l'olio. Unire il formaggio grattugiato, il pan grattato, l'uvetta, i pinoli, il formaggio a cubetti. Aggiungere un pizzico di sale e di pepe, insaporire con origano e un trito sottile di prezzemolo e allungare il tutto con il latte fino ad ottenere un composto morbido
5) Col ripieno farcire i peperoni e chiudere col loro "tappo"
6) Preparare 3 fogli di carta d'alluminio e spennellare un pò di olio su ognuno
7) Adagiare ogni peperone nella carta e avvolgerla ben stretta
8) Cuocere in forno ventilato, già caldo, a 200°C per circa un'ora. Verificarne la cottura con una forchetta in modo da sentire se il peperone si è ben cotto


 Pirofila Le Creuset

mercoledì 3 agosto 2011

Mini torrette di melanzane filanti


Ricettina molto semplice e più light di quanto si possa immaginare perchè le melanzane sono grigliate e non fritte e perchè le fettine Inalpi oltre che buonissime sono anche leggere. Il pomodoro poi rende estivo il tutto, non so voi ma io in questo periodo ne uso davvero tanto, ciliegino, datterino, a grappoli... insomma sono pomodoro-dipendente.

Mini torrette di melanzane filanti

Ingredienti per 4 porzioni:
2 melanzane nere (le tunisine)
4 pomodori maturi
q.b. di fettine di formaggio Inalpi (io ho usato quelle della nuova ricetta a base di latte)
Foglioline di basilico
Foglioline di menta fresca
Olio extravergine d'oliva
Sale

Procedimento:
1) Lavare le melanzane, spuntarle e senza togliere la buccia tagliarle a fette mediamente sottili (utilizzando il salvadita). Immergerle in una ciotola con acqua e sale e tenerle ben immerse pressandole con un piatto o altro
2) Lavare i pomodori, se preferite pelarli (se non riuscite bene basta immergerli pochi secondi in acqua bollente) e affettarli, ricavando solo la polpa, togliendo semi e acqua di vegetazione. Lasciarli insaporire da foglioline di basilico, sale e un filo d'olio
3) Scolare le fette di melanzane, asciugarle e grigliarle su una piastra ben calda in cui è stato spennellato un filo d'olio. Farle dorare da entrambe le parti (non servirà salarle)
4) Su una teglia da forno disporre per ogni porzione una fetta di melanzana, striscioline di fette di formaggio, di nuovo melanzana, formaggio e melanzana
5) Mettere in forno, a 200° per 6-7 minuti in modo che possa leggermente fondere il formaggio
6) Per ogni porzione fare un letto di pomodori, adagiare la torretta di melanzane, terminare con altro pomodoro e un filo d'olio
7) Servire con foglioline di menta o di basilico


Consiglio: si possono creare tanti bocconcini con solo una fetta di melanzana e una di formaggio. Io li ho serviti sui piattini finger food di Atmosfera Italiana.



Piattini finger food Atmosfera Italiana



                                              Salvadita de I Genietti (IPAC)

giovedì 21 luglio 2011

Zucchine ripiene al profumo di menta

 Pirofila Le Creuset

Un classico che a me non stanca mai, ogni volta si può personalizzare il ripieno, stavolta protagoniste sono state le fettine Inalpi, ho usato quelle della nuova ricetta a base di latte, hanno arricchito tantissimo le zucchine rendendole, a mio avviso, oltre che più saporite anche più gradevoli da vedere. Ho cotto il tutto sulla pirofila Le Creuset.

 Pirofila Le Creuset


Zucchine ripiene al profumo di menta

Ingredienti:
2 zucchine genovesi
1 pomodoro maturo
Una manciata di olive nere
Una manciata di pinoli
Una manciata di uvetta sultanina
2 cucchiai di parmigiano o grana
2 cucchiai di pan grattato
2-3 cucchiai di latte
1 spicchio d'aglio
6-7 foglioline di menta
Fettine di formaggio Inalpi
Olio, sale, peperoncino

Procedimento:
1) Lavare e spuntare le zucchine. Cuocerle al microonde o al vapore per 15 minuti (in modo da ammorbidirle lasciando la forma ben compatta, lessandole si sfalderebbero).
2) Tagliare ogni zucchina in 2 parti, prima per largo e poi per lungo, in modo da ottenere da ognuna 4 "barchette"
3) Scavare ogni parte mettendo la polpa interna da parte
4) In padella scaldare un filo d'olio con uno spicchio d'aglio, che poi andrà rimosso. Aggiungere la polpa delle zucchine e mescolare fino a farle appassire, insaporendole con un pizzico di sale e di peperoncino
5) Ammollare l'uvetta in acqua tiepida
6) Tostare leggermente i pinoli
7) Lavare, pelare e tagliare a pezzetti il pomodoro, privato dei suoi semi
8) Snocciolare le olive tagliandole in due
9) In una terrina unire la polpa di zucchine (senza l'aglio), il pomodoro, le olive, il pan grattato, il formaggio grattugiato, il latte e un trito di menta fresca (aggiungere più pan grattato se il composto risultasse poco compatto)
10) Disporre le zucchine sulla pirofila leggermente oliata
11) Irrorarle con un filo d'olio
12) Mettere in forno, a 180-190° per 15 minuti
13) Tirarle fuori, aggiungere le fettine di formaggio e rimetterle in forno, sotto il grill per 2-3 minuti, fino a farle delicatamente sciogliere
14) Servire, a piacere, con altre foglioline di menta per decorare

Pirofila Le Creuset

giovedì 7 luglio 2011

Zucchine alla parmigiana


Zucchine e melanzane sono abbastanza interscambiabili e anche se la vera parmigiana prevede le melanzane stavolta ho fatto un'eccezione.
Le dosi sono abbastanza soggettive, dipende dalla grandezza della pirofila e degli strati che si vogliono comporre. La variante light, che faccio spesso, è fatta da zucchine grigliate e non fritte.

Zucchine alla parmigiana

Ingredienti:
5 zucchine genovesi di media grandezza
500 ml di passata di pomodoro
250 gr di mozzarella
1 uovo
50 gr di parmigiano o grana
1 spicchio d'aglio
Olio, sale, zucchero, peperoncino

Procedimento:
1) Lavare, spuntare e tagliare per lungo le zucchine, con l'aiuto di una mandolina (non devono essere troppo sottili nè troppo spesse)
2) In una padella versare abbondante olio d'oliva, far dorare l'aglio e poi rimuoverlo. Versare le zucchine e friggerle per bene da entrambe le parti
3) In un tegamino versare un filo d'olio, la passata di pomodoro, un pizzico di sale, di zucchero e di peperoncino. Coprire e cuocere pochi minuti. Insaporire, a fuoco spento, con foglioline di basilico
4) Sbattere l'uovo
5) Versare qualche cucchiaiata di sugo sul fondo di una pirofila
6) Coprire con uno strato di zucchine
7) Far colare una parte di uovo sbattuto
8) Versare nuovamente il sugo
9) Aggiungere fettine di mozzarella
10) E spolverare col parmigiano
11) Ripetere gli strati con zucchine-uovo-sugo-mozzarella-parmigiano
12) Mettere in forno, già caldo, a 180° per 30 minuti
13) Far intiepidire e poi porzionare

domenica 12 giugno 2011

Patate alla pizzaiola piccanti


Procedimento molto semplice per ottenere delle patate particolarmente gustose che cessano di essere un contorno e diventano un ottimo secondo. Si possono anche cambiare gli ingredienti tipo la passata di pomodoro e la mozzarella e farle in infiniti altri modi ma così sono un pò come gli gnocchi alla sorrentina, sanno di pizza, e poi il pomodoro al basilico rende il tutto profumatissimo.



Patate alla pizzaiola piccanti

Ingredienti:
1 kg di patate
400 ml di passata di pomodoro al basilico Mutti
250 gr di mozzarella
50 gr di parmigiano o grana
1 spicchio d'aglio
1 cucchiaino di Ultracrema peperoncino e noci alcubo3
Origano
Basilico
Olio




Procedimento:
1) Pelare le patate tagliandole, magari con l'aiuto di una mandolina, a rondelle. Versarle in un tegame con acqua bollente salando. Far cuocere 10-12 minuti
3) In un pentolino versare un filo d'olio insieme ad uno spicchio di aglio schiacciato. Unire la passata di pomodoro e regolare di sale e di zucchero. A cottura terminata aggiungere foglioline di basilico e l'ultracrema al peperoncino. Una volta cotto (servono pochi minuti) rimuovere l'aglio e spolverare con dell'origano
4) Far sgocciolare bene la mozzarella e tagliare anche questa a rondelle
5) Scolare le patate in una ciotola con acqua fredda (in modo che perdano l'amido in eccesso)
6) Irrorare una pirofila con un filo d'olio
7) Fare il primo strato di patate disposte ordinatamente
8) Versare un pò di sugo di pomodoro
9) Adagiare le fettine di mozzarella
10) Spolverare il formaggio grattugiato
11) Ripetere i passaggi per un secondo strato di patate-sugo-mozzarella-formaggio grattugiato
12) Terminare con un filo d'olio o con fiocchetti di burro
13) Mettere in forno, a 200° per 20 minuti facendo ben gratinare la superficie
14) Far intiepidire leggermente e poi servire

                       Nella foto la buonissima Utracrema peperoncino e noci che potete trovare qui