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giovedì 24 aprile 2014

Budini alle erbette con salsa di noci



Quanto mi piacciono questo genere di preparazioni! Hanno il pregio di poter essere preparate in anticipo, possono essere mangiate calde, tiepide e fredde e sostituendo l'ingrediente principale si possono ottenere infinite combinazioni. Per la salsa ovviamente si può optare per qualcosa di più fresco e leggero come una salsa allo yogurt o anche di pomodoro, ma io trovo la salsa di noci di una goduria incredibile, non la sostituirei.
Questi sformatini sono tra i più buoni presenti sul mio blog :)) mi sono piaciuti tantissimo. 



Budini alle erbette con salsa di noci

Ingredienti

Per i budini:
450 gr di erbette miste (spinaci, bieta, erbetta, cicoria, vanno bene anche surgelate) 
1 spicchio d'aglio
2 uova
100 ml di panna fresca
30 gr di parmigiano o grana grattugiato
Sale
q.b. di pepe
q.b. di noce moscata
Olio extravergine d'oliva

Per la salsa di noci:
250 gr di latte intero fresco
25 gr di burro
15 gr di farina
15 gr di parmigiano o grana grattugiato
30 gr di noci sgusciate
Sale
q.b. di pepe
q.b. di noce moscata

Per decorare:
Scaglie di grana Bella Lodi
Scorza di arancia tagliata a julienne sottile
Erba cipollina
Gherigli interi di noci


Procedimento

Per i budini:
1) Mettere un filo d'olio in padella insieme allo spicchio d'aglio, dopo 30 secondi unire le erbette e un goccino d'acqua, coprirle con un coperchio lasciandole cuocere 5 minuti, togliere il coperchio e lasciare che si asciughino bene e che evapori tutta l'acqua
2) Eliminare l'aglio e far raffreddare bene le verdure, poi strizzarle bene, disporle in un tagliere tritandole al coltello
3) Versarle in una terrina e amalgamarle alle uova, la panna, il formaggio grattugiato. Insaporire con sale, pepe e noce moscata
4) Versarle nello stampo pressando bene, in modo che prendano bene la forma 
5) Riempire metà pirofila con dell'acqua a temperatura ambiente e posizionare sopra lo stampo
6) Cuocere quindi a bagnomaria a 180°C in forno statico per 30-35 minuti
7) Una volta che gli sformatini saranno intiepiditi estrarli dallo stampo e servire. 

Per la salsa alle noci:
Creare una sorta di besciamella fluida sciogliendo il burro in un tegame, unire la farina, noce moscata e pepe. Aspettare che diventi di un bel colore dorato e poi unire tutto d'un colpo il latte caldo, mescolare a fuoco basso fino a quando la salsetta si sarà leggermente addensata. A fuoco spento unire le noci tritate al coltello e il formaggio, mescolare e colare sopra i budini o mettere la crema in una ciotolina. Decorare con scaglie di grana, erba cipollina, noci e scorzette di arancia che danno un pò di colore al piatto.

Stampo in silicone Pavoni

sabato 15 marzo 2014

Salsa mornay



Una salsa perfetta per gratinare tutti i piatti da forno, dalle verdure alle lasagne. E' una besciamella arricchita di panna, tuorli e formaggio, quindi una salsa ricca di sapore che conferisce, dopo la gratinatura, una colorazione dorata uniforme e invitante. La ricetta è di Montersino e, tanto per cambiare, è stata una bellissima scoperta, è una salsa fantastica! Certo non è leggera ma si sa, le cose buone spesso portano a fare sacrifici il giorno dopo. :p



Salsa mornay

Ingredienti

Per la salsa mornay:
500 gr di besciamella
100 ml di panna
80 gr di parmigiano grattugiato
60 gr di tuorli
q.b. di pepe 

Per la besciamella:
500 gr di latte
40 gr di farina 00
40 gr di burro
5 gr di sale
q.b. di noce moscata


Procedimento

Per la besciamella:
In un pentolino fondere dolcemente il burro. Unire la farina tutta in un colpo e mescolare per 2-3 minuti fino ad ottenere un roux dorato. 
In un tegame scaldare il latte e quando avrà raggiunto il bollore unire il roux. Mescolare fino a farlo sciogliere. Unire il sale e la noce moscata e cuocere, sempre mescolando, per circa 15 minuti. Togliere dal fuoco.

Per la salsa mornay:
Alla besciamella calda unire i tuorli e la panna. Completare con il formaggio grattugiato pepe e sale. Amalgamare con una frusta fino ad ottenere un composto omogeneo. 

mercoledì 9 ottobre 2013

Canapè vari


Cosa sono i canapè? Delle piccole tartine, a base di pan carrè senza crosta (o di pane nero), farcite con creme e mousse salate di vario tipo.
Sono sicuramente buone ma spesso si sottolinea la parte decorativa per abbellire un tavolo da buffet, così si gioca molto sui sapori, i colori, le decorazioni. Il fatto di essere piccoli è dovuto alla possibilità di mangiarlo in un sol boccone, come tutto il finger food. I veri canapè sono tostati, ma spesso per fare in modo che possano esserne preparati in grande quantità e in anticipo il passaggio della tostatura viene saltato, si lascia il pane morbido.
In frigorifero, in un contenitore a cassetta perfettamente ermetico, si conservano benissimo.
Ovviamente dei canapè può essere presa soltanto l'idea della forma, non è necessario creare mousse apposite, si possono farcire semplicemente come si farebbe con le tartine, con semplici pesti, patè di olive ecc...






Canapè vari

Ingredienti

Per una mousse di base:

1/2 dose di burro montato
1/2 dose di besciamella densa (ottenuta con questa proporzione: 10 gr di burro, 13 gr di farina, 100 gr di latte + sale, pepe, noce moscata)
Gusto a scelta (io prosciutto crudo, ma va bene anche il cotto tritato, olive tritate, formaggi ecc...)

Altro:
Pan carrè
Maionese



Procedimento

Per le mousse:

Preparare una besciamella densa e metterla a raffreddare velocemente coprendola con pellicola.
Con le fruste montare il burro freddo (ma tirato dal frigo da un pò) e unire la besciamella fredda. Mescolare, unire l'ingrediente scelto tritato (nel mio caso prosciutto crudo) e amalgamare bene. Rimettere nuovamente in frigorifero lasciando che il tutto si rassodi. Versare la mousse in un sac à poche con bocchetta a stella.

Per i canapè:
1) Eliminare i bordi dal pan carrè
2) Copparli con una misura piccola di coppapasta (io ho usato il penultimo, quello da 2,5 cm)
3) Farcirli con le mousse e l'ingrediente da guarnizione
4) Prima di servire, fare delle lineette (come si fa col cioccolato bianco nei dolci) versando la maionese in un conetto di carta da forno




Consiglio: si possono degli ingredienti per guarnire come i chicchi di mais, i capperi, i cetriolini, ecc...




Ho utilizzato...

 Sacco decoratore con beccucci Gp e Me

lunedì 30 settembre 2013

Sofficini homemade


Se c'era una cosa che adoravo da ragazzina erano i sofficini e le mini pizzette di una nota marca di surgelati. Così anni fa avevo fatto e pubblicato i sofficini, adesso rifacendoli ho preferito fare nuovi scatti e un nuovo post, ne confermo la bontà rispetto la scorsa volta. Inutile dire che rispetto a quelli industriali sono mille volte meglio, si può mettere il ripieno che si preferisce, si sa cosa ci si mette e si possono pure congelare quando sono panati e cuocerli all'occorrenza (ovviamente vanno mangiati entro un mesetto dato che non contengono conservanti).
Ho provato a farli sia fritti che al forno, ottimi in entrambi i modi. Stavolta li ho fatti al forno...



Sofficini homemade

Ingredienti per circa 18-19 pezzi

Per la pasta:

250 gr di latte intero
250 gr di farina 00
1 cucchiaio colmo di burro (io 20 gr)
1 cucchiaino di sale (io 10 gr)

Per il ripieno:
q.b. di besciamella
1 cucchiaio di sugo di pomodoro già condito
2 cucchiai di parmigiano o grana grattugiato
q.b. di mozzarella o formaggio filante (io uso spesso la Provola)
Un pizzico di origano secco

Per la besciamella:
200 gr di latte intero
20 gr di burro
25 gr di farina
Un pizzico di sale
Pepe
Noce moscata

Per la panatura:
2 uova
q.b. di pan grattato
Olio extravergine d'oliva
Sale


Procedimento

Per la pasta:

Portare a bollore il latte insieme al burro e al sale mescolando in modo da far sciogliere il burro. Unire la farina al latte che bolle e mescolare il composto per qualche secondo, fino a quando si staccherà dalle pareti. Si otterrà un impasto sgranato e grumoso. Togliere dal fuoco e avvolgere in un foglio di carta da forno, schiacciare e far intiepidire per circa 20 minuti.
Riprendere l’impasto ormai tiepido e lavorarlo su un piano cercando di arrivare ad un composto liscio ed omogeneo, si dovrà ottenere una pasta perfettamente liscia, omogenea, non secca e non appiccicosa.

Per il ripieno:
Preparare una besciamella densa, a fine cottura unire il sugo di pomodoro, il formaggio grattugiato e l'origano. Lasciar intiepidire e poi versare in un sac à poche senza bocchetta. Tagliare il formaggio a dadini e mettere da parte.

Per i sofficini:
Lavorare l'impasto con un mattarello arrivando ad una sfoglia piuttosto sottile (2 mm). Con un coppapasta rotondo (oppure una tazza) ricavare tanti dischetti. Adagiare ognuno, un per volta, dentro lo stampo da ravioli. Fare al centro uno spuntoncino di besciamella, unire qualche piccolo dadini di formaggio e c
hiudere delicatamente a “mezzaluna”, schiacciando bene i bordi per sigillarli e impedire la fuoriuscita del condimento. (Io poi ripasso i bordi con una forchetta).

Per la panatura:
Preparare un piano di lavoro con una ciotola con le uova ben sbattute e una ciotola con pan grattato leggermente salato. Passare così ogni sofficino prima nell'uovo e poi nella panatura. 

Per la cottura in padella:
Scaldare dell'olio, immergere i sofficini e lasciarli dorare da entrambe le parti, poi scolare su carta assorbente. 


Per la cottura in forno:
Adagiare i sofficini su una teglia unta con dell'olio e spennellare dell'olio anche sopra. Cuocere a 200°C per circa 15 minuti, o comunque fino a doratura. Salare e mangiare ben caldi.


venerdì 7 giugno 2013

Lasagne con asparagi e pancetta

Torcione Amo La Casa


E' stato un periodo così intenso e impegnativo per me che ho pure dimenticato di festeggiare il mio terzo blog compleanno, a dire la verità non festeggio mai nessuna ricorrenza. Vorrei avere il tempo di lanciare un contest o di seguire quelli ricorrenti ma per adesso tutto procede speditamente ma tanta, sempre di più è la voglia di sviluppare idee nel mondo del food.

Tre anni meravigliosi, il blog ha cambiato le mie giornate, mi ha fatto scoprire persone e prodotti fantastici. Ho scoperto una passione più grande di quella che immaginavo. Tornassi indietro rifarei tutto daccapo: mangiare piatti freddi "perchè prima vanno fotografati", fare una smorfia se fuori c'è pioggia o vento "perchè così non verranno foto decenti", stare ore davanti al pc fino a notte tarda per organizzare tutto. Si, rifarei tutto e continuerò a farlo perchè il blog è un esserino che ha bisogno di tante attenzioni ma che ti dà tantissime soddisfazioni. Leggere un commento di chi passa o una domanda o anche una critica (ovviamente costruttiva) mi dà la spinta a proseguire. Grazie a tutti voi che mi seguite e a tutti voi che navigando capitate per caso in questa pagina e ci restate. Un brindisi a voi che tenete vivo il mio DolcementeSalato.
Ecco un primo ricco di sapore in cui si incontra la sapidità della pancetta con la delicatezza degli asparagi. Un piatto comodo e semplicissimo che può essere preparato in anticipo e cotto all'ultimo momento. 


Lasagne con asparagi e pancetta

Ingredienti per una pirofila 25x25 cm:
25 fogli di lasagne (dipende dal numero di strati che si vogliono fare)
500 gr di asparagi
250 gr di mozzarella
150 gr di pancetta a cubetti
1 spicchio d'aglio
q.b. di parmigiano o grana grattugiato
Sale
Pepe nero

Per la besciamella:
700 gr di latte
70 gr di burro
45 gr di farina
Sale
Pepe nero
Noce moscata


Procedimento:
1) Preparare la besciamella
2) Pulire gli asparagi e sbollentarli, tagliarli a pezzetti e farli rosolare in padella con un filo d'olio e uno spicchio d'aglio. Insaporire con sale e pepe. Eliminare l'aglio e col frullatore a immersione frullare metà degli asparagi con quasi tutta la besciamella (il poco che rimane servirà successivamente) ottenendo una sorta di crema
3) Tagliare la pancetta a dadini eliminando il grasso in eccesso e cuocerla in un padellino, senza aggiungere nulla, fino a renderla croccante, poi unirla agli asparagi a pezzetti
4) Tagliare la mozzarella a fettine
5) Sbollentare i fogli di lasagne in acqua salata. Versarne pochi per volta e scolarli di volta in volta in una teglia ricoperta di acqua fredda, poi stenderli in un canovaccio pulito
6) Sul fondo di una pirofila versare un pò di crema di asparagi, fare il primo strato di lasagne, unire di nuovo la crema di asparagi, versare sopra un pò di asparagi e pancetta, poi le fettine di mozzarella e infine il formaggio grattugiato. Proseguire così con tutti gli altri strati, l'ultimo dovrà essere fatto adagiando sopra i fogli di lasagne la besciamella e il formaggio grattugiato
7) Coprire la pirofila con un foglio di alluminio e cuocere in forno a 180°C per 20 minuti, togliere il foglio e proseguire altri 15 minuti, poi accendere il grill e lasciare che si formi una crosticina ben dorata in superficie
8) Lasciar intiepidire, sformare e porzionare le lasagne

Teglia In Forma Pavoni


Ecco come mantiene la forma perfetta...

Teglia In Forma Pavoni

lunedì 29 aprile 2013

Crostini prosciutto e mozzarella

 

Uno dei pezzi forti della rosticceria fritta palermitana, insieme ai calzoni e agli spitini di carne i crostini rappresentano una certezza mattutina presente in ogni bar e tavola calda. Io personalmente ne vado matta, mi piacciono troppo e non vedevo l'ora di provare a farmeli in casa. Ci sono due scuole di pensiero, due diversi modi di fare questi crostini, alcuni usano solo una fetta di pan carrè, altri come me mettono due fette e al centro il ripieno. 

 
Ciotolina Poloplast


Crostini prosciutto e mozzarella

Ingredienti per 14 crostini:
14 fette di pan carrè
8 fette di prosciutto cotto
200 gr di mozzarella
500 gr di latte
60 gr di farina 00
60 gr di burro
40 gr di parmigiano o grana grattugiato
Sale
Noce moscata
Pepe nero

Per la lega:
80 gr di farina 00
120 gr di acqua
Un pizzico di sale

Altro:
q.b. di pan grattato
q.b. di olio di semi di arachide


Procedimento:
1) Preparare una besciamella densa: far sciogliere il burro in un tegame, unire la farina e aspettare che il roux diventi di un colore dorato, unire il latte caldo e mescolare con una frusta, unire sale, pepe e noce moscata, continuare a mescolare fino a quando si sarà ben addensata. Togliere dal fuoco e lasciar totalmente raffreddare (dovrà diventare molto densa e compatta)
2) Tritare al coltello le fette di prosciutto e la mozzarella, poi amalgamarla alla besciamella fredda regolando di pepe (deve essere abbondante) e unire il formaggio grattugiato (io uso una grattugia professionale)
3) Tagliare i bordi dalle fette di pan carrè
4) Spalmare abbondante farcia su metà delle fette di pan carrè cercando di pareggiare bene
5) Coprire con l'altra metà delle fette
6) Pulire i bordi
7) Preparare una lega: in una ciotola versare della farina, aggiungere dell'acqua fino a formare una pastella di media densità, salare leggermente
8) Tagliare in due ogni quadrato di pan carrè, in modo da ottenere due triangoli (o, se preferite farli piccoli come alcuni dei miei, tagliate in 4)
9) Passare ogni triangolo nella lega facendo in modo che aderisca su ogni punto
10) E poi passarlo nel pan grattato, facendo in modo che non si formino grumi
11) Friggere in abbondante olio caldo (180°C) pochi pezzi per volta
12) Scolare su carta assorbente e mangiare i pezzi caldi



Un pò di passaggi...


 Grattugia Microplane

lunedì 4 marzo 2013

Anelletti di pasta al forno palermitana

Ciotolina Poloplast  

A volte mi metto nei panni di chi viene in Sicilia per la prima volta, sono così tanti i piatti tipici buoni che io non saprei nemmeno da dove cominciare. Chi conosce il mio blog sa che io amo i piatti della tradizione ma mi piace andare anche oltre, è vero però che ci sono sapori legati alla mia terra che il mio palato ama più di ogni altra cosa.
Dire pasta al forno a Palermo non vuol dire cannelloni o lasagne, vuol dire anelletti, un formato di pasta che viene praticamente usato solo per la pasta al forno (anche se sono ottimi anche in brodo), una pasta che trovate in tutte le friggitorie e tavole calde. Le varianti sul condimento sono numerose, ogni famiglia ha la sua versione, chi mette prosciutto a dadini (o mortadella o wurstel), chi no; chi mette uovo sodo, chi no. La mia versione è quella che prepara mia madre, e credetemi se vi dico che è un piatto da 10 e lode, in casa la mangiamo anche 3 giorni di seguito, anzi, ne viene preparata in più proprio per mangiarla più volte, si converva perfettamente, anzi, sembra sempre più buona. 



Anelletti di pasta al forno palermitana

Ingredienti:
500 gr di anelletti
700 gr di passata di pomodoro
250 gr di pisellini finissimi
300-500 gr di carne macinata mista vitello/maiale (con 500 gr viene più saporita)
3 cucchiai di trito di verdure (sedano-carota-cipolla)
300 gr di mozzarella
300-500 gr di besciamella
50 gr di parmigiano o grana grattugiato
1-2 uova (facoltative, servono solo a porzionare meglio)
Olio extravergine d'oliva
Sale
Zucchero
Formaggio grattugiato

Per gratinare:
q.b. di parmigiano o grana grattugiato
q.b. di pan grattato

Procedimento:
1) In un tegame capiente far appassire un trito di sedano-carota-cipolla con un filo d'olio, aggiungere la carne macinata e lasciarla rosolare. Sfumare col vino
2) Unire la passata di pomodoro, regolare di sale e di zucchero, unire i piselli e lasciar cuocere tutto, a fuoco moderato, con un coperchio, per circa 40 minuti
3) Preparare la besciamella
4) A questo punto unire sugo e besciamella
5) Tagliare la mozzarella a cubetti o a fettine
6) Scolare gli anelletti ben al dente e amalgamarli al condimento, unendo l'uovo intero e parte del formaggio grattugiato
7) Cospargere su una teglia olio e pan grattato, sia sul fondo che sui bordi
8) Versare la pasta cercando di livellarla
9) Aggiungere i cubetti di mozzarella uniformemente
10) Spolverare altro formaggio grattugiato e un pò di pan grattato
11) Mettere in forno, già caldo, a 200° per 30 minuti, poi accendere il grill e lasciar gratinare bene la superficie
12) Lasciar intiepidire e poi porzionare

Ciotolina Poloplast 

lunedì 12 novembre 2012

Crepes con zucchine, patate e caciotta



Un piatto unico, ricco, completo e super gustoso.
Ho preso ispirazione per il ripieno da una ricetta di Sara del blog "Di pasta Impasta". Se amate le crepes salate provatele in più varianti, ogni volta sarà sempre una piacevole sorpresa.

 


Crepes con zucchine, patate e caciotta

Ingredienti

Per le crepes (col padellino da 20 cm ne ho ottenute 13):
333 gr di latte
166 gr di farina
2 uova
Sale
Una noce di burro

Per il ripieno:
500 gr di zucchine
200 gr di patate
50 gr di caciotta
1/2 cipolla dorata
1/2 bicchiere di latte
40 gr di parmigiano o grana grattugiato
Olio extravergine d'oliva
Sale
Aromi per patate Ariosto

Per gratinare:
1/2 bicchiere di latte
20 gr di burro
50 gr di provola
20 gr di parmigiano o grana grattugiato


Procedimento

Per le crepes:
In una ciotola sbattere le uova con il sale. Unire metà della farina e metà del latte e sbattere con una frusta per eliminare i grumi, unire il resto fino ad ottenere una pastella liscia. Coprire con pellicola trasparente e far riposare il composto in frigorifero per circa un'ora. Ungere un padellino, versare un pò di pastella per volta, roteare il padellino in modo che l'impasto si distribuisca bene, aspettare che si dori e girare la crepe. Disporre le crepes ottenute una sopra l'altra.

Per il ripieno:
Pelare le patate e grattugiarle. Lavare, spuntare le zucchine e grattugiare anch'esse. In una padella antiaderente versare un giro d'olio, far appassire la cipolla tritata finemente e poi unire zucchine e patate. Regolare di sale e di aromi, unire il latte e lasciar cuocere per circa 8 minuti a fiamma regolare, in modo tale che possano ammorbirsi. Lasciarle intiepidire e poi unire il formaggio grattugiato e la caciotta precedentemente tagliata a cubetti.

Per l'assemblamento:
Disporre un paio di cucchiaiate di ripieno sull'estremità di ogni crepes, piegare i bordi verso l'interno e arrotolare formando dei mini cannelloni. Disporli in una pirofila uno accanto all'altra (ne ho usata una 25x25 cm). Versare il latte sulla superficie (contribuirà a rendere morbide le crepes dato che manca la besciamella), versare i dadini di provola, spolverare col formaggio grattugiato e terminare con fiocchetti di burro. Gratinare al centro del forno a 200°C per circa 15 minuti o fino a doratura.

Lasciar intiepidire e poi servire tagliando una delle due estremità, in modo tale da rendere visibile il ripieno (tanto lo scarto sarà pochissimo).



Ecco un pò di passaggi...

 Padella in ceramica antiaderente ILLA


E così partecipo al contest "Ricette patatose" organizzato da Ariosto 


lunedì 22 ottobre 2012

Lasagne verdi di sfoglia fresca con crema di zucca

 Teglia In forma Pavoni 


Ed eccomi di ritorno, sono stata un pò di giorni fuori alternandomi tra Roma e Caserta con la scusa del giuramento militare di mio fratello a Capua. Sono stati giorni fantastici, il sole l'ha fatta da padrona rendendo le città e le relative bellezze ancor più accattivanti.

Mi credete se dico che è la prima volta che faccio le lasagne con pasta fresca? :) Solitamente le lasagne sono il piatto della domenica e spesso si deve pensare a più cose da fare, il primo, il secondo con contorno, il dolce... e non avevo mai trovato il tempo o il coraggio di far la sfoglia fresca all'uovo, così un giorno di metà settimana ho deciso di provare, il risultato è ottimo per non parlare della soddisfazione di farsi le cose da se. 
Un primo ricco e gustosissimo, in casa è stato super apprezzato e spazzolato. A volte mi vien da sorridere perchè alla fine restano davvero solo gli scatti che rendono "immortale" un piatto. :)

 
Teglia In forma Pavoni  


Verde e arancio mi sembrava potessero star bene e così ho colorato la pasta di verde frullando le uova con gli spinaci, alla faccia della tristezza dei colori autunnali ;). Il ripieno è di quelli belli corposi e cremosi, io stessa lo avrei mangiato a cucchiaiate tanto amo le cose besciamellose. Alla fine è un primo molto più veloce rispetto ai ravioli o ai tortellini da fare ad uno ad uno. Il risultato è sorprendente, provatelo!

Piatto in porcellana Saturnia

Lasagne verdi di sfoglia fresca con crema di zucca

Ingredienti per una teglia 25x25 cm

Per la pasta:
150 gr di farina 00
150 gr di semola di grano duro
50 gr di spinaci già lessati
2 uova medie
Sale
Un goccino di olio extravergine d'oliva

Extra:
Farina per la lavorazione

Per il ripieno:
800-900 gr di zucca
600 gr di besciamella (fatta con burro, farina, latte caldo, noce moscata)
250 gr di mozzarella
Parmigiano o grana grattugiato



Procedimento

Per la pasta:
Dopo aver lessato gli spinaci lasciarli intiepidire poi strizzarli bene e farli totalmente raffreddare. Frullare gli spinaci con le uova fino ad ottenere un composto verde e omogeneo . Nell'impastatrice (o a mano) unire le due farine, versare il composto di uova, un pizzico di sale e un filo d'olio lavorando solo il tempo necessario ad amalgamare gli ingredienti, se il composto fosse un pò appiccicoso unire una spolverata di farina. Lavorare un attimo la pasta a mano in una spianatoia, riporla in una ciotola, coprire con un canovaccio e lasciarla riposare per 30 minuti.
Dividere la pasta in 4 parti, passare ognuna nella macchinetta sfogliatrice. Partire sempre dal rullo più largo (misura 6) ripassando la pasta più volte fino ad arrivare ad al rullo n.3. Infarinare la pasta se ce ne fosse bisogno per farla scivolare meglio di volta in volta. Tagliarla a strisce (come le normali sfoglie per lasagne) e mentre si prepara il ripieno lasciarle seccare.

Per il ripieno:
Tagliare la zucca a pezzetti eliminando buccia, semi e filamenti interni. Farla insaporire in padella con olio, sale e pepe. Unire un mestolino d'acqua, coprire con un coperchio e cuocere fino a quando non si sarà ammorbidita. Infine schiacciarla con una forchetta.
Preparare la besciamella, metterne un paio di cucchiai da parte e amalgamare il resto alla crema di zucca.

Per l'assemblaggio:
Disporre un pò di besciamella sul fondo di una teglia da forno (io ne ho usata una con il piatto in ceramica e i bordi in silicone).
Disporre uno strato di pasta all'uovo. Versare una parte di crema, un pò di fettine di mozzarella e una generosa spolverata di formaggio grattugiato. Ricominciare altri identici strati terminando con crema di zucca, mozzarella e formaggio grattugiato facendo un totale di 4 strati.
Coprire la teglia con un foglio d'alluminio e cuocere in forno, già caldo, a 180°C per 20 minuti, togliere il foglio e proseguire la cottura a 200°C per altri 20 minuti, o fino a gratinatura della superficie. Lasciar leggermente intiepidire e togliere poi i bordi in silicone dalla teglia, ottenendo così una lasagna perfettamente "in forma". 


 
Piatto in porcellana Saturnia

Consiglio: se usate sfoglia secca sbollentatela un paio di secondi, la lasagna sarà più morbida e scioglievole. Se invece usate sfoglia fresca di frigo o fatta a mano non occorre la sbollentatura, la lasagna verrà già morbidissima.


Ed ecco i passaggi:

Spatola/Tarocco Tescoma
 

Padella in ceramica antiaderente ILLA





 

lunedì 8 ottobre 2012

Parmigiana bianca di zucchine



Un bel secondo o piatto addirittura unico dato che è ben condito. Le zucchine sono grigliate e questo è un punto a favore del piatto che è sì cremoso grazie alla besciamella ma che mantiene la croccantezza e la leggerezza della verdura.
Ringrazio Giallo Zafferano per la splendida idea.
Se volete invece vedere la versione rossa, senza besciamella, qui trovate la mia ricetta.
Mi dispiace per le immagini, abbiamo ripulito la pirofila e non ho potuto fotografare il piatto freddo e porzionabile.



Parmigiana bianca di zucchine

Ingredienti:
1 kg di zucchine
300 gr di mozzarella
q.b. di parmigiano o grana grattugiato
Olio extravergine d'oliva

Per la besciamella:
60 gr di burro
60 gr di farina
1 litro di latte
Noce moscata
Sale
10 foglie di basilico
Un ciuffo di prezzemolo

 
Procedimento:
1) Preparare la besciamella: in un tegame sciogliere il burro, unire la farina e dopo un paio di minuti unire il latte caldo, mescolare con una frusta in modo da sciogliere i grumi, regolare di sale e di noce moscata e togliere dal fuoco quando si ottiene una crema di media densità (resterà più fluida del normale data la quantità di latte). Lavare, asciugare e tritare le erbe aromatiche e incorporarle alla besciamella lasciandola così intiepidire
2) Lavare e spuntare le zucchine, tagliarle dalla parte della lunghezza ad uno spessore di 2-3 mm. Grigliarle su una piastra rovente e adagiarle su un piatto
3) Oliare il fondo e i bordi di una pirofila (la mia è in pyrex)
4) Disporre il primo strato di besciamella
5) Ricoprire con le zucchine
6) Di nuovo besciamella
7) Distribuire una parte di mozzarella tagliata a fettine
8) Concludere con il formaggio grattugiato
9) Proseguire altri 3 strati o comunque fino alla fine degli ingredienti, terminando con besciamella e formaggio grattugiato
10) Cuocere in forno, già caldo, a 170°C per 30-35 minuti, ovvero fino a gratinatura superficiale
11) Lasciar intiepidire per 20-30 minuti prima di far le porzioni e servire


sabato 15 settembre 2012

Bignè con crema al tartufo


Tramonta l'estate e a me torna la voglia di piatti più ricchi. Si abbandonano lentamente paste fredde e gelati per far posto a piatti autunnali. Fare i bignè mi piace sempre, specialmente se ogni volta provo nuovi ripieni. Questo è molto chic e saporito, perfetto per un aperitivo elegante o per aprire una cena o un pranzo delle feste.



Bignè con crema al tartufo

Ingredienti

Per i bignè (circa 55 bocconcini):
230 gr di uova intere (ovvero 4 uova di media dimensione)
200 gr di acqua
100 gr di burro
130 gr di farina 00
Una presa di sale

Per la crema al tartufo:

30 gr di burro
50 gr di farina 00
400 gr di latte
20 gr di crema di burro con tartufo nero Beppino Occelli
Un pizzico di sale

Per decorare:
1 foglia di radicchio


Procedimento

Per i bignè:
1) In un tegame dal fondo spesso unire l'acqua, il burro tagliato a pezzetti e il sale. Far sciogliere il tutto a fuoco medio, facendo sfiorare l'ebollizione dell'acqua (se mentre l'acqua sfrigola il burro non si è ancora sciolto togliere il tegame dal fuoco e mescolare per farlo sciogliere)
2) Togliere il tegame dal fuoco e unire tutto d'un colpo la farina setacciata, mescolando vigorosamente con una frusta per sciogliere tutti i grumi. Si otterrà un composto abbastanza sodo
3) Rimettere il tegame sul fuoco medio per ancora 1-2 minuti, ovvero fino a quando non si sarà formata una patina bianca sul fondo. La consistenza dell'impasto deve essere tale da staccarsi dalle pareti, si dovrà formare una palla
4) Far intiepidire il composto su un piatto piano per circa 10 minuti, mescolando con un cucchiaio di legno per velocizzare il raffreddamento
5) Se non si ha la planetaria utilizzare un frullino con le fruste a spirale da impasto, unire inizialmente un uovo e aspettare che il composto lo assorba prima di unire il secondo uovo. Far lo stesso procedimento col terzo uovo e in una ciotolina sbattere il quarto uovo. Sarà l'impasto a decidere se servirà e quanto ne servirà (a me è servito tutto). Si dovrà ottenere la consistenza della crema pasticcera (come dice Luca Montersino). Se l'impasto sarà molto più sodo di una crema vorrà dire che si dovrà aggiungere ancora uovo, se sarà troppo molle invece vorrà dire che sarà stato pregiudicato il risultato finale della ricetta. (Ricordare quindi bene di incorporare un solo uovo per volta!). L'operazione potrà essere fatta a mano con un cucchiaio di legno, ma sarà più faticosa
6) Intanto accendere il forno per preriscaldarlo
7) Inserire il composto in una sac à poche con bocchetta liscia
8) Ungere una leccarda da forno spennellando un pò di burro (Montersino vieta l'uso della carta forno in quanto impedirebbe al bignè di gonfiarsi bene)
9) Cominciare a creare i bocconcini, posizionando la sacca di lato e procedendo speditamente
10) Abbassare la punta di ogni bocconcino premendo con un dito inumidito
11) Mettere in forno a 220° per i primi 15 minuti e a 190° per 10 minuti. Lasciar la teglia dentro il forno spento per altri 15 minuti, lasciando lo sportellone aperto, in questa fase i bignè si asciugheranno bene

Per la crema di tartufo:
In un tegame fondere il burro, unire la farina e come per la besciamella lasciare che il roux si dori, unire poi il latte e mescolare con una frusta. Insaporire con il sale e lasciare che la crema si rassodi. Togliere dal fuoco, unire la crema di burro al tartufo e amalgamare

Per farcire i bignè:
Inserire la crema in un sacco decoratore con bocchetta rigata a stella. Lavare la foglia di radicchio, asciugarla, tagliarla a striscioline e poi farne un trito sottile al coltello.Tagliare la calotta di ogni bocconcino e farcire con la crema, chiudere e farcire anche la calotta con un piccolo ciuffo di crema e un pò di radicchio
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Decoratore "pallina mini max" Tupperware


 E così partecipo al contest organizzato da Beppino Occelli