Premessa: è il pan brioches più soffice che abbia mai fatto, sembra zucchero filato, non solo per la dolcezza ma per l'effetto nuvola! E poi il profumino...
Questa inizialmente era una ricetta base che mi era stata data da un panettiere, poi col tempo l'ho vista e rivista fino a trovare il mio impasto perfetto, ho aggiunto un pizzico di limoncello, la vaniglia e ho ridotto il burro in favore di una minima quantità di strutto. Come di consueto uso il lievito in polvere e quindi lo attivo sempre per qualche minuto insieme al latte e un po' di zucchero.
Brioche come nuvole
Ingredienti:
250 gr di farina manitoba (io la Spadoni)
250 gr di farina 00
20 gr di strutto
50 gr di burro morbido (o direttamente 70 gr di burro, senza i 20 gr di strutto)
5 gr di lievito di birra secco (o 15 gr di lievito fresco)
100 ml di latte
150 ml di acqua
140 gr di zucchero (se vi piace la pasta dolce ma non eccessivamente, se la preferite meno dolce scendete a 110-120 gr)
Un po' di vaniglia in bacca
2 cucchiai di limoncello
1/2 cucchiaino di sale
Procedimento:
Si parte col tirar fuori dal frigo il burro, si taglia a tocchetti e lo si lascia ammorbidire mentre si prepara il piano di lavoro e si pesano tutti gli ingredienti.
In una ciotola si uniscono le due farine. In una caraffina si mescolano il lievito con il latte (a temperatura ambiente) e un cucchiaino di zucchero (preso dalla quantità prevista), si lascia sciogliere e attivare per 5 minuti (formerà una schiumetta). A questo punto, sulla ciotola della planetaria o a mano si dispone la farina a fontana a e al centro si versa il lievito sciolto nel latte, il burro, lo strutto (o solo burro, se preferite), lo zucchero, il limoncello e l'acqua. Si impasta nella fino a raccogliere tutti gli ingredienti e infine si aggiunge un pizzico di sale (che si mette sempre alla fine perchè non deve incontrare mai direttamente il lievito). Si trasferisce l'impasto su un piano di lavoro infarinato e si prosegue per almeno 10 minuti. L'impasto sarà morbidissimo ma perfettamente lavorabile, anzi, direi proprio piacevole. Vi sembrerà pronto dopo pochi minuti ma fidatevi, più lo lavorate meglio sarà.
Con l'impasto si forma una palla e si mette dentro la ciotola, coperta da un canovaccio, la si lascia lievitare per 90-120 minuti, dentro il forno chiuso e spento (la ritroverete gonfia e morbidissima!).
Si riprende l'impasto e senza lavorarlo ulteriormente si creano cornetti, treccine, panini e quant'altro. Scegliete se lasciarli vuoti o se riempirli con creme, Nutella o confetture dolci.

Si dispongono su una teglia rivestita da carta forno e si spennella un po' di latte delicatamente. Si lasciano lievitare, sempre dentro il forno spento, altri 60-90 minuti (capirete che è il momento giusto perchè saranno così gonfie da esplodere). Si spennellano ancora una volta, con il latte (se volete un colore delicato) o con un tuorlo (se preferite una doratura maggiore), o un mix di entrambi. Potete aggiungere, a piacere, la granella di zucchero in superficie. Infornare a 180° per 20 minuti, aumentando la temperatura per 30 secondi, fino alla doratura superficiale dei pezzi (e se sono pezzi piccoli ovviamente il tempo di cottura potrebbe scendere a 10-15 minuti).
PER LE CHIOCCIOLE
Stendere un pezzetto di pasta con le mani fino a formare un lungo e sottile cordoncino. Arrotolarlo in modo non troppo stretto partendo dall'inizio.
PER CORNETTI e CORNETTINI
Stendere la pasta formando un cerchio (piccolo o grande, dipende dalla dimensione che volete ottenere) e tagliando in 8 parte create dei triangoli (basterà fare un "+" e poi una "X" con un tagliapasta). Partendo dalla base cominciate ad avvolgere la pasta su se stessa allungando la punta.
PER I PANINI
Spianate un pezzo di pasta con le mani formando un dischetto non troppo largo nè sottile, farcirlo a piacere e chiudere "a sacchetto" lasciando che le grinze vadino sotto.

PER LE TRECCE
Create dei cordoncini lunghi di pasta. Formate una "X" con 2 cordoncini e incrociarli. Oppure fate una classica treccia a 3 cordoncini legandoli alla base e lasciandoli liberi fino all'intrecciatura finale.
Potete trasformarli in pan goccioli aggiungendo gocce di cioccolato dopo la seconda lievitazione. Insomma potete far di tutto. Buona merenda!!
e con questa ricetta partecipo al contest
"Mani nella manitoba" organizzato dal blog "I love dessert"