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giovedì 16 giugno 2011

Parigina


Anche se il nome fa pensare a una specialità d'oltralpe in realtà si tratta di un pezzo forte della rosticceria di Napoli e dintorni. Ah che bontà!! Una pizza rustica dato che di base è davvero una pizza ma sopra, dopo la farcitura, viene posizionato uno strato di pasta sfoglia.
Era da tanto che volevo provarla, la vedo spesso nelle rosticcerie napoletane che si trovano nei centri commerciali, ma non l'avevo mai assaggiata.
Che dire... la rifarò perchè è davvero buona! Anzi, il giorno dopo, piastrata o scaldata è ancor più stuzzicante.
Ringrazio il blog "Pasqualina in cucina" per la ricetta, ho solo diminuito di 1/3 le dosi. Chiaramente si può usare di base la ricetta della propria pizza.

Parigina

Ingredienti per una teglia da 26-28 cm:

100 gr di farina manitoba Rosignoli Molini
150 gr di farina 00 per pizze e focacce Rosignoli Molini
110 ml di acqua
40 ml di latte
Un pizzico di zucchero
10 gr di olio
10 gr di sale
4 gr di lievito secco (o 12 gr di lievito fresco)

Altro:
250 ml di passata di pomodoro Mutti (da condire con un pizzico di sale, di zucchero e di origano)
150 gr di mozzarella
1 rotolo di pasta sfoglia rotondo
1 tuorlo
Un filo di latte

Procedimento:
1) Scaldare appena il latte e scioglierci il lievito con un pizzico di zucchero. Far riposare 5 minuti
2) In una ciotola unire le farine
3) Aggiungere il composto di lievito,  l'acqua, l'olio e cominciare ad impastare
4) Proseguire incorporando il sale e impastare su un piano di lavoro per almeno 15 minuti
5) Mettere il panetto ottenuto su una ciotola, coprire con pellicola trasparente
6) Mettere in forno chiuso e spento (meglio se acceso per un minuto e poi spento) per un'ora
7) Riprendere la pasta e con le mani unte e la teglia leggermente unta allargare la pasta sulla teglia pizzicando bene i bordi
8) Far riposare la pizza 45 minuti dentro il forno chiuso e spento
9) Riprenderla e versare la passata di pomodoro precedentemente condita
10) Unire la mozzarella tagliata a fette o spezzettata
11) Allargare il rotolo di pasta sfoglia e adagiarlo sulla teglia sistemando bene i bordi. (Non bucherellare la sfoglia altrimenti potrebbe uscire la mozzarella in cottura)
12) Spennellare con un tuorlo sbattuto con un filo di latte sulla superficie della sfoglia
13) Mettere in forno, già caldo, a 220° nella parte bassa del forno cucinando fino a cottura completa. (Nel mio forno ho impiegato 35 minuti). Se la sfoglia resta troppo chiara basta passarla un minuto sotto il grill.



La foto di sotto ritrae la fettina (emh fettona) rimasta che ho scaldato nella piastra per panini.


mercoledì 15 giugno 2011

Frullato light di fragole e ananas



Perfetto per le belle giornate perchè è fresco, incredibilmente buono se amate la frutta e davvero leggerissimo perchè non contiene nemmeno latte, è semplicemente frutta frullata resa spumosa grazie alla presenza del ghiaccio. Chiaramente si potranno sostituire altri frutti per ottenere gusti freschi ma diversi. 

Frullato light di fragole e ananas

Ingredienti:

5 fragole
2 fette di ananas
5 cubetti di ghiaccio
1 cucchiaino di zucchero

Procedimento:
1) Lavare le fragole rimuovendo il picciolo
2) Tagliare a fette l'ananas rimuovendo la buccia
3) Inserire nel mixer le fragole (vanno bene anche intere), l'ananas, i cubetti di ghiaccio e lo zucchero, tritare
4) Il composto dovrà essere denso e spumoso, è il momento di versare nel bicchiere e servire con pezzettini di frutta e una cannuccia


 

e con questo frullato partecipo allo splendodp contest "La raccolta delle fragole" organizzato dal blog "La cucina di Irina"

martedì 14 giugno 2011

Caserecce alla crema di basilico


Un bel primo ricco di sapore grazie alla presenza dei formaggi Inalpi e di odore grazie al basilico. Croccante per la presenza delle noci e cremoso per via della ricotta, insomma un piacere da gustare! Ho preso ispirazione da Paoletta del blog Anice e Cannella.




Caserecce alla crema di basilico

Ingredienti:
500 gr di caserecce
Una manciata di foglie di basilico
100 gr di ricotta di pecora
50 gr di olio extra vergine d'oliva
10 noci
4 cucchiai di formaggio grattugiato di Inalpi (che è un mix di stagionati)
1 cubetto di ghiaccio
Un pizzico di sale
q.b. di caciotta Kremina Inalpi

Procedimento:
1) Lavare e asciugare delicatamente le foglioline di basilico
2) Schiacciare le noci
3) In un mixer inserire il basilico e le noci (eccetto una) insieme al cubetto di ghiaccio (che manterrà il basilico verde senza farlo annerire)
4) Aggiungere un pizzico di sale
5) Unire, a filo, l'olio continuando a frullare a impulsi (non di seguito!)
6) Unire il formaggio grattugiato e proseguire fino ad ottenere un composto omogeneo
7) Terminare unendo la ricotta per ottenere una bella crema densa e morbida
8) Versarla in padella scaldandola e allungandola con un filo di acqua di cottura
9) Scolare le caserecce ben al dente, versarle in padella amalgamandole alla crema di basilico
10) Servire spolverando la noce messa da parte e tritata grossolanamente al coltello e la caciotta grattugiata

lunedì 13 giugno 2011

Soizick



Ed ecco una graziosissima azienda composta da 8 artisti, creatori, pittori, ceramisti, porcellanisti e stilisti che lavorano in perfetta sinergia nella creazione di piccole opere d'arte.

Applicano il loro inconfondibile stile nella realizzazione e nella decorazione di tanti accessori per la casa: statuette, lampade, cose per il bagno, strumenti per la cucina, tele, gioielli ecc...

Sul loro sito, nella pagina della presentazione, ecco cosa vi è scritto:

"Un mondo meraviglioso dove tutto diventa realtà, fatto di passioni comuni che nascono in un giorno perfetto per abbellire il vostro quotidiano.
Colori ancora e sempre per apportarvi energia e buonumore, raffinatezza per oggetti da amare all’infinito. Originalità per sorprendervi ogni volta.
Soizick è un concetto , un universo senza frontière, uno stile di vita."


Ed ecco 2 divertenti accessori da cucina in melamina che userò per le mie ricette.



Vassoio


Insalatiera

domenica 12 giugno 2011

Patate alla pizzaiola piccanti


Procedimento molto semplice per ottenere delle patate particolarmente gustose che cessano di essere un contorno e diventano un ottimo secondo. Si possono anche cambiare gli ingredienti tipo la passata di pomodoro e la mozzarella e farle in infiniti altri modi ma così sono un pò come gli gnocchi alla sorrentina, sanno di pizza, e poi il pomodoro al basilico rende il tutto profumatissimo.



Patate alla pizzaiola piccanti

Ingredienti:
1 kg di patate
400 ml di passata di pomodoro al basilico Mutti
250 gr di mozzarella
50 gr di parmigiano o grana
1 spicchio d'aglio
1 cucchiaino di Ultracrema peperoncino e noci alcubo3
Origano
Basilico
Olio




Procedimento:
1) Pelare le patate tagliandole, magari con l'aiuto di una mandolina, a rondelle. Versarle in un tegame con acqua bollente salando. Far cuocere 10-12 minuti
3) In un pentolino versare un filo d'olio insieme ad uno spicchio di aglio schiacciato. Unire la passata di pomodoro e regolare di sale e di zucchero. A cottura terminata aggiungere foglioline di basilico e l'ultracrema al peperoncino. Una volta cotto (servono pochi minuti) rimuovere l'aglio e spolverare con dell'origano
4) Far sgocciolare bene la mozzarella e tagliare anche questa a rondelle
5) Scolare le patate in una ciotola con acqua fredda (in modo che perdano l'amido in eccesso)
6) Irrorare una pirofila con un filo d'olio
7) Fare il primo strato di patate disposte ordinatamente
8) Versare un pò di sugo di pomodoro
9) Adagiare le fettine di mozzarella
10) Spolverare il formaggio grattugiato
11) Ripetere i passaggi per un secondo strato di patate-sugo-mozzarella-formaggio grattugiato
12) Terminare con un filo d'olio o con fiocchetti di burro
13) Mettere in forno, a 200° per 20 minuti facendo ben gratinare la superficie
14) Far intiepidire leggermente e poi servire

                       Nella foto la buonissima Utracrema peperoncino e noci che potete trovare qui

sabato 11 giugno 2011

Tiramisù di fragole al profumo di limoncello


Dopo aver scoperto il metodo di Montersino per semi pastorizzare le uova (ovvero "cuocerle" versando uno sciroppo bollente) ho scoperto il piacere di provare il tiramisù in diverse versioni. Sfruttando quindi i consigli di questo geniale pasticcere ho riadattato tutto ad una ricetta più fresca. Io l'ho fatto con le ultime fragole di stagione, chiaramente si può usare qualsiasi frutto succoso. E... ho usato la bellissima pirofila Le Creuset.

Tiramisù di fragole al profumo di limoncello

Ingredienti

Per la crema:
375 gr di mascarpone
5 tuorli di uova medio piccole
180 gr di zucchero
60 ml acqua
3 cucchiai di limoncello
La bacca di 1 vaniglia (o 1 bustina di vanillina)

Per la bagna:
225 ml di acqua
45 gr di zucchero
Il succo di 1/2 limone
6 cucchiai di limoncello
1 cucchiaino di tè al limoncello Coccole

Per la macerazione delle fragole:
375 gr di fragole
Il succo di 1/2 limone
45 gr di zucchero

Altro:
300 gr di savoiardi (la quantità varia a seconda della pirofila usata)

Procedimento

Per la crema:
1) In un pentolino unire lo zucchero e l'acqua, portare a 121° (se non avete il termometro basterà vedere che le bolle, dell'ebollizione, dovranno essere molto grandi), dovrà formarsi uno sciroppo
2) Nel frattempo, con uno sbattitore elettrico, sbattere i tuorli insieme alla polpa ottenuta incidendo la vaniglia con un coltellino
3) Unire il limoncello 
4) Unire a filo lo sciroppo ottenuto continuando a sbattere con le fruste finchè le uova non si saranno raffreddate (occorrono circa 10 minuti)
5) Aggiungere quindi, in 3 tempi, il mascarpone mescolando dall'alto verso il basso delicatamente, fino a che non si saranno sciolti tutti i grumi del formaggio
6) Far raffreddare la crema in frigorifero

Per la macerazione delle fragole:
1) Lavare bene le fragole, togliere la parte verde e tagliarle a pezzetti più o meno piccoli. Metterle in una ciotola
2) Unire lo zucchero
3) Spremere il succo di limone e mescolare
4) Far macerare in frigo

Per la bagna:
1) In un pentolino versare l'acqua, lo zucchero, il succo di limone e le foglie di tè chiuse dentro un'infusiera. Portare ad ebollizione
2) Una volta tolto dal fuoco, togliere l'infusiera, unire il tè, il limoncello e mescolare
3) Travasare il tutto in una ciotola di vetro bassa

Per l'assemblaggio finale:
1) Immergere i savoiardi, ad uno ad uno, nella bagna e depositarli ordinatamente sul fondo della pirofila fino a ricoprire il primo strato
2) Versare metà della crema di mascarpone e uova distribuendo e livellandola per bene
3) Unire metà delle fragole con il succo della macerazione
4) Fare nuovamente uno strato di savoiardi inzuppati nella bagna
5) Ricoprire con tutta la crema
6) Concludere con altri pezzetti di fragole
7) Mettere a raffreddare il tutto in frigorifero, coprendo la pirofila Le Creuset con della pellicola trasparente o della carta d'alluminio. Più ore riposerà, più buono sarà il dolce. Io consiglio di farlo riposare anche 12-24 ore (la foto ritrae il dolce poco dopo tempo, dopo la consistenza era ben più ferma)




e con questo dolce partecipo allo splendodp contest "La raccolta delle fragole" organizzato dal blog "La cucina di Irina"

venerdì 10 giugno 2011

Crocchette di melanzane


Ma perchè i fritti son così tremendamente buoni!? Mistero! So solo che queste crocchette son buonissime, se amate le melanzane. Vi consiglio di mangiarle calde, vi assicuro che danno soddisfazioni anche in estate.


Crocchette di melanzane


Ingredienti

Per il ripieno:

2 melanzane grandi (io ho usato quelle viola rotonde)
6 fette di pan carrè
Un goccio di latte
1 ciuffo di prezzemolo
q.b. di parmigiano o grana
q.b. di pan grattato
Sale, peperoncino

Per panare e friggere:
q.b. di farina
2 uova
q.b. di pan grattato
1 litro di olio di semi di mais o di arachide
Sale

Procedimento:
1) Spuntare le melanzane togliendo 1/3 della buccia. Tagliarle a cubotti. Lessarle per 10-15 minuti in acqua bollente leggermente salata. Scolarle, strizzarle con una forchetta fino ad ottenere una "crema" e lasciarle intiepidire in una ciotola
2) Unire poi un pò di parmigiano, le fette di pan carrè (senza bordi) ammollate in pochissimo latte, prezzemolo tritato, sale e peperoncino macinato. Arrivare ad ottenere un composto morbido ma perfettamente lavorabile (se dovesse essere eccessivamente morbido correggete con un pochino di pan grattato)
3) Prelevare un pò di composto per volta per dare la classica forma delle crocchette, modellandole con i palmi delle mani
4) Passarle tutte nella farina
5) Poi nel piatto in cui sono state sbattute bene le uova
6) Infine nel pan grattato leggermente salato
7) Friggerle in olio bollente facendole dorare per bene
8) Scolarle su carta assorbente
9) Aggiungere un altro pizzico di sale


Consigli: per una frittura più leggera è fondamentale che le crocchette siano totalmente immerse nell'olio e non solo coperte a metà, altrimenti assorbiranno più olio. Una bella variante si otterrebbe con l'aggiunta delle patate... mmmh!!


giovedì 9 giugno 2011

Mugnaia di Elice con zucchine e pomodorini


Un primo molto saporito che si sposa bene con una pasta fresca e buona come quella del pastificio di Elice. Si realizza in poco tempo e dà tante soddisfazioni al palato.


Mugnaia di Elice con zucchine e pomodorini


Ingredienti:
500 gr di pasta fresca Mugnaia 
300 gr di pomodorini
2 zucchine genovesi di media grandezza
1/2 cipolla bianca
1 spicchio d'aglio
Un ciuffo di prezzemolo
Foglioline di basilico
Olio, sale, peperoncino

Procedimento:
1) Lavare e spuntare le zucchine tagliando a julienne solo la parte verde della buccia, non la parte interna.
2) Tagliare ogni pomodorino in 2 togliendo parte dei semi interni (basterà spremere leggermente senza togliere troppo succo)
3) Fare un trito di cipolla al coltello e versarlo in padella insieme a dell'olio d'oliva, farla dorare
4) Versare le zucchine facendole rosolare nel soffritto, basteranno 5 minuti di cottura e un filo d'acqua che servirà a mantenerle morbide. Regolare di sale
5) In un'altra padella versare un filo d'olio e lo spicchio d'aglio schiacciato
6) Unire i pomodorini lasciandoli leggermente appassire per 2-3 minuti. Aggiungere un pizzico di sale e un pizzico di peperoncino. Rimuovere poi l'aglio
7) Lavare il basilico e il prezzemolo facendone un trito sottilissimo al coltello
8) Lessare la pasta, scolarla ben al dente nella padella con i pomodorini facendola saltare un minuto. Unire le zucchine, il trito di erbe e servire

mercoledì 8 giugno 2011

Toschi



Ed ecco questa famosissima azienda modenese (precisamente di Vignola) presente sul mercato dagli anni '40. Ha ben 3 marchi: Toschi tradizionale, Toschi la gelateria e l'Acetaia Gino Toschi, tutti hanno in comune l'alta qualità dei loro prodotti.

L'idea di confezionare sotto spirito le famose ciliegie di Vignola è stata proprio loro, un modo per poter gustare tutto l'anno questi frutti rossi che tutti noi amiamo.

Col tempo l'azienda Toschi si è evoluta andando incontro ai suoi consumatori, adesso oltre a tanta frutta sotto spirito vi sono gli sciroppi e tanti prodotti adatti alla pasticceria e alla gelateria, basti pensare i topping che tanto amiamo.

Ecco cosa ho ricevuto:


Amarena frutto & sciroppo


Ciliegie di Vignola allo spirito


Glassa Balmì



Confezioni di topping monodose

Rizzoli Emanuelli

Rizzoli Emanuelli produce conserve ittiche di alta qualità: le corserve di alici, tonno, sgombro e sardine vengono prodotte dal lontano 1906. I prodotti son tantissimi, piccanti e non, perfetti per tante ricettine.

Nota personale: confesso di avere avuto un pò di timore, negli ultimi tempi, a pensare di acquistare pesce in scatola o altre confezioni surgelate presenti nei supermercati. Sappiamo cosa ha vissuto il Giappone qualche mese fa, uno dei disastri peggiori della storia. La Rizzoli sottolinea ai suoi consumatori che la pesca dei suoi tonni avviene in zone molto lontane dai mari nipponici e che il tutto è certificato e segue le direttive europee emanate nei giorni successivi all'incidente di Fukushima.

Ho ricevuto un bel pò di alici in salsa piccante che non vedo l'ora di provare.

Sul loro sito c'è una sezione apposita dedicata alle ricette, sezione utilissima per chi, come me, ha voglia di sperimentare sempre cose nuove :)

My Swiss Chocolate



Quando ho fatto vedere questa scatolina nessuno immaginava che potesse contenere una barretta di cioccolato. E vabè fin qui potete pensare che non sia niente di strabiliante ma se vi dico che l'ho creata io on line  mi credete? Eh si, è un'eccezionale servizio di My Swiss Chocolate.

Funziona così: si sceglie una base di cioccolato (bianco, al latte o fondente), poi si sceglie l'aroma predominante e poi si scelgono gli ingredienti, fino a 4 e infine si sceglie la copertina, o si carica una foto dell'archivio personale, si dà un nome alla tavoletta e si procede con l'acquisto, loro penseranno a preparare il tutto. Direi che è una cosa geniale!

Io ho usufruito della possibilità che mi ha dato l'azienda, anzi, il club del cioccolato, per mangiare la tavoletta insieme al mio Lui, che ha decisamente apprezzato (anche perchè adora i pistacchi).
Il prodotto finale era eccezionale, vero cioccolato svizzero perfettamente aromatizzato e arricchito.



martedì 7 giugno 2011

Codap



Ed ecco una multinazionale nota per la produzione e commercializzazione di panna spray e creme vegetali. La maggiore società privata del settore.

I prodotti sono tantissimi e per ognuno si possono preparare infinite ricette, sia dolci che salate. Il paradiso per chi ama dilettarsi in cucina. Vi sono cose adatte anche ad un uso professionale con confezioni maxi (infatti sono stati i primi in Europa a produrre le confezione di panna aerosol).

Probabilmente la linea maggiormente conosciuta è la Spray Pan (si trova nei supermercati più forniti) ma vale davvero la pena di dare un'occhiata al resto, ci son cose golosissime!

Ho ricevuto il pacco contenente queste meraviglie qualche settimana fa, ho avuto modo di provare tante cose e sono rimasta davvero soddisfattissima di tutto.

La panna da montare già zuccherata mi ha colpito perchè, al contrario di altre già provate in passato, contiene una perfetta dose di zucchero che non altera il risultato finale delle ricette, solitamente son troppo zuccherate.

E che dire del doratore... avete presente il mix di tuorlo e latte che solitamente si spennella nelle brioches e nei croissant per dare l'effetto dorato in cottura!? Ecco, con questo spray privo di uova si ottiene, in modo naturale, una doratura perfetta e veloce, non si sporca tutto perchè basta appunto vaporizzare sulla superficie che si colorerà.

La panna spray è una tentazione incredibile tanto è buona e pratica anche per dessert da preparare in pochi minuti. Ottima anche la crema pasticcera!
La besciamella è perfettamente cremosa e saporita, migliore qualsiasi pietanza, lasagne, pasticci, timballi, verdure gratinate ecc...
Ho super collaudato anche le creme (ai funghi, ottime in forno e perfette per mantecare i primi.

Che dire... chi ama il cibo riconosce la buona qualità quando si ritrova davanti prodotti così validi.

Ringrazio la CODAP e le auguro di continuare a fare ciò che fa, ovvero mettere la qualità al primo posto!





Hulalà panna da montare già zuccherata


Gran cucina crema ai funghi



Spray Pan crema pasticcera


Gran Dessert Spray


Il Doratore spray



Spray Pan


Gran Cucina Besciamella



Gran cucina crema vegetale



http://www.codap.it/

http://www.spraypan.it/



Note: mi hanno scritto molti di voi informazioni su come acquistare questi prodotti, posso dirvi che al momento non esiste uno store on line ma se contattate l'azienda sapranno darvi maggiori informazioni sulla distribuzione.

lunedì 6 giugno 2011

Gamberoni saporiti



I gamberoni son già molto saporiti di loro, al contrario di gamberi e gamberetti che chiaramente sono meno carnosi, nel gamberone, ovviamente fresco, si sente maggiormente il profumo del mare, facendolo saltare in padella rilascia un sughetto buonissimo (esaltato grazie anche ai pomodorini Mutti), che scolato per bene consente di  mangiare questi signori crostacei sia con le mani che con coltello e forchetta (direi che è meglio).



Gamberoni saporiti

Ingredienti:
1 kg di gamberoni di Mazara Del Vallo
1/2 bicchiere di vino bianco
2 spicchi d'aglio
Pomodori datterini Mutti 
Un ciuffetto di prezzemolo
Olio, sale, peperoncino

Procedimento:
1) Lavare i gamberoni senza privarli nè del guscio nè della testa 
2) In una padella versare dell'olio da soffritto e unire gli spicchi d'aglio schiacciato con le mani (in modo che insaporisca senza essere invadente) e il peperoncino (a voi stabilirne la quantità)
3) Unire i pomodori datterini lasciandoli insaporire un attimino
4) Versare i gamberoni
5) Sfumare con il vino bianco
6) Unire infine il prezzemolo e coprire con un coperchio lasciando cuocere 2-3 minuti
7) Togliere il coperchio e lasciare che il sughetto si restringa (ricordate che il pesce non ha mai bisogno di molto tempo di cottura)
8) Aggiungere il prezzemolo fresco tritato
9) Rimuovere gli spicchi d'aglio e servire  

domenica 5 giugno 2011

Patate verdi all'olio al ginger



E arriva il tempo in cui il forno si usa un pò meno e i contorni si fanno un pò più freschi, queste patate sono particolarmente profumate.

Patate verdi all'olio al ginger

Ingredienti:
600 gr di patate
2 ciuffi di prezzemolo
q.b. di basilico
q.b.di olio d'oliva al ginger Colonna
Una generosa presa di sale
Peperoncino

Procedimento:
1) Lessare le patate 
2) Sbucciarle quando sono tiepide 
3) Tagliarle a pezzetti
4) Tritare al coltello (io uso la mezzaluna) basilico e prezzemolo finemente
5) In una ciotola unire le erbe profumate, l'olio d'oliva di ginger Colonna, sale e un pizzico di peperoncino
6) Versare le patate e mescolarle delicatamente facendole insaporire e raffreddare 30 minuti in frigorifero oppure mangiare tiepide

sabato 4 giugno 2011

Risotto con le ciliegie


Ormai è assodato che mi piace tantissimo usare la frutta nei risotti, ho provato con le fragole, con l'arancia, con i cachi, col melograno... e perchè non tentare anche con le ciliegie? Il risultato l'ho trovato ottimo, particolare, dolce ma ben equilibrato. Le ciliegie rientrano tra i miei frutti preferiti (anche se è difficile dire quale sia il mio frutto preferito perchè in estate vivo di frutta) e una tira l'altra davvero, è bello aver dato loro l'onore di essere protagoniste di un primo. E poi non so a voi ma gli ingredienti con colori così vivi mi mettono il buonumore!

Risotto con le ciliegie

Ingredienti:
400 gr di riso parboiled o carnaroli
80 gr di ciliegie snocciolate
1,2 lt di brodo vegetale
30 gr di burro
Una presa di sale
1 cucchiaio d'olio d'oliva
1/2 cipolla bianca
1/2 bicchiere di vino bianco
2-3 cucchiai di parmigiano

Procedimento:
1) Preparare il brodo e tenerlo ben caldo
2) Tritare finemente la cipolla
3) Farla imbiondire in una padella da risotto insieme a 20 gr di burro e l'olio
4) Versare il riso, farlo brillare e tostare per 1-2 minuti senza mescolarlo
5) Unire il vino e lasciare che sfumi
6) Versare, da questo punto in poi, un mestolo di brodo per volta fino alla fine della cottura
7) Nel frattempo disossare le ciliegie tagliandole a pezzettini
8) Con un pestello o qualsiasi altro strumento spremere 30 gr di ciliegie fino a ricavarne un pò di succo, e versarlo sul riso quando ormai è a metà cottura (questo darà un colore rosato al risotto)
9) Un minuto prima di togliere il risotto dal fuoco unire il resto delle ciliegie e mescolare per amalgamare
10) A fuoco spento mantecare infine col formaggio e il resto del burro
11) Far riposare il risotto 2 minuti in padella
12) A piacere servire con qualche ciliegia (io ho usato un coppapasta a forma di foglia)