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lunedì 11 aprile 2016

Fiore di carciofo di Montersino


Probabilmente gli ultimi carciofi di stagione e io sono già dispiaciuta. Forse mai come quest'anno ne ho mangiati così tanti, al marito piacciono tanto e ho cercato di farli in più modi possibili. Non potevo non provare questa versione di Montersino così bella ed elegante. Ho scoperto oltretutto il bianco di cottura, una tecnica che ignoravo del tutto e che consente di bollire i carciofi mantenendoli perfettamente chiari e verdi, senza rischiare l'ossidazione. Conoscevo solo l'acqua acidulata senza farina da tener pronta durante la pulizia dei carciofi, ma con la farina è geniale! Ovviamente questo metodo è valido per tante altre verdure tipo i cardi.



Fiore di carciofo di Montersino

Ingredienti

Per il bianco di cottura:
2 lt di acqua
50 gr di succo di limone
30 gr di farina 180 W

Per i carciofi:
400 gr di carciofi
80 gr di pane casereccio
100 gr di prugne secche (io 60 gr di uvetta sultanina)
5 gr di aglio
30 gr di olio extravergine d'oliva
50 gr di succo di prugne (io di latte)
20 gr di prezzemolo
30 gr di parmigiano grattugiato
60 gr di formaggio toma (io provola)
q.b. di sale
q.b. di pepe

Per gratinare:
40 gr di pan grattato
30 gr di parmigiano grattugiato
20 gr di olio extravergine d'oliva

Altro:
q.b. di fiori eduli (che io ho omesso)


Procedimento

Per il bianco di cottura:
In un pentolino versare la farina, l'acqua e il succo di limone e mescolare per eliminare i grumi. Portare a bollore. (Questa base serve per la cottura di tutte quelle verdure che tendono ad ossidare, come cardi, finocchi, ecc...). 

Per pulire i carciofi:
Togliere il fondo in modo da pareggiare la base ed eliminare tutte le foglie esterne dure. Pulire sotto con un coltellino. Tagliare a metà e svuotare la parte interna con barba e foglioline interne arrivando ad ottenere un "contenitore". Farlo lessare nel bianco di cottura. 

Per il ripieno:
In una padella antiaderente scaldare un giro d'olio e uno spicchio di aglio schiacciato. Bagnare il pane, tagliato a dadini, con il succo di prugne (acquistato), e versare il tutto in padella dove è stato eliminato l'aglio. Tagliare le prugne secche a piccoli pezzi e unire anche queste mescolando bene. Unire anche il prezzemolo e il formaggio. Insaporire con sale e pepe. 

Per la finitura:
Scolare i carciofi, raffreddarli in acqua fredda e asciugarli bene. Sul fondo mettere i cubetti di formaggio, salare leggermente e con un cucchiano riempire e pressare bene con il ripieno. Spolverare con pan grattato, formaggio, un filo d'olio. Far gratinare in una pirofila, con un filo d'olio, con il grill acceso in forno per 7-8 minuti.

Per impiattare:
Su una fondina disporre qualche ciuffetto di prezzemolo e qualche fiore edulo. Al centro disporre il carciofo gratinato aprendo bene le foglie esterne. Servire con ancora un giro d'olio.




Il carciofo sbollentato, prima della cottura in forno...



domenica 6 marzo 2016

Gateau di patate vegetariano


Iniziamo la settimana con qualcosa di fatto e rifatto tante volte che pur essendo un piatto non fresco mi fa venire voglia di primavera, è un gateau buonissimo perchè tutto è ben bilanciato, il ripieno sempre modificabile a piacere e carina e accattivante l'idea di un semplice decoro col sac à poche in modo che serviamo a tavola qualcosa di bello oltre che di buono. La ricetta è quella che seguo da tempo, di Montersino, il ripieno lo vario a mio gusto di volta in volta, e stavolta niente salumi, come piace a me, non sono vegetariana ma da anni mi sono accorta di preferire tutti i piatti che non prevedono salumi ma formaggi e verdure.



Gateau di patate vegetariano


Ingredienti per una tortiera da 24 cm:
1,5 kg di patate (io francesi)
100 gr di parmigiano (si può anche omettere diminuendo la dose eventuale di latte inserito dopo)
80 gr di burro Beppino Occelli
70 gr di tuorli (4-5)
90 gr di albumi (3)
Un goccino di latte (io 100 gr)
150 gr di pisellini finissimi
250-300 gr di mozzarella 
150 gr di scamorza (o provola, o altra mozzarella)
q.b. di sale
q.b. di pepe
q.b. di noce moscata
q.b. di prezzemolo

Procedimento:
Cuocere i piselli in poca acqua e un filo d'olio, salare e scolare. Lessare le patate (partendo da acqua fredda con un pizzico di sale), pelarle quando sono ancora calde e schiacciarle. Aggiungere sale, noce moscata, burro morbido a cubetti, prezzemolo, pepe. Assaggiare. Poi unire le uova. Aggiustare la consistenza con il latte, si deve ottenere un composto morbido ma più denso di un purè. Imburrare uno stampo e cospargere di pan grattato. Distribuire una parte del composto. Fare uno strato con la mozzarella, uno con i piselli e uno con la scamorza. Chiudere con altre patate distribuendo il composto con le mani umide o con il dorso di una spatola umida. Versare il composto avanzato in un sac à poche con bocchetta a stella. Lucidare con tuorlo sbattuto e spolverizzare di pan grattato. Cuocere in forno a 200°C (io statico) per circa 45 minuti. Far intiepidire e poi sformare o lasciare nella stessa tortiera. Servire caldo o tiepido. 


lunedì 11 gennaio 2016

Carciofi con ripieno di mozzarella e patate duchessa


Avevo tanti carciofi da smaltire (meglio, divorare, perchè li adoriamo e il termine smaltire pare brutto!), patate duchessa in preparazione e mi è saltata in mente un'immagine trovata tempo fa sul web in cui le patate ridotte in purea e condite andavano a guarnire dei carciofi. Non potevo non provare. Il risultato è stato talmente saporito che nel giro di pochi giorni li ho rifatti e portati a pranzo dai suoceri. Non sono mai riuscita a fotografare il risultato da cotto e gratinato, a voi l'immaginazione, anzi, vi riporto sotto l'immagine originale tratta da un sito di immagini. Potrebbero essere un'idea carina per un contorno sostanzioso e vegetariano.



Carciofi con ripieno di mozzarella e patate duchessa

Ingredienti

Per i carciofi:
5 carciofi
125 gr di mozzarella o provola dolce
q.b. di sale
q.b. di pepe
1 carota
1 costa di sedano
1 cipolla
1 foglia di alloro

Per le patate duchessa:
400 gr di patate (pesate cotte)
30 gr di burro
2 tuorli
q.b. di sale
q.b. di noce moscata
(a piacere 2 cucchiai di formaggio grattugiato)


Procedimento

Per le patate duchessa:
Lessare le patate partendo da acqua fredda, pelarle e renderle in purea. Mescolare dadini di burro, sale, pepe e noce moscata. Assaggiare e poi unire i tuorli amalgamando bene. Versare il composto in un sac à poche con bocchetta a stella n.10. 

Per i carciofi:
Pulire i carciofi eliminando le foglie più dure, le punte e i gambi (che vanno pelati e utilizzati per la stessa ricetta). Versarli in acqua acidulata per non farli annerire. Aprire meglio le foglie e regolare di sale e pepe. Disporli in un tegame versando un giro d'olio e ricoprendo il tegame di acqua arrivando a metà dell'altezza dei carciofi. Tra gli spazi rimasti vuoti adagiare la carota, il sedano, la patata, la cipolla e le foglie spezzettate di alloro. Coprire e cuocere per circa 20 minuti o fino a quando i carciofi saranno cotti ma non troppo disfatti. Adagiarli su una pirofila, senza brodo, e inserire dentro le foglie cubetti di mozzarella. Ricoprire i carciofi con il composto di patate duchessa creando una bella forma armonica.

Per la cottura:
Cuocere in forno ventilato a 200°C per 15 minuti, in modo che la mozzarella possa sciogliersi e le patate gratinare, accendendo il grill se dovesse servire. 




Immagine originale tratta dal web

martedì 13 ottobre 2015

Clafoutis alla zucca in agrodolce

Tortiera Pavoni

Ottobre è arancione, e quindi zucca, zucca e ancora zucca! Ultimamente i miei suoceri me l'hanno regalata spesso e io ho trovato un po' di modi per impiegarla. Questa è una torta salata tratta da un libro di Montersino. Mi è piaciuta tantissimo, ma davvero tantissimo!


Tortiera Pavoni


Clafoutis alla zucca in agrodolce


Ingredienti per una tortiera da circa 24 cm: (ho ridotto le dosi di circa il 30% rispetto la ricetta originale)

Per la zucca:
500 gr di zucca gialla
18,7 gr di olio extravergine d'oliva
125 gr di cipolle gialle
q.b. di sale
q.b. di pepe
31 gr di aceto bianco
6,2 gr di prezzemolo tritato

Per il clafoutis:
112,5 gr di uova intere
37,5 gr di tuorli
50 gr di farina 180 W
125 gr di latte intero
125 gr di panna fresca
18,7 gr di burro
62,5 gr di parmigiano grattugiato
q.b. di sale
q.b. di pepe

Per la guarnizione:
250 gr di zucca
3,1 gr di prezzemolo


Procedimento

Per la zucca:
Pulire la zucca eliminando buccia e semi. Tagliare a cubetti e soffriggere in olio, unire sale e pepe. Mettere da parte. Nella stessa padella versare le cipolle a julienne (io tritate sottilmente) e farle soffriggere a fiamma bassa (unendo un goccino d'acqua, da far poi evaporare, se dovessero colorarsi troppo), unire la zucca, regolare di sale e di pepe. Sfumare con l'aceto e una volta evaporato unire il prezzemolo tritato e togliere dal fuoco. 

Per il clafoutis:
In una terrina miscelare i tuorli, le uova intere, la farina, il latte, la panna, il parmigiano grattugiato e il burro fuso. 

Per l'assemblaggio:
Imburrare una pirofila di porcellana (la mia invece è in silicone e non serve imburrare) e versare il composto di zucca, colare sopra il clafoutis. Cuocere in forno a 150°C (io ventilato) per circa 35 minuti, o comunque sia fino a quando il clafoutis sarà cotto e non traballerà più.  

Per la guarnizione:
Affettare la zucca molto finemente, disporre le fette in una teglia rivestita da carta forno e far appassire leggermente cuocendo a 170°C (io ventilato) per circa 10 minuti. Decorare il clafoutis sui bordi con le fette di zucca stropiccandole con le mani. Completare con qualche foglia di prezzemolo. 


sabato 11 luglio 2015

Gateau di patate di Montersino



Ognuno ha la sua personale ricetta del gateau di patate e solitamente non prevede bilancia ma segue la regola del "vado ad occhio", con pasticceri e chef professionisti invece c'è sempre la ricerca della perfezione, qui c'è anche del "q.b." ma per il resto tiriamo fuori la bilancia di precisione e accertiamoci che ogni volta il gateau verrà perfettamente morbido e sempre della stessa ottima consistenza.



Gateau di patate di Montersino

Ingredienti per una tortiera da 20 cm: (4 porzioni)
750 gr patate (io a pasta gialla, pesate da cotte, che corrispondono a circa 850 gr di patate crude)
50 gr di parmigiano (io 25 gr o a volte nulla)
40 gr di burro
35 gr di tuorli 
45 gr di albumi
Un goccino di latte (io 40-45 gr, dipende dalla quantità di formaggio grattugiato che utilizzate e dall'assorbimento della patata)
50 gr di prosciutto cotto (io ho provato anche con il crudo)
125-150 gr di mozzarella (ottima se di bufala)
75 gr di scamorza (o altra mozzarella)
q.b. di sale
q.b. di pepe
q.b. di noce moscata
q.b. di prezzemolo

* raddoppiare esattamente la dose per una teglia da 24 cm (8 porzioni, come in foto)


Procedimento:
Lessare le patate (partendo da acqua fredda con un pizzico di sale), pelarle quando sono ancora calde e schiacciarle. Aggiungere sale, noce moscata, burro morbido a cubetti, prezzemolo, pepe. Assaggiare. Poi unire le uova. Aggiustare la consistenza con il latte, si deve ottenere un composto morbido ma più denso di un purè. Imburrare uno stampo e cospargere di pan grattato. Distribuire una parte del composto (io con una spatola inumidita o con le mani umide). Fare uno strato con la mozzarella, uno con il prosciutto cotto e uno con la scamorza. Chiudere con altre patate distribuendo il composto con le mani umide o con il dorso di una spatola umida. Versare il composto avanzato in un sac à poche con bocchetta a stella. Lucidare con tuorlo sbattuto e spolverizzare di pan grattato. Cuocere in forno a 200°C (se è statico e la dose è da 24 cm servono 45 minuti, se è statico e la dose è da 20 cm servono 30 minuti). Far intiepidire e poi sformare o lasciare nella stessa tortiera. Servire caldo o tiepido. 



Nota: si può omettere il formaggio grattugiato e diminuire la quantità di latte


Altre versioni dello stesso gateau...


domenica 3 maggio 2015

Gratin di cavolfiore in salsa mornay

Tessuto Green Gate


Quando una salsa perfetta per la gratinatura incontra il cavolfiore, quest'ultimo sembra più buono di quanto in realtà non sia. Diciamocelo, non è la più gradevole delle verdure, così vi assicuro che la mangeranno anche i bambini. Una gustosissima ricetta salata firmata Montersino.



Gratin di cavolfiore in salsa mornay

Ingredienti per una pirofila 24x24 (per 4 persone)
1,5 kg di cavolfiore
100 gr di parmigiano grattugiato
60 gr di granella di nocciole
q.b. di burro
Sale

Per la salsa mornay:
500 gr di besciamella
100 ml di panna
80 gr di parmigiano grattugiato
60 gr di tuorli
q.b. di pepe 

Per la besciamella:
500 gr di latte
40 gr di farina 00
40 gr di burro
5 gr di sale
q.b. di noce moscata


Procedimento:
Mondare il cavolfiore eliminando i gambi, le foglie e il torsolo centrale. Dividerlo in cimette e lavarle sotto l'acqua corrente. In un tegame portare a bollore dell'acqua leggermente salata e sbollentare le cime fino a quando saranno cotte ma ancora croccanti (io le ho cotte 10 minuti). Passarle in acqua fredda con ghiaccio, in modo che mantengano un colore brillante e una consistenza croccante, poi asciugarle bene.

Per la besciamella:
In un pentolino fondere dolcemente il burro. Unire la farina tutta in un colpo e mescolare per 2-3 minuti fino ad ottenere un roux dorato. 
In un tegame scaldare il latte e quando avrà raggiunto il bollore unire il roux. Mescolare fino a farlo sciogliere. Unire il sale e la noce moscata e cuocere, sempre mescolando, per circa 15 minuti. Togliere dal fuoco.

Per la salsa mornay:
Alla besciamella calda unire i tuorli e la panna. Completare con il formaggio grattugiato pepe e sale. Amalgamare con una frusta fino ad ottenere un composto omogeneo. 

Per la finitura:
Imburrare una pirofila. Versare sul fondo un pò della salsa. Adagiare ordinatamente le cime di cavolfiore. Coprire con tutta la salsa mornay. Versare 2 noci di burro fuso. Spolverizzare di granella di nocciole e formaggio grattugiato. Cuocere in forno a 200°C per 15 minuti, accendere il grill e cuocere ancora 5 minuti. Lasciar intiepidire e servire.



mercoledì 11 febbraio 2015

Uovo con cuore fondente, pane croccante e glassa al balsamico



Magari si va di corsa, il tempo è pochissimo ma la voglia di un piatto saporito c'è sempre, l'importante è metterci il cuore. ;) 



Uovo con cuore fondente, pane croccante e glassa al balsamico

Ingredienti per 2 piatti:
2 uova
4 fette di pan carrè
2 cucchiai di formaggio grattugiato
Glassa di aceto balsamico Monari Federzoni
q.b. di finocchietto selvatico
q.b. di olio
q.b. di formaggio spalmabile
q.b. di pepe

Procedimento:
Con un tagliabiscotti a forma di cuore ricavare dei dischi e tostarli in padella con un filo d'olio. Spennellarne la metà con del formaggio spalmabile e condire con un po' di pepe. Cuocere le uova in un padellino leggemente unto facendo in modo che il tuorlo sia cotto ma non sodo. Con un coltellino dare una forma di cuore. Creare delle cialdine creando in un padellino due dischi di formaggio, una volta sciolto eliminare dal fuoco e far raffreddare. Servire con delle gocce di aceto balsamico e un po' di finocchietto selvatico.


martedì 10 febbraio 2015

Bocconcini croccanti con cuore morbido, zucchine e glassa di aceto balsamico


Questo sarà un periodo pieno di cuori, qualcuno sarà felicissimo, qualcun altro meno, di fatto c'è una cosa che viene fatta sempre col cuore e non c'entra uno stampo specifico ma con la dedizione che tutti noi mettiamo in cucina per realizzare i piatti che più piacciono a chi amiamo, che sia la famiglia, il marito, il fidanzato, i figli, gli amici. Faccio spesso i "sofficini" in casa, adoro questo impasto così versatile che consente di far tante cose, ecco così che nascono dei bocconcini croccanti fuori e morbidi dentro. La croccantezza l'ho accentuata con della farina di mais nella panatura che consente di ottenere una crosticina deliziosa. Il tocco della glassa di aceto è magico. 



Bocconcini croccanti con cuore morbido, zucchine e glassa di aceto balsamico

Ingredienti per 2 persone

Per la pasta:
125 gr di latte intero
125 gr di farina 00
10 gr di burro
5 gr di sale

Per il ripieno:
q.b. di besciamella 
1 cucchiaio di sugo di pomodoro già condito
2 cucchiai di parmigiano o grana grattugiato

Per la besciamella:
100 gr di latte intero
10 gr di burro
12 gr di farina
q.b. di sale
q.b. di pepe
q.b. di noce moscata

Per la panatura:
1 uovo
50 gr di pan grattato
30 gr di farina di mais gialla bramata 
Un pizzico di sale

Per la frittura:
q.b. di olio extravergine d'oliva

Per il contorno:
1 zucchina genovese di media grandezza
4 pomodorini ciliegino
Un pizzico di sale
1 spicchio d'aglio
q.b. di olio extravergine d'oliva
q.b. di glassa di aceto balsamico Monari Federzoni


Procedimento

Per la pasta:
Portare a bollore il latte insieme al burro e al sale mescolando in modo da far sciogliere il burro. Unire la farina al latte che bolle e mescolare il composto per qualche secondo, fino a quando si staccherà dalle pareti. Si otterrà un impasto sgranato e grumoso. Togliere dal fuoco e avvolgere in un foglio di carta da forno, schiacciare e far intiepidire per circa 10 minuti.
Riprendere l’impasto ormai tiepido e lavorarlo su un piano cercando di arrivare ad un composto liscio ed omogeneo, si dovrà ottenere una pasta perfettamente liscia e omogenea.

Per il ripieno:
Preparare una besciamella densa, a fine cottura unire il sugo di pomodoro e il formaggio grattugiato. Lasciar intiepidire e poi versare in un sac à poche senza bocchetta.

Per i bocconcini:
Lavorare l'impasto con un mattarello arrivando ad una sfoglia piuttosto sottile (1-2 mm), ricavare dei cuori con un tagliapasta della giusta forma. Creare al centro di metà dei cuoricini uno spuntoncino di ripieno e chiudere con l'altro disco di pasta sigillando bene i bordi con le mani. 

Per la panatura:
Preparare un piano di lavoro con una ciotola con l'uovo sbattuto e una ciotola con pan grattato leggermente salato mescolato alla farina di mais. Passare così ogni bocconcino prima nell'uovo e poi nella panatura. 

Per il contorno:
Lavare e spuntare la zucchina, tagliarla a fette di sbieco in modo da ottenere delle foglie. Grigliarle per un minuto, disporle su un piatto e salarle e peparle in superficie. Lavare i pomodorini e tagliarli facendo un'incisione a zig zag con un coltello in modo da ricavarne una forma a fiore. Saltarli un attimo in padella con un filo d'olio e uno spicchio d'aglio, non dovranno appassire, salarli leggermente.

Per la finitura: 
Scaldare dell'olio, immergere i bocconcini e lasciarli dorare da entrambe le parti, poi scolare su carta assorbente. 
Creare su un piatto un decoro con abbondante glassa di aceto balsamico, disporre sopra le zucchine e qualche pomodorino e disporre infine i cuoricini croccanti. Servire.


giovedì 1 gennaio 2015

Tronchetto russo



Fino a qualche anno fa a casa mia non era Natale senza una bella insalata russa, ma sinceramente la versione che riporto sotto, di Montersino, un po' più moderna, più bella esteticamente e con più attenzione alla cottura è decisamente migliore. Questo rotolo è tratto da uno dei suoi più bei libri sul salato, non potevo non provarlo in questi giorni di festa.

Finalmente, dopo tante prove, sono arrivata ad un biscotto salato che mi piace, per nulla dolciastro, ho diminuito esattamente del 30% le dosi di maltitolo senza compromettere struttura ed elasticità. Purtroppo la versione originale proprio non mi piace ma non volevo rinunciare ad una simile bontà.



Tronchetto russo


Ingredienti per un rotolo

Per il biscuit: (ho diminuito le dosi originali del 40%)
120 gr di tuorli
15 gr di maltitolo (io 10,5 gr)
120 gr di albumi
30 gr di maltitolo (io 21 gr)
9 gr di inulina
0,6 gr di xantana
81 gr di farina 180 W
1,2 gr di sale (io 3 gr)
90 gr di farina di mandorle

Per l'insalata russa: (ne avanza qualche cucchiaio)
120 gr di carote
120 gr di patate
90 gr di piselli freschi
30 gr di cetriolini sott'aceto
6 gr di tonno sott'olio (io 18 gr)
120 gr di maionese
3 gr di gelatina in fogli
q.b. di sale

Per la finitura:
150 gr di mortadella
36 gr di gelatina kappa in soluzione (io olio)
6 gr di pistacchi interi
q.b. di pepe nero
60 gr di maionese


Procedimento

Per il biscuit:
Montare i tuorli con la prima dose di maltitolo, a parte montare l'albume con la seconda dose di maltitolo, l'inulina, il sale e la xantana. Unire le due montate, +quindi incorporare la farina di frumento e la farina di mandorle mescolando delicatamente dal basso verso l'alto (meglio se si alterna la meringa con le polveri, poco per volta).
Stendere l'impasto su una teglia rivestita di carta da forno ad uno spessore di 1 cm e cuocere in forno a 240°C per 4-5 minuti.

Per l'insalata russa:
Tagliare le patate e le carote a dadini, sbollentarle qualche minuto in acqua salata, raffreddarle in acqua e ghiaccio. Fare la stessa cosa con i pisellini. Tagliare a dadini anche i cetriolini e sminuzzare il tonno finemente. Raccogliere tutti gli ingredienti in una terrina e condirli con maionese correggendo eventualmente di sale. Scogliere la gelatina precedentemente idratata (io in pochissima acqua calda) e unirla all'insalata russa. 

Per la finitura: 
Stendere sopra un foglio di pellicola uno strato di fette di mortadella, spalmare sopra della maionese, adagiare il biscotto, fare uno strato di insalata russa e uno di mortadella a fette. Con l'aiuto della pellicola arrotolare e lasciar raffreddare in frigorifero questo rotolo chiuso a caramella. Pareggiare le due estremità. Pennellare l'esterno con gelatina kappa, guarnire con fette di mortadella formando delle roselline, aggiungere pepe e pistacchi interi. 


giovedì 25 settembre 2014

Melanzane al forno con olive, emmenthal e pomodorini

Piatto Green Gate


Melanzane, melanzane e ancora melanzane! Un tripudio di questi ortaggi sulla mia tavola, soprattutto d'estate, quando è stagione e sono particolarmente saporite. Ringrazio Giallo Zafferano per l'idea. La cottura è decisamente semplice e leggera e il sapore è intenso e saporito. 

Piatto Green Gate


Melanzane al forno con olive, emmenthal e pomodorini

Ingredienti:
600 gr di melanzane
200 gr di pomodorini ciliegino
100 gr di olive nere
150 gr di emmenthal 
q.b. di sale
q.b. di pepe
q.b. di origano secco
q.b. di olio extravergine d'oliva

Procedimento:
Lavare e spuntare le melanzane, tagliarle a fette e adagiarle in uno scolapasta cosparse di sale in modo da farle un pò spurgare. Asciugarle bene e disporle su teglie rivestite da carta da forno. Con un coltello incidere dei segni come se si volesse formare una griglia. Irrorare con un giro d'olio e disporre sopra un pò di pomodorini tagliati in 4 e insaporiti da un pizzico di origano e di pepe. Cuocere in forno ventilato a 200°C per circa 20 minuti. Nel frattempo tagliare a pezzettini sia l'emmenthal che le olive denocciolate e unirle alle melanzane. Riporre di nuovo in forno per circa 5 minuti, ovvero fino a quando il formaggio si sarà sciolto. 

Servire le melanzane ben calde.


mercoledì 13 agosto 2014

Hamburger di melanzane


Melanzane, ancora melanzane, si! Girovagando sul pc ho trovato questa ricetta tratta dal blog "Diario di cucina" che ringrazio, è un'idea troppo carina, le melanzane sono buone e saporite. 



Hamburger di melanzane

Ingredienti:
2 melanzane tonde viola di media grandezza
400 gr di passata di pomodoro Cirio
50 gr di emmenthal
10 alici sott'olio
q.b. di origano in polvere
q.b. di sale
q.b. di zucchero
q.b. di olio extravergine d'oliva
q.b. di pan carrè
q.b. di semi di sesamo

Procedimento:
Lavare e spuntare le melanzane tagliandole a fette. Disporle in una teglia rivestita da carta da forno e irrorare con un goccino di olio. Cuocere la passata di pomodoro condendola con uno spicchio d'aglio (che poi andrà rimosso) un filo di olio, un pizzico di sale, di zucchero e una spolverata di origano. A parte tritare al coltello l'emmenthal con le acciughe e unirle al sugo ormai pronto. Condire le melanzane con questo composto spalmandolo uniformemente. Cuocere in forno ventilato, già caldo, a 180°C per circa 30 minuti. 
Coppare le fette di pan carrè in modo da ottenere dischi di uguale dimensione delle melanzane, tostarli e condirli un un filo d'olio e un pizzico di sale. Formare gli hamburger mettendo una fetta di pane tra due di melanzane. Spolverare la superficie con semi di sesamo.