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mercoledì 16 marzo 2016

Patate duchessa di Montersino


Ho svariate versioni di patate duchessa sul blog, queste sono più ricche di tuorli, ho notato che mantengono meno una forma precisa ma sono decisamente gustose. Adoro preparare questo tipo di contorno quando voglio anticiparmi sui tempi servendo un secondo di carne o di pesce, magari delicato.



Patate duchessa di Montersino


Ingredienti:
500 gr di patate lesse
60 gr di tuorli (circa 4)
50 gr di burro Beppino Occelli
100 gr di parmigiano grattugiato (io 25 gr)
q.b. di noce moscata
q.b. di sale
q.b. di pepe

Procedimento:
Lessare le patate. Pelarle da calde raccogliendo la purea in una ciotola e pesarle. Unire i fiocchetti di burro e il parmigiano. Grattare la noce moscata e regolare di sale e di pepe, assaggiare e poi unire i tuorli. Si deve ottenere un impasto lavorabile col sac à poche ma sodo tanto da poter creare delle forme a mano. Mescolare solo quanto basta, per poco tempo, per evitare che l'impasto diventi colloso.
Imburrare una teglie in alluminio con burro fuso. Riempire il composto in un sac à poche con bocchetta rigata o a stella (io preferisco quella a stella). Modellare quindi delle forme piuttosto piene facendo 3 giri in altezza. Pennellare molto delicatamente facendo cadere delle gocce di tuorlo sbattuto sopra le patate. Insaporire con ancora un pizzichino di sale e una grattatina di pepe bianco. Cuocere in forno, ventilato, a 210-220°C fino a gratinatura. Una volta tiepide staccarle dalla teglia e servire. 



Note: le patate duchessa si possono preparare in anticipo, tenute in frigorifero per poi essere cotte

lunedì 11 gennaio 2016

Carciofi con ripieno di mozzarella e patate duchessa


Avevo tanti carciofi da smaltire (meglio, divorare, perchè li adoriamo e il termine smaltire pare brutto!), patate duchessa in preparazione e mi è saltata in mente un'immagine trovata tempo fa sul web in cui le patate ridotte in purea e condite andavano a guarnire dei carciofi. Non potevo non provare. Il risultato è stato talmente saporito che nel giro di pochi giorni li ho rifatti e portati a pranzo dai suoceri. Non sono mai riuscita a fotografare il risultato da cotto e gratinato, a voi l'immaginazione, anzi, vi riporto sotto l'immagine originale tratta da un sito di immagini. Potrebbero essere un'idea carina per un contorno sostanzioso e vegetariano.



Carciofi con ripieno di mozzarella e patate duchessa

Ingredienti

Per i carciofi:
5 carciofi
125 gr di mozzarella o provola dolce
q.b. di sale
q.b. di pepe
1 carota
1 costa di sedano
1 cipolla
1 foglia di alloro

Per le patate duchessa:
400 gr di patate (pesate cotte)
30 gr di burro
2 tuorli
q.b. di sale
q.b. di noce moscata
(a piacere 2 cucchiai di formaggio grattugiato)


Procedimento

Per le patate duchessa:
Lessare le patate partendo da acqua fredda, pelarle e renderle in purea. Mescolare dadini di burro, sale, pepe e noce moscata. Assaggiare e poi unire i tuorli amalgamando bene. Versare il composto in un sac à poche con bocchetta a stella n.10. 

Per i carciofi:
Pulire i carciofi eliminando le foglie più dure, le punte e i gambi (che vanno pelati e utilizzati per la stessa ricetta). Versarli in acqua acidulata per non farli annerire. Aprire meglio le foglie e regolare di sale e pepe. Disporli in un tegame versando un giro d'olio e ricoprendo il tegame di acqua arrivando a metà dell'altezza dei carciofi. Tra gli spazi rimasti vuoti adagiare la carota, il sedano, la patata, la cipolla e le foglie spezzettate di alloro. Coprire e cuocere per circa 20 minuti o fino a quando i carciofi saranno cotti ma non troppo disfatti. Adagiarli su una pirofila, senza brodo, e inserire dentro le foglie cubetti di mozzarella. Ricoprire i carciofi con il composto di patate duchessa creando una bella forma armonica.

Per la cottura:
Cuocere in forno ventilato a 200°C per 15 minuti, in modo che la mozzarella possa sciogliersi e le patate gratinare, accendendo il grill se dovesse servire. 




Immagine originale tratta dal web

giovedì 5 novembre 2015

Peperoni arrostiti


Ovviamente questa non è una ricetta ma un semplice promemoria per ricordarsi quanto siano buoni i peperoni arrostiti, un contorno leggero a livello calorico, magari un po' meno a livello digestivo anche se... togliendo la buccia si dice che anche il peperone diventi di più semplice digeribilità. Perdonate le foto, erano nell'archivio delle ricette del pc da non so quanti secoli. Anzi, vi prego, chiudete gli occhi. :D 



Peperoni arrostiti

Ingredienti per 4 persone:
6 peperoni (i rossi sono più dolci, i gialli più polposi, i verdi un pò più amari)
Olio extravergine d'oliva
Sale
Aceto balsamico

Procedimento:
Lavare i peperoni bene sotto l'acqua corrente e asciugarli. Disporli su una teglia rivestita da carta da forno. Cuocere al centro del forno, in modalità ventilata, per 35-40 minuti a 200°C. Una volta che la pellicina sarà scura e si solleverà facilmente toglierli dal forno. Metterli a scolare su uno scolapasta e lasciarli intiepidire. Eliminare il tappo, la pellicina, i semi e i filamenti. Tagliarli a striscioline più o meno larghe. Condirle con olio, sale e aceto balsamico

La rosellina decorativa è fatta con un tempera carote.

Consiglio: per essere certi che la pellicina venga via uniformemente si possono chiudere i peperoni già cotti in un sacchetto di carta da alimenti e farli "sudare".

giovedì 10 settembre 2015

Cavolo cappuccio in umido alla siciliana


Le prime giornate finalmente più autunnali sono arrivate e con loro anche la voglia di mangiare cose diverse, più tiepide, più umide. Questa è un misto tra una minestra e un contorno caldo, un modo per mangiare il cavolo cappuccio in modo leggero e saporito. Ringrazio questa pagina per la ricetta riportata.



Cavolo cappuccio in umido alla siciliana

Ingredienti:
300 gr di cavolo cappuccio (pulito)
1 spicchio d'aglio
1/2 bicchiere di vino bianco (io 80 gr)
1 cucchiaino di concentrato di pomodoro diluito in 1/2 bicchiere d'acqua (io 4 cucchiai di passata di pomodoro già condita)
q.b. di olio extravergine d'oliva
q.b. di sale

Procedimento:
Mondare il cavolo cappuccio, eliminare le foglie esterne più dure e tagliare il resto a sottili listarelle. Lavare bene e asciugare.
In un casseruola versare un giro d'olio e lo spicchio d'aglio, una volta rosolato unire il cavolo e mescolare. Far appassire per qualche minuto coprendo con un coperchio e lasciando sotto la fiamma viva. Sfumare il vino e regolare di sale, abbassare la fiamma e unire il concentrato di pomodoro diluito in acqua tiepida (o un po' di passata di pomodoro), mescolare bene facendo insaporire il tutto. Proseguire la cottura per circa un'ora a fuoco bassissimo mescolando di tanto in tanto.

lunedì 6 luglio 2015

Sfogliatelle di patate



Si dice che "chi mangia patate non muore mai" io penso di aver reso me e i miei familiari immortali. :D
Cucino le patate come contorno almeno 2 volte a settimana e sono sempre alla ricerca di modi diversi per cucinarle e presentarle, quando ho visto queste sfogliatelle dalla bravissima Federica ho deciso di prendere nota e provarle. Inutile dire che sono state super apprezzate.
Somigliano alle patate Hasselback che trovate qui anche se ci sono differenze nel taglio.




Sfogliatelle di patate

Ingredienti:
Patate
Sale
Aromi per patate 
Olio extravergine d'oliva

Procedimento:
1) Pelare le patate, lavarle e tagliarle a fettine di mezzo centimetro, tenendole con le mani in modo da mantenerle nel giusto ordine
2) Infilzarle nello spiedino (se viene difficile meglio infilzare metà delle patate per volta)
3) Allargare un pò le fettine
4) Condire con olio, sale e aromi vari
5) Rivestire una teglia con carta da forno, spennellare dell'olio e adagiare le sfogliatelle
6) Cuocere in forno a 180°C per 45 minuti, ovvero fino a doratura

giovedì 28 maggio 2015

Patate delfino


Delle buonissime chicche di patate di Montersino, è un impasto un po' particolare perchè alle patate lesse e condite si aggiunge l'impasto dei bignè crudi, si ottiene una sottile crosticina e una bontà unica. 



Patate delfino

Ingredienti:
500 gr di patate lesse
80 gr di tuorli
60 gr di parmigiano grattugiato
q.b. di sale
q.b. di pepe nero
200 gr di pasta choux (pasta per bignè)

Per la pasta choux:
135 gr di uova intere
92,5 gr di acqua
82,5 gr di burro
87,5 gr di farina 180 W 
12,5 gr di latte intero
1 gr di sale


Procedimento

Per la pasta choux:
In un pentolino dal fondo spesso versare acqua, sale e il burro a pezzetti. Portare a bollore (quando bollirà il burro dovrà essere del tutto sciolto) e unire la farina tutta in un colpo, lasciar asciugare sul fuoco fino a quando l'impasto non si staccherà dalle pareti. Trasferire l'impasto in planetaria con la foglia e far svaporare per circa un minuto. Unire il latte e farlo incorporare. Unire un uovo per volta facendo assorbire bene. Arrivare ad ottenere la consistenza di una crema.

Per le patate delfino:
Pelare le patate ormai lessate e ancora calde, schiacciarle con lo schiacciapatate e raccogliere la purea in una ciotola. Insaporire con il sale e unire la pasta choux, il parmigiano grattugiato, un pizzico di noce moscata e i tuorli, quindi amalgamare bene e trasferire il composto in un sac à poche con bocchetta liscia grande (io la n.16 ma va bene anche una più grande). Scaldare l'olio e quando avrà raggiunto i 160°C far fuoriuscire un pò di composto tagliandolo con una lama bagnata, in modo da realizzare piccole chicche di patate (le mie di circa 4 cm). Quando saranno ben dorate scolarle su carta assorbente. Servire nei cartoccetti di carta paglia, aggiungere ancora un pizzico di sale e servire ben calde.



Note: ho provato a preparare l'impasto in anticipo e versarlo in un sac à poche mettendo tutto in frigo, all'occorrenza ho proceduto con la frittura, erano perfette

giovedì 11 dicembre 2014

Asparagi in salsa olandese


Salsa olandese, altrimenti detta "ciao ciao colesterolo". Si sa, le cose più buone a volte non sono del tutto salutari ma se si riesce a trovare un buon equilibrio senza eccedere si possono assaggiare cose buonissime. E' il caso di questa salsa francese, piuttosto calorica ma perfetta per accompagnare carni e pesci magri, oppure contorni di verdura, come in questo caso. L'ho scoperta da una puntata di Montersino in cui spiegava la differenza tra questa e la maionese. Questa va fatta sul momento, non può essere preparata con giorni di anticipo e tenuta in frigorifero perchè la sua bontà consiste nella consistenza spumosa e soffice, quasi come uno zabaione salato. Al contrario della maionese qui c'è la necessità di incorporare appunto aria.
Avete già pensato all'antipasto o contorno delle feste? No? Provatela, darete vita a piatti magari un po' retrò ma altamente chic.



Asparagi in salsa olandese

Ingredienti:
300 gr di asparagi

Per la salsa olandese:
40 gr di tuorli
40 gr di acqua
75 gr di burro Beppino Occelli
15 ml di succo di limone
q.b. di sale
q.b. di pepe



Procedimento


Per gli asparagi:
Pelare gli asparagi ed eliminare la base, parte più dura, tagliando in diagonale. Immergere in acqua facendo in modo che le punte restino fuori, si copriranno col vapore del coperchio. Oppure cuocere al vapore in una vaporiera. 

Per la salsa olandese:
In un tegame (meglio se un polponetto di rame) versare i tuorli, il sale, il pepe e l'acqua, mescolare con una frusta manuale. Cuocere in un bagnomaria di acqua molto calda ma che non bolle, ancora sul fuoco, mescolando di tanto in tanto con una frusta per qualche minuto fino ad ottere uno zabaione molto spumoso. Fondere il burro, mescolarlo bene e quando è ancora bollente versarlo a filo, molto lentamente, sulla salsa, continuando a montare fino ad ottenere un ispessimento della crema. A poco a poco le bolle diventeranno più fini e la schiuma più densa, a questo punto la salsa sarà terminata, unire poco per volta il succo di limone e continuare a montare. Si dovrà ottenere la consistenza di uno zabaione chiaro e spumoso. 

Per l'impiattamento:
Disporre gli asparagi sul piatto con le punte disposte sul centro. Servire la salsa su un bicchierino/coppetta di vetro, mettendo la salsa solo sulle punte degli asparagi, leggermente. Terminare con un filo d'olio, una grattatina di sale e di pepe. 




Note: come scrivevo sopra la salsa olandese non si può preparare in anticipo e tenere in frigorifero, va fatta sul momento, massimo qualche ora prima.

mercoledì 27 agosto 2014

Melanzane a funghetto

Tovagliette e porcellana Green Gate


D'estate proliferano i piatti meriterranei, la voglia di cibi colorati, profumati e saporiti. Ecco così che se s'incontrano le melanzane, i pomodori e il basilico nasce un piatto dai sapori comuni ma estremamente saporiti. Le melanzane a funghetto sono un contorno tipico campano ma che è presente nelle tavole di tante altre regioni. 

Lunch box Enjoy Ater


Melanzane a funghetto

Ingredienti:
1 kg di melanzane
500 gr di pomodori da sugo
2 spicchi di aglio
q.b. di sale
q.b. di basilico
q.b. di olio extravergine d'oliva

Procedimento:
Lavare e spuntare le melanzane, tagliarle a fette di circa 1,5 cm e poi ricavare dei dadini. In una bacinella versare acqua e sale, immergere le melanzane e poggiare sopra un piatto con un peso, in modo che ne siano completamente immerse (questo aiuterà le melanzane a perdere l'amaro in eccesso e soprattutto ad assorbire meno olio durante la cottura). 
Lavare i pomodori e scottarli per circa 2 minuti, eliminare la buccia, i semi e l'acqua di vegetazione. Ridurre tutto a cubetti. (Quest'operazione si può fare anche a crudo lasciando la buccia oppure tagliando in quattro i pomodori sbollentati, mantenendo i semi).
In un tegame dai bordi alti scaldare l'olio e tuffare le melanzane precedentemente scolate e strizzate bene. Una volta cotte scolarle su carta assorbente.
In una padella versare un generoso giro d'olio e gli spicchi d'aglio interi facendo rosolare, unire così i pomodori, le foglioline di basilico e un pizzico di sale. Lasciar cuocere qualche minuto, poi unire le melanzane e far amalgamare in cottura ancora 10 minuti. 

Questo contorno è perfetto per un pranzo fuori casa.

Lunch box Enjoy Ater

giovedì 21 agosto 2014

Dadolata di melanzane con mandorle e basilico

Set aperitivo Easy Life Design


Un contorno sfizioso e saporito, perfetto anche per condire a crudo la pasta. Io adoro le melanzane e fritte ancora di più. Ringrazio il blog Cooking Elena per l'idea. 


Lunch box Enjoy Ater


Dadolata di melanzane con mandorle e basilico

Ingredienti:
500 gr di melanzane
50 gr di mandorle pelate
q.b. di olio extravergine d'oliva
q.b. di sale
q.b. di basilico

Procedimento:
Lavare e spuntare le melanzane tagliandole a cubetti. Immergerle in acqua e sale per un'oretta, poi asciugarle bene e friggerle in un tegame con abbondante olio. Scolarle su carta assorbente, poi trasferirle in una terrina unendo delle mandorle pelate precedentemente tritate (non troppo finemente) e delle foglioline spezzate di basilico, amalgamare e servire. 


E perchè non trasportare questo delizioso contorno per un pranzo fuori casa? 

Lunch box Enjoy Ater

giovedì 31 luglio 2014

Zucchine crumble



Una buonissima preparazione, l'ho già eseguita 3 volte, mia madre ne va matta. Un modo diverso per mangiare un contorno di zucchine che così cotte restano croccanti, sia perchè vengono cotte per poco tempo, sia perchè hanno una gustosissima panatura. Ringrazio il blog "Studenti ai fornelli" per l'ispirazione.



Zucchine crumble

Ingredienti:
4 zucchine genovesi medie
q.b. di pan grattato
30 gr di mandorle a filetti
1 spicchio di aglio
Pepe nero
Sale
Olio extravergine d'oliva

Procedimento:
1) Lavare e spuntare le zucchine. Tagliarle a metà nel senso delle lunghezza e tagliare poi a fettine ottenendo così delle mezzelune non troppo spesse nè troppo sottili
2) Scaldare una padella con un giro d'olio e uno spicchio d'aglio
3) Unire le zucchine facendole saltare insieme a sale e pepe
4) A parte tostare i filetti di mandorle
5) In una ciotolina insaporire il pan grattato con un pizzico di sale e aggiungere un pò di olio in modo da ottenere delle briciole
6) Unire questo composto alle zucchine ancora sul fuoco, insieme alle mandorle. Mescolare rapidamente e togliere dal fuoco quando le zucchine saranno ben panate

Servire calde, tiepide o fredde a vostro piacere.


martedì 1 aprile 2014

Champignon e piselli



Una preparazione semplicissima, un contorno che accompagna bene molti piatti di carne, quelli caldi tipici invernali. Unico accorgimento: cuocere bene i funghi senza far tirare loro l'acqua, come? Leggete...



Champignon e piselli

Ingredienti:
15 funghi champignon di media grandezza
200 gr di pisellini 
1 spicchio d'aglio
Olio extravergine d'oliva
Sale
Pepe 
Noce moscata

Procedimento:
Pelare i funghi e da ognuno ricavare 8 pezzetti. 
Scaldare una padella, unire l'olio e l'aglio, una volta caldi unire i funghi e non mescolarli per qualche minuto, ovvero fino a quando non inizieranno a emettere un rumore, in questo momento si sarà formata una sorta di patina, il fungo avrà sigillato la sua pelle e non tirerà fuori più acqua del previsto, a questo punto farli saltare normalmente.Unire i pisellini e lasciar cuocere anche questi per qualche minuto. Regolare di sale, di pepe e di noce moscata. Quando funghi e piselli saranno cotti togliere dal fuoco e servire

lunedì 9 settembre 2013

Melanzane in agrodolce


Sorrido perchè pubblico così la duecentordicesima ricetta a base di melanzane, ma non posso farne a meno, le mangerei in ogni modo e il bello della sfida è trovare sempre accostamenti e formule nuove. Questa è una versione semplificata della caponata di melanzane siciliana. Buonissima!
Ringrazio il blog "Cucina e Pasticci" per la ricetta.




Melanzane in agrodolce

 
Ingredienti:
2 melanzane grandi
3 cucchiai di passata di pomodoro
1 spicchio d'aglio
Olio extravergine d'oliva
Sale
Peperoncino
1,5 cucchiaio di aceto di vino bianco
1,5 cucchiaio di zucchero
Basilico fresco

Procedimento:

1) Lavare e spuntare le melanzane, tagliarle a fiammifero e immergerle in acqua e sale per un'oretta
2) Friggerle in abbondante olio
3) In una ciotolina mescolare l'aceto e lo zucchero
4) Una volta cotte le melanzane unire uno spicchio d'aglio (a cui infilzare uno stuzzicadente che ne facilita il rivelamento, nel caso in cui si voglia togliere) la passata di pomodoro, il sale e il peperoncino
5) Unire l'agrodolce composto da aceto e zucchero e aspettare qualche minuto in modo che l'aceto possa evaporare

Servire sia calde che fredde

giovedì 18 luglio 2013

Sfoglie di patate grigliate



Ed ecco la millesima ricette a base di patate, sarà che per me è il contorno classico per eccellenza, sarà che non conosco essere umano che non le adori... di fatto io cerco sempre nuovi modi per cuocerle. Così dopo le patate grigliate sulla piastra ecco la versione in forno.

A dire il vero ho tentato diverse volte di capire come farle, io e il mio ragazzo le mangiamo spesso fuori ma la parola "grigliate" mi faceva pensare al fuoco o alla piastra, invece ho capito che si intende il forno, probabilmente solo il grill (io invece accendo anche la piastra sotto). Sono semplicissime, basta solo capire il giusto spessore (nè esageratamente sottili nè troppo spesse) e come condirle. L'olio finale a crudo è importantissimo. 




Sfoglie di patate grigliate

Ingredienti:
Patate di media grandezza
Olio extravergine d'oliva
Sale
Aromi per patate
Prezzemolo
Rosmarino

Procedimento:
1) Pelare le patate, affettarle con una mandolina arrivando a 1 cm di spessore e sbollentarle in acqua leggermente salata per circa 3 minuti, poi scolarle in una ciotola piena di acqua fredda
2) Versare un generoso giro d'olio in una teglia, versare le patate amalgamandole bene. Insaporire con sale e aromi per patate in polvere amalgamando tutto bene
3) Stendere le patate ordinatamente senza sovrapporle
4) Cuocerle in forno, modalità ventilato, a 200°C per 15 minuti, ovvero fino a quando non si saranno leggermente dorate
5) In una ciotolina unire dell'olio, un trito sottilissimo di prezzemolo e aghi di rosmarino e del sale. Spennellare il tutto sopra le patate e servire







Consiglio: se si preparano in anticipo si possono scaldare 5 minuti in forno a 200°

giovedì 30 maggio 2013

Teglia di patate arrosto

Pirofila Le Creuset
 

Una bella idea di Giallo Zafferano, un modo diverso di presentare le patate arrosto. Io le ho condite diversamente rispetto la ricetta originale. Posso dire che sono state super apprezzate. Le patate così sottili sono morbide sul fondo e con una bella crosticina in superficie.

Pirofila Le Creuset


Teglia di patate arrosto

Ingredienti per una teglia 20x26 circa:
2 kg di patate
30 gr di burro
20 gr di olio extravergine d'oliva
Sale
Aromi per patate Ariosto
Timo tritato in polvere (o, ancor meglio, fresco)

Procedimento:
1) Pelare le patate, sciacquarle e asciugarle
2) Con una mandorlina tagliare molto sottilmente le patate (facendo in modo di ottenere fette di dimensione simile)
3) Fondere il burro, unire l'olio e un pizzico di sale. Spennellare una parte del composto sul fondo e sui bordi della teglia
4) Adagiare sopra le fette di patate disponendole tutte vicine
5) Spennellare la superficie delle patate col resto del burro e olio aggiungendo gli aromi
6) Cuocerle in forno a 200°C per circa 50 minuti
7) Unire il timo e altro sale e rimettere in forno per altri 10-14 minuti, facendo dorare anche la superficie

Pirofila Le Creuset

venerdì 2 novembre 2012

Scrigni di patate con cuore di verdure

Stampo in silicone briochette Pavoni
Piatto da portata Saturnia


Un contorno gustosissimo che a casa è piaciuto davvero tanto, le patate sono molto saporite e cremose e le verdure costituiscono l'aspetto croccante del piatto, una consistenza diversa. Decisamente da rifare!! 


Stampo in silicone briochette Pavoni
Piatto da portata Saturnia


Scrigni di patate con cuore di verdure

Ingredienti:
350 gr di patate lessate
1 zucchina genovese
2 carote
1 uovo + 1 albume
2 cucchiai di mais dolce
50 gr di parmigiano grattugiato
Olio extravergine d'oliva Dante
Sale
Insaporitore per patate Ariosto
Foglioline di basilico (per la decorazione)

Pepe nero

Procedimento:
1) Cuocere le patate in acqua fredda salata e portarle a cottura. Scolarle, passarle sotto il getto d'acqua fredda e pelarle. Schiacciarle raccogliendo la purea in una terrina e farle intiepidire
2) Lavare e spuntare la zucchina grattugiando solo la parte verde della buccia
3) Lavare, spuntare e pelare le carote tagliandole a julienne
4) In una padella versare un filo d'olio, unire le verdure e farle saltare un paio di minuti. Insaporire con sale e pepe. Dovranno rimanere croccanti, non devono quindi appassire
5) Condire le patate con l'insaporitore. Unire le uova e amalgamare il tutto insieme al formaggio grattugiato
6) Ungere lo stampo e cospargerlo di pan grattato e formaggio grattugiato
7) Fare uno strato di patate
8) Al centro unire le verdure insieme al mais
9) Terminare con un altro strato di patate
10) Cuocere in forno, già caldo, a 200°C per 20 minuti, poi sformare e decorare con un pochino di patate avanzate in modo che possano far aderire i chicchi di mais e un ciuffettino di basilico nano


Stampo in silicone briochette Pavoni
Piatto da portata Saturnia


E così partecipo al contest "Ricette patatose" organizzato da Ariosto 



martedì 16 ottobre 2012

Melanzane ripiene alla pizzaiola

Piatto in porcellana Saturnia  


Potevo non fare una ricetta così buona? Ringrazio tanto Fabiola del blog "Olio e Aceto" per la splendida idea: un bel guscio di melanzane farcite con ingredienti freschi e profumati. Dato il tempaccio che si è abbattuto sull'Italia avevo già nostalgia dell'estate... ;)


 Pirofila Le Creuset


Melanzane ripiene alla pizzaiola

Ingredienti:
2 melanzane viola
200 gr di dadolata di pomodori Mutti
50 gr di mozzarella
Foglioline di basilico
Basilico
Olio extravergine d'oliva Dante
Sale

Procedimento:
1) Lavare le melanzane, tagliarle a metà, svuotare la polpa e metterla da parte. Mettere sia le scodelline di melanzane che la polpa a scolare con del sale, per circa 30 minuti
2) Mettere le melanzane intere su una pirofila e cuocerle a 200°C per 20 minuti
3) Nel frattempo tagliare a dadini la polpa e friggerla in olio caldo
4) Riempire le melanzane con la polpa, i pomodori tagliati a dadini, foglioline di basilico spezzato e cubetti di mozzarella
5) Gratinare nuovamente in forno a 200°C per 10 minuti, facendo così sciogliere la mozzarella

6) Servire con un filo d'olio e foglioline di basilico

Piatto in porcellana Saturnia  

martedì 25 settembre 2012

Melanzane con salsa di yogurt e menta

 Tovaglietta Amo La Casa


Eccomi con un piatto buonissimo sia come antipasto che come secondo. E' una ricetta super cremosa che a me è piaciuta tanto perchè amo tutti gli ingredienti presenti eccetto l'aglio crudo che solitamente detesto ma che ho voluto mettere lo stesso perchè sapevo che senza non avrei potuto valutare bene il sapore complessivo. Posso dire che l'aglio è super decisivo e che tutto sommato, se se ne mette poco, non è invadente, si sente come si sente nel pesto genovese, nulla di terribile, anzi. :)

Ringrazio il sito Butta La Pasta per la ricetta ritrovata anche sul blog di Stefania "Cardamomo & Co."


Ringrazio invece la vulcanica e simpaticissima Simona del blog "Simo's Cooking" per il premio Cutie Pie, grazie di cuore, è un piacere incrociare persone positive e carismatiche come te :)

  Tovaglietta Amo La Casa


Melanzane con salsa di yogurt e menta

Ingredienti:
600 gr di melanzane
1/2 spicchio d'aglio (o, in alternativa, fili di erba cipollina)
8 rametti di prezzemolo
15 foglie di menta
300 gr di yogurt bianco intero non zuccherato (l'originale ne prevede 700 gr ma secondo me è troppo)
Olio extravergine d'oliva
Pepe nero
Sale

Procedimento:
1) Lavare e spuntare la melanzana, tagliarla a dadini e metterla in acqua e sale per circa 20 minuti, poi scolarla, asciugarla e friggerla facendo in modo che i cubetti siano ben croccanti e non appassiti. Lasciare che si raffreddi
2) In una ciotola unire un trito di prezzemolo e foglie di menta, aggiungere l'aglio tritato finemente (o l'erba cipollina) e lo yogurt
3) Amalgamare le melanzane alla salsa di yogurt e far riposare il tutto in frigorifero prima di servire