antipasti
fingerfood
primi secondi insalate
contorni
lievitati dolci

mercoledì 13 ottobre 2010

Salame di cioccolato o salame turco


facendo qualche ricerca sul web con mia sorpresa ho scoperto che l'origine è sicula.
Il mio bellissimo non è purtroppo, ma è tanto tanto buono!
Non è bello perchè la mia testolina ha deciso di non seguire bene la ricetta e di dimuire l'uso di uova e burro, quindi è più leggero e delicato ma meno sodo di quanto sarebbe dovuto essere, così quando ho provato ad affettarlo si sbriciolava un pò. E anche i biscotti, credo dovessero essere spezzettati un pò meglio, insomma mezzo disastro... ma è troppo buono comunque! Della serie "meglio la sostanza che la forma" :D
Ho agito così perchè la scorsa volta, facendo il dolce al Mars, avevo diminuito di molto la quantità di burro e il risultato era stato perfetto.
Sotto vi riporto la ricetta giusta, che è quella di Giallo Zafferano, che è diversa dalle altre che ho trovato sul web perchè non presenta cacao amaro bensì cioccolato fondente, forse per questo è così buono!



Ingredienti:
300 gr di biscotti secchi
100 gr di zucchero
2 cucchiai di rum
2 uova
150 gr di burro morbido
200 gr di cioccolato fondente

Procedimento:
1) Tirar fuori il burro dal frigo e farlo ammorbidire naturalmente
2) Spezzettare il cioccolato fondente e farlo sciogliere a bagnomaria. Farlo intiepidire


3) Lavorare manualmente con una frusta il burro con lo zucchero
4) In una ciotolina sbattere un attimo le uova e aggiungerle al composto col burro. Continuare a lavorare
5) Aggiungere il rum e mescolare ancora
6) Aggiungere il cioccolato fuso ormai tiepido e incorporarlo bene
7) In una ciotola sbriciolare con le mani i biscotti secchi, non devono essere nè troppo piccoli nè troppo spessi (per fare in fretta potete metterli dentro una busta di plastica ermetica da freezer e passarci sopra il mattarello)


8) Versare i biscotti nel composto col cioccolato e mescolare per benino
9) Adagiare l'impasto su un foglio di carta forno, dando la forma di un rettangolo stretto e lungo, con l'aiuto di una spatola
10) Arrotolare la carta da forno e conferire la forma del salame modellandolo con le mani
11) Avvolgere il tutto nella carta d'alluminio e avvolgere nuovamente modellando il "salame"


12) Mettere in frigo per 3-4 ore e servire a fette

Spaghetti con la mollica


E' un piatto molto povero, tipico della Sicilia degli anni passati, anche se credo appartenga a tutte le regioni del sud. Gli ingredienti sono pochi e semplicissimi ma assicuro la bontà di questi spaghetti. Mio padre è sempre felice di mangiarli, gli ricordano la sua infanzia.

Ingredienti:
Spaghettoni
Aglio
Pomodorini
Pan grattato
Acciughe o pasta d'acciughe
Estratto di pomodoro

Procedimento:
1) In un padellino tostare il pan grattato con un goccino d'olio (ma proprio un goccino, eh) e aggiungere un pizzico di sale
2) In una padella capiente tagliare gli spicchi d'aglio a pezzettini e farli rosolare con un filo d'olio
3) Aggiungere un pizzico di peperoncino e qualche acciuga, da far sciogliere dolcemente a fuoco basso.
4) Aggiungere i pomodorini e togliere il condimento dal fuoco prima che appassiscono. Aggiungere un pochino di acqua di cottura
5) Scolare gli spaghetti ben al dente e farli saltare in padella col condimento.
6) Servire con una generosa spolverata di "mollica abbrustolita".

martedì 12 ottobre 2010

Involtini di carne con zucchine e scamorza


Buonaseeera!
Girovagando tra i blog (in particolare quello di Una Stella Tra i Fornelli), ho scoperto il magazine SMILLA, un magazine che offre una rassegna stampa quotidiana degli articoli pubblicati su siti di informazione e blog dedicati al mondo della cucina.
Estrapola per ogni articolo uno snippet o breve riassunto che dir si voglia, fornendo così una notizia incompleta, che può essere letta nella sua versione integrale, seguendo il link apposto alla fine di ogni testo.

Io mi sono iscritta, è semplicissimo, fatelo anche voi e vedrete sul sito la pubblicazione dei vostri piatti.
Per aggiungere il vostro blog andate QUI

Andiamo al piatto della sera. Stanca dei soliti modi di cucinare le fettine ho fatto questi involtini, non saranno belli :D ma sono molto gustosi e delicati, e abbastanza veloci da realizzare.

Ingredienti per 12 involtini:
6 fettine medie di carne di vitello
1 zucchina genovese
q.b. di scamorza
q.b di parmigiano o grana
q.b. di pan grattato
Olio
Sale
Aromi per carni o arrosto

Procedimento:
1) Lavare e spuntare la zucchina. Tagliarla a metà e ricavare fette molto sottili (sarebbe meglio usare una mandolina), grigliarle o piastrarle senza aggiungere nulla.
2) Se è il caso battere le fettine e tagliarle in 2 per lungo, in modo da ricavarne strisce da avvolgere
3) Su ogni striscia adagiare le zucchine


4) E sopra le fettine di scamorza


5) Arrotolare dalla parte più stretta



6) In un piatto versare un pò d'olio d'oliva
7) In un altro piatto condire del pan grattato con formaggio grattugiato, sale e aromi per carni
8) Passare ogni involtino prima nell'olio e poi nel pan grattato. Fissarli con uno stuzzicadente (anche se non è necessario, perchè se ben arrotolati non si aprono)


9) Adagiare gli involtini su una teglia e irrorare con un filo d'olio rimasto
10) Mettere in forno, preriscaldato, a 180° per 20-25 minuti



 E con questi involtini partecipo al contest "Una zucchina per amica" organizzata dal blog "Un soffio di vento"


Crocchette di patate con cuore di mozzarella


Ma perchè le cose fritte sono tremendamente buone, perchè!?
Il mio forno viene acceso quasi tutti i giorni, pero' confesso che un paio di volte al mese cedo a qualcosa di fritto, in fondo non può fare troppo male.

Queste non sono le "crocchè" palermitane che chiunque almeno una volta nella vita deve provare, sono le classiche con l'aggiunta di mozzarella.

Crocchette di patate con cuore di mozzarella

Ingredienti 

Per le crocchette:
1 kg di patate a pasta gialla
1 uovo
q.b. di grana o parmigiano
q.b. di prezzemolo
Sale

Per il ripieno:
2 mozzarelle da 125 gr

Per la panatura e frittura:
q.b. di uova (ho provato la lega di acqua, farina e sale ma risultavano troppo mollicce esternamente)
q.b. di pan grattato
q.b. di olio di semi di arachide per friggere 


Procedimento:

Lessare le patate partendo da acqua fredda. Farle intiepidire un attimino su uno scolapasta e poi farle riposare in frigo per almeno 6-7 ore (sarebbe preferibile fare quest'operazione la sera prima). Pelarle e passarle nello schiacciapatate 2 volte (per essere certi di eliminare ogni grumo). Raccogliere la purea in una ciotola e aggiungere l'uovo, il sale, il formaggio grattugiato e una manciata di prezzemolo fresco tritato. Lavorare con una forchetta. Con le mani, sempre umide, dare la forma tipica delle crocchette (simile a quella dei supplì ma più rettangolare), inserendo ogni volta un cubetto di mozzarella. Passare le crocchette prima nelle uova (o nella lega) e poi nel pan grattato. Disporle su un vassoio e farle riposare in frigo almeno 1 ora prima di cuocerle. 



lunedì 11 ottobre 2010

Pizza con 3 farine a lievitazione breve


Buon inizio settimana!! Non so da voi ma qui il cielo non promette niente di buono da giorni, la pioggia incessante è stata un sottofondo costante, spero si torni presto alle normalità di giornate si autunnali ma un pò meno uggiose.

Andiamo alla pizza, ormai non smetto di fare esperimenti mescolando farine e procedimenti diversi, anche perchè con la cottura su pietra refrattaria viene davvero ottima. Stavolta ho provato mescolando 3 farine, la 00, la manitoba e la semola di grano duro e il risultato mi è proprio piaciuto. Beh parlo di lievitazione breve considerando che in genere faccio lievitare 24 ore, stavolta l'ho fatta lievitare per sole 5 orette.

Ingredienti per 2 pizze non troppo sottili:
135 gr di farina 00
135 gr di farina manitoba
135 gr di semola di grano duro
200 ml di acqua
1-2 gr di lievito in polvere (io uso il Mastro Fornaio di Pane degli Angeli)
30 gr di olio d'oliva
8 gr di sale

Procedimento:
1) Scaldare appena l'acqua, versarla in una ciotola e scioglierci il lievito in polvere
2) Aggiungere l'olio
3) Versare le due farine e cominciare a impastare
4) Aggiungere il sale e proseguire
5) Trasferire il panetto da lavorare su un piano infarinato e continuare per 10-15 minuti, fino ad ottenere un impasto liscio e morbido
6) Dividere in 2 panetti di uguale misura e lasciare che lievitino per 5 ore
7) Preriscaldare il forno (nel mio caso con la pietra refrattaria) a 250° o al massimo che potete raggiungere per almeno 20 minuti
8) Stendere la pizza con le mani ben oliate dando la forma che si preferisce, aggiungere la polpa o la passata rustica di pomodoro (già condita con sale, olio e origano) e poi gli ingredienti che seguono (io ne ho fatta una margherita con poca mozzarella, e una con radicchio e rucola).
Terminare con un filo d'olio in superficie
9) Con la pietra refrattaria basteranno 5 minuti di cottura per la base, e 5 minuti per la cottura della parte superiore.




e con questa ricetta partecipo al contest "Mani nella manitoba" organizzato dal blog "I love dessert"

venerdì 8 ottobre 2010

Bruschettoni filanti


E vi auguro un buon fine settimana con questi bruschettoni semplicissimi e buonissimi, io li preparo spesso come stuzzichini pre cena, basta avere del pane morbido apposito e si possono fare in infiniti modi.

Bruschettoni filanti

Ingredienti:
Pane morbido da tostare
Rondelle di zucchine grigliate
Sottilette
Rucola

Procedimento:
1) Lavare, spuntare e tagliare con una mandolina la zucchina, per ricavarne delle rondelle sottili. Grigliarle o farle rosolare in padella con un filo d'olio
2) Tostare il pane in forno o in padella
3) Disporre le zucchine, la rucola lavata ed asciugata, un pizzico di sale e le sottilette
4) Scaldarle qualche minuto in forno e tagliare in 6

Alla prossima! :)

Dolce ai cachi con sciroppo di fragola




E così, spinta dalla voglia di consumare in fretta tutti quei cachi di cui vi parlavo, dopo il risottino, ho fatto anche questa finta bavarese, dico finta perchè non ci sono nè uova nè latte. Il risultato è piaciuto a tutti, si capisce che c'è della frutta ma non si distingue quale, insomma i cachi si camuffano perfettamente e io ho avuto modo di provare le mie nuove stelline in silicone. :D
La ricetta l'ho presa googlando in un sito di cucina, esattamente qui, ho solo aggiunto lo sciroppo di fragola alla fine.

Dolce ai cachi con sciroppo di fragola

Ingredienti:
250 gr di polpa di cachi
200 ml di panna da montare
200 ml di acqua
100 gr di zucchero
9-10 gr di gelatina in fogli ("colla di pesce")
1/2 succo di limone
La scorza di 1/2 limone

Per decorare:
Sciroppo di fragole

Procedimento:
1) Mettere in acqua fredda la gelatina in fogli per 5 minuti
2) Per 2 minuti invece far bollire l'acqua con lo zucchero e la scorza di limone grattugiata
3) Filtrare la scorza oppure lasciatela così com'è.
4) Strizzare la gelatina e scioglierla nello sciroppo appena fatto e lasciare intiepidire 10 minuti.
5) Nel frattempo ricavare dai cachi la polpa, frullandola con il succo di limone. Amalgamarla allo sciroppo ormai tiepido e lasciare che il tutto si raffreddi (occorrono 20-30 minuti)
6) Montare leggermente la panna (non deve essere del tutto a neve ferma) senza aggiungere zucchero e incorporarla al resto
7) Versare la bavarese in uno stampo ad anello o in bicchieri o in stampini monodose
8) Lasciar rassodare in frigo per 6 ore
9) Decorare infinite con lo sciroppo

giovedì 7 ottobre 2010

Risotto con i cachi


Ed ecco un piatto strano, ok molto strano. :D
Ieri sera guardavo quella tonnellata di cachi che mi è stata regalata, a me il loto non fa impazzire come frutto e temendo di fargli fare una brutta fine oggi ho deciso di dar loro un impiego, ho pensato di sperimentarli con un primo. In fondo mi è piaciuto tanto il risotto con le fragole, recentemente ho amato quello al melograno e così... perchè no il risotto con i cachi!?

Temendo un pessimo risultato l'ho cucinato solo per me stessa, insomma ho fatto da cavia, ma sono così soddisfatta del risultato che lo rifarò sicuramente, in fondo sono di larghe vedute in fatto di cibo.
Questo risotto mi ha ricordato tantissimo quello con la zucca, e non solo nel colore, ma anche nel retrogusto dolciastro, che chiaramente viene corretto in cottura...
Non ho seguito il classico procedimento da risotto, infatti non sono partita col soffritto di cipolla, non ho usato il brodo, non ho sfumato col vino e non ho neanche mantecato con il parmigiano, eppure il gusto c'era, eccome!!

Ingredienti per 2 persone:
Riso parboiled
La polpa di 2 cachi medi
Acqua salata
Un pizzico di peperoncino
q.b. di burro
1 cucchiaio di mascarpone

Procedimento:
1) In un pentolino ho portato in ebollizione dell'acqua con del sale (al posto del classico brodo)
2) In una padella ho fatto sciogliere una noce di burro e ho fatto tostare e brillare il riso
3) Ho accompagnato la cottura con l'acqua calda salata. Ho insaporito con un pizzico di peperoncino in polvere
4) A metà cottura ho aggiunto metà della polpa di cachi mescolando fino a far sciogliere
5) Ho proseguito aggiungendo sul finire il resto della polpa e mantecando con una noce di burro e il cucchiaio di mascarpone.

E con questo piatto partecipo alla raccolta di Lella "Tanto gusto con la frutta"

E partecipo anche al contest "Cibo bizzarro made in Italy" del blog Ricette Golose

Torta salata di verdure e scamorza


Buondì! Meglio pensare al cibo perchè le news su Sarah Scazzi mi hanno sconvolta, a dir poco. Non ci sono parole, la famiglia dovrebbe essere il rifugio più sicuro al mondo(...).

Ingredienti:
1 rotolo di pasta brisè rotondo
450 gr di verdure (mix di spinaci, cicoria, bieta, erbetta)
60 gr di scamorza affumicata
3 cucchiai di grana o parmigiano
2 cucchiai di pan grattato
Un filo di latte
2 uova

Procedimento:
1) Versare le verdure su una padella con un mestolo d'acqua, coprire e lasciar cucinare per 15 minuti circa. Insaporire con sale, una grattugiatina di noce moscata e un pizzico di peperoncino in polvere.
2) Nel frattempo rivestire una teglia con carta forno e adagiare la pasta brisè, bucherellarla in modo da non farla gonfiare in cottura e sistemando i bordi. Metterla in forno a 200° per 15 minuti
3) In un piatto sbattere le uova, aggiungere un filo di latte e il formaggio grattugiato.
4) Scolare le verdure e strizzarle per bene. Aggiungere il composto di uova-latte-formaggio e aggiungere la scamorza tagliata a cubetti
5) Spolverare, sulla base della pasta brisè il pan grattato (favorirà la cottura) e aggiungere il condimento livellandolo per bene
6) Aggiungere adesso i pomodorini
7) Mettere in forno a 200° per 30-35 minuti
8) Lasciare intiepidire prima di servire



E con questa ricetta partecipo alla raccolta di Veronica, del blog Cucina Deliziosa, "Torta salata... I love you"


mercoledì 6 ottobre 2010

Dolce al Mars


Ed ecco un dolce semplice, di quelli da realizzare in poco, tempo gradito da tutti, specialmente dai più piccoli. La torta al mars l'ho trovata in tantissimi blog, ma non mi convinceva la troppa presenza di burro e così ho finito con lo scegliere questa ricetta, cambiando le proporzioni dato che io avevo solo 4 mars. Ho usato del riso soffiato al cioccolato perchè non avevo quello classico ed è venuto fuori un dolcetto davvero ottimo! E dato che la quantità non era molta ho usato uno stampo da plum cake al posto di quello classico da torta.

Ingredienti:
4 mars (o barrette di cioccolato e caramello simili)
170 gr di riso soffiato al cioccolato
55 gr di burro

Procedimento:
1) Tagliare le barrette di Mars a pezzetti
2) Fare la stessa cosa col burro
3) Fondere (a bagnomaria o direttamente sul fuoco) il burro e il cioccolato fino ad ottenere una consistenza cremosa come quella della nutella
4) Versare il riso soffiato su una ciotola e aggiungere la crema ottenuta, mescolare per amalgamare
5) Io ho versato il tutto su uno stampo da plum cake cercando di livellare bene con un cucchiaio
6) Mettere il dolce in frigo a solidificarsi per 1-2 ore e tagliare a fette o a quadrotti


Gnocchi al pesto con crema di grana


Un modo velocissimo per condire gli gnocchi, si impiegano pochi minuti e la presentazione del piatto è gradevole e delicata, ringrazio il blog Il Cucchiaio d'Oro per la ricetta , ho solo apportato qualche modifica.

Ingredienti per 2 persone:
500 gr di gnocchi di patate
2 cucchiai di pesto genovese
80 ml di latte
40 gr di grana o parmigiano
q.b. di burro

Procedimento:
1) In un pentolino scaldare il latte
2) Aggiungere il parmigiano fino a farlo amalgamare del tutto (non devono esserci grumi)
3) Aggiungere una nocina di burro
4) Scolare gli gnocchi (in genere impiegano pochissimi minuti di cottura), aggiungere il pesto e mescolare
5) Servire con la cremina di formaggio versata in superficie

martedì 5 ottobre 2010

Sedani al mascarpone e tonno


Non avevo mai usato il mascarpone per un primo, ma devo dire che col tonno si è legato benissimo, la pasta è venuta proprio buona e cremosa. Proverò con tante altre combinazioni perchè il risultato mi ha sorpreso, ma sicuramente per voi non è niente di nuovo...

Ingredienti per 4 persone:
Sedanini rigati
1 scatola di tonno al naturale
5-6 capperi
60 gr di mascarpone
Pinoli
Aromi vari

Procedimento:
1) Inserire nella tazza del frullatore il tonno, i capperi, un pizzico di peperoncino in polvere, una manciata di prezzemolo fresco e un goccio d'acqua calda. Frullare fino a rendere una crema.
2) Versarla in una padella, aggiungere il mascarpone e mescolare con un cucchiaio di legno per amalgamare
3) Scolare i sedan ben al dente e farli saltare qualche secondo in padella con il condimento
4) Servirli, a piacere, con una manciata di pinoli

lunedì 4 ottobre 2010

Piccolo menu a base di pesce


Buonasera!! Finalmente mi son decisa a cambiare grafica, quella precedente aveva uno sfondo troppo cupo, spero che questa sia gradita da chi passa di qui... a proposito, grazie grazie grazie per il sostegno che mi mostrate con la vostra presenza e i vostri commenti :)

Come vi avevo anticipato mostrandovi la cheesecake, per trascorrere una serata diversa, io e il mio ragazzo, abbiamo allestito una bella cenetta a base di pesce, al mattino siamo andati a comprare un mix di cozze, gamberoni, calamari e vongole e dopo non so quante ore trascorse in cucina, a pulire il pesce più che a cucinarlo, ce l'abbiamo fatta!! :D E' stata una bella soddisfazione!

Il menu è stato:
Calamari in pastella
Risotto alla marinara
Linguine vongole e cozze
Zuppa di cozze
Cheesecake al cioccolato bianco



CALAMARI IN PASTELLA
Ho usato la pastella per tempura che avevo già collaudato con le zucchine. Ho lavato accuratamente i calamari, li ho tagliati ad anelli e li ho versati nella pastella fatta riposare in frigo per 2 ore.
La pastella l'ho fatta con 100 ml di acqua fredda, 100 ml di birra fredda, 100 gr di farina 00 e 100 gr di fecola di patate. Prima di cominciare a friggere ho aggiunto 2 cubetti di ghiaccio. Ho fritto non più di 3 pastelline per volta, su olio di semi bollente, e solo alla fine ho spolverato un pò di sale e di limone.





RISOTTO ALLA MARINARA
Si lavano accuratamente i calamari e si tagliano ad anelli. Si sgusciano i gamberoni rimuovendo il filetto scuro (ma conservando le teste da parte). Si lavano i gusci delle vongole e si lavano molto accuratamente le cozze fino a rendere i gusci di un nero brillante. In un tegame capiente si uniscono le cozze e le vongole, e a fuoco medio, senza aggiungere nulla, nemmeno l'acqua, si coprono con un coperchio e si aspetta che si aprino tutte (occorrono 10-15 minuti). Si conserva il liquido di cottura e si rimette sul fuoco insieme alle teste dei gamberoni, si uniscono 2 dadi e si cuoce per una decina di minuti. Poi si rimuovono le teste e si conserva il brodo, che servirà alla cottura del risotto.
Si sguscia il 90% di vongole e cozze, tenendone una minima parte intere per la decorazione del piatto. In padella si versa un filo d'olio, si fa dorare un aglio intero (o a pezzettini) e si fanno rosolare i calamari e i gamberoni per 5-6 minuti. Si uniscono le cozze e le vongole sgusciate, si sfuma con abbondante vino bianco e quando è in parte evaporato si aggiunge un pò di polpa di pomodoro, un pizzico di sale, prezzemolo e peperoncino. Quando il sughetto si è ristretto si versa il riso, si fa brillare qualche minuto e poi si accompagna il resto della cottura con qualche mestolo di brodo caldo. Si serve il risotto ben al dente con le cozze e vongole col guscio per decorare.





LINGUINE COZZE E VONGOLE
Come per il risotto, occorre partire da cozze e vongole ben pulite, per far questo occorre cambiare più volte l'acqua in cui si tengono immerse e pulire accuratamente soprattutto i gusci delle cozze. In un tegame capiente si uniscono le cozze e le vongole, e a fuoco medio, senza aggiungere nulla, nemmeno l'acqua, si coprono con un coperchio e si aspetta che si aprino tutte (occorrono 10-15 minuti). Si conserva una parte del brodo di cottura. Si sguscia la maggior parte di cozze e vongole, tenendone alcune intere da parte per la decorazione dei piatti. Si fanno insaporire in padella con un pò di vino bianco e quando è in parte evaporato si unisce un pizzico di sale, polpa di pomodoro, una spolveratina di peperoncino, prezzemolo fresco tritato e un mestolo di brodo. Si scolano le linguine ben al dente e si fanno saltare in padella col condimento.





ZUPPA DI COZZE
Una volta pulite le cozze si fanno aprire, a fuoco medio, in un tegame senza niente aggiunto. Dopo 10-15 minuti le cozze dovranno essere tutte aperte, a questo punto alziamo la fiamma, sfumiamo con del vino bianco e dopo qualche minuto insaporiamo con un pò di estratto di pomodoro, passata o polpa di pomodoro, peperoncino, un pizzico di sale e una manciata di prezzemolo. Servire quando sono ancora calde col sughetto che si sarà formato. Si mangiano, a piacere, con dei crostini.





CHEESECAKE AL CIOCCOLATO BIANCO
Per la ricetta vi riporto qui

Cheesecake al cioccolato bianco e... 2 anni insieme


Momento rosa: ieri ho festeggiato 2 anni col mio ragazzo, 2 anni splendidi che meriterebbero una torta decisamente più bella per rappresentarli, ma sono alle prime armi con le decorazioni (per non parlare poi della fantasia) e quindi acconteniamoci... :)



Non avevo voglia di un pan di spagna farcito per provare una copertura in MMF, e così ho scelto una cheesecake buonissima! Ringrazio Elena del sito Gnam Gnam per la ricetta, ho apportato qualche modifica per avvicinarla maggiormente ai nostri gusti. Per la "decorazione" ho preso spunto da una torta che avevo visto su un blog, non avendola salvata l'ho ritrovata adesso ed è giusto citarne la fonte, quindi ringrazio Lalu del blog Ricotta E Miele (che dice di essersi ispirata ad una torta di Sarachan del Bloggoloso).


Ingredienti:
PER LA BASE
200 gr di biscotti Grancereali
90 gr di burro
2 cucchiai d'acqua

PER LA FARCIA
250 gr di mascarpone
150 gr di philadelphia (o simile)
150 ml di yogurt al caffè (o bianco)
300 gr di cioccolato bianco (anche 200 gr va bene)
100 gr di zucchero
100 ml di panna
7 gr di gelatina in fogli (colla di pesce)

PER LA DECORAZIONE
q.b. di farina di cocco
coloranti alimentari per fare il verde
MMF
colorante alimentare rosso
Lettere e numeri di cioccolato fondente


Procedimento:
PER LA BASE
Tritare i biscotti col mixer. Fondere il burro in un pentolino e lasciarlo intiepidire 2 minuti (non di più), versarlo nei biscotti, aggiungere 2 cucchiai d'acqua e mescolare con un cucchiaio di legno. Foderare uno stampo a cerniera per torta (io ho usato un diametro 22-24 cm) con carta forno, sia sul fondo che sui bordi, e versare il composto di biscotti e burro, schiacciando con un cucchiaio per appianarlo bene. Mettere in frigo per circa 40 minuti.

PER LA FARCIA
Con una frusta manuale o una forchetta lavorare in una ciotola la philadelphia con lo zucchero fino a formare una crema, aggiungere il mascarpone e lo yogurt. A parte montare la panna a neve ferma (con 1 cucchiaino di zucchero a velo, se preferite) e aggiungerla al composto. Mescolare con un cucchiaio di legno per amalgamare bene. Sciogliere il cioccolato bianco a bagnomaria e aggiungere anche questo alla crema di formaggi. Immergere i fogli di gelatina in acqua fredda (da frigo) per 5-10 minuti, strizzarli e metterli in un pentolino insieme a 3 cucchiai di acqua, panna oppure latte, e farli sciogliere per qualche secondo. Versarli velocemente alla crema e mescolare.
Versare questo composto ottenuto nello stampo a cerniera, e rimettere in frigo per almeno 4 ore.

PER LA DECORAZIONE
Ho colorato la farina di cocco con 5 gocce di colorante alimentare giallo e 3 gocce di blu scuro fino ad ottenere il verde che volevo e l'ho cosparsa sulla superficie della cheesecake.
Ho ricavato un pezzettino di pasta dal MMF che avevo fatto giorni fa, l'ho rilavorato con del colorante alimentare rosso e aiutandomi con un pò di amido l'ho steso col mattarello e ne ho ricavato dei cuoricini rossi, li ho fatti asciugare diverse ore e poi li ho "appoggiati" alla torta (chiaramente l'effetto doveva essere visivo perchè i cuoricini non potevano aderire bene sopra la farina di cocco).
Per la scritta ho usato un alfabeto di lettere e numeri di cioccolato fondente.



Prossimamente i piatti della nostra cenetta!



Consiglio: 
Per le dimensioni di un uadrato da pasticceria 18x18 cm ecco le proporzioni.

Per la base:
150 gr di biscotti
75 gr di burro

Per la crema:
200 gr di mascarpone
120 gr di philadelphia
120 gr di yogurt
150 gr di cioccolato bianco
80 gr di panna da montare
80 gr di zucchero
6 gr di gelatina in fogli
20 gr di panna liquida

sabato 2 ottobre 2010

Risotto speck e scamorza


E' una delle accoppiate migliori per i risotti, ma io non la conoscevo. E' un primo che hanno mangiato fuori i miei genitori e così, travolta dal loro entusiasmo nel descrivermi la bontà e la delicatezza del piatto, ho provato per la prima volta...

Ingredienti per 4-6 persone:
Riso parboiled
1 fetta di speck
100 gr di scamorza affumicata
2 dadi classici
q.b di cipolla
q.b di burro
1/2 bicchiere di vino bianco

Procedimento:
1) In un tegame preparare del brodo con 2 dadi classici
2) Fare imbiondire la cipolla tritata con una noce di burro
3) Aggiungere lo speck tagliato a dadini molto piccoli e farlo rosolare qualche minuto
4) Versare il riso e farlo brillare qualche secondo
5) Bagnare con del vino bianco
6) Accompagnare la cottura con qualche mestolo di brodo, fino alla fine (come di consueto)
7) A metà cottura aggiungere una manciata di scamorza tagliata a pezzettini e lasciarla fondere delicatamente
8) Mantecare alla fine con altra scamorza (al posto del solito burro e parmigiano) e servire