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martedì 7 febbraio 2012

Cuore di danubio salato

Stampo Guardini 

E si comincia con la cuoricino-mania per un febbraio all'insegna della dolcezza o come in questo caso della sapidità, lo stampo a cuore della Guardini è stato capace di rendere questo impasto un vero amore.
Il danubio salato è stata la mia più grande soddisfazione in cucina nel settore dei prodotti da forno a lievitazione. Da quando ho scoperto quest'impasto non l'ho più mollato, è il più soffice in assoluto e si presta benissimo a essere condito in svariati modi. Anche sul blog è presente in diverse vesti, in versione natalizia a forma di albero,in versione dolce  e in versione classica.
Si tratta di panini morbidi ravvicinati, la ricetta, anzi, la tradizione dell'impasto è napoletana.

Io raccomando tra gli ingredienti una farina precisa, e non per pubblicità o collaborazione (la farina la compro fino all'ultimo centesimo :) ma perchè evidentemente è una farina diversa, rende ogni impasto migliore. Ho provato a fare il Danubio con altri tipi di manitoba e il risultato è totalmente diverso, tengo quindi a sottolineare che la perfezione si raggiunge solo con questa farina, ma che chiaramente possono essere usate tutte le altre.

Stampo Guardini  

Cuore di danubio salato

Ingredienti:

400 gr di farina manitoba (rigorosamente la farina d'America del molino Spadoni)
180 gr di latte
35 gr di olio
40 gr di zucchero
10 gr di sale
5 gr di lievito di birra secco 
1 uovo medio (58-62 gr)

Altro:

1 tuorlo
Un goccino di latte
Semi di papavero Melandri Gaudenzio

Per condire:

300 gr di besciamella
100 gr di provola


Procedimento:
1) In una tazzina sciogliere il lievito di birra con un pò dello zucchero e un pò del latte. Lasciarlo attivare per 3-4 minuti
2) In una ciotola versare la farina, unire l'olio e cominciare ad impastare (manualmente o in una planetaria). Unire poi l'uovo, il composto di lievito, il resto del latte e dello zucchero. Terminare con il sale. Impastare fino ad ottenere un composto morbido e compatto
3) Formare una palla e metterla a lievitare in una ciotola, coperta da uno strofinaccio e adagiarla dentro il forno chiuso e spento. Far lievitare 2 ore
4) Nel frattempo preparare il ripieno preparando la besciamella e amalgamandola alla provola tagliata a pezzetti
5) Dall'impasto ormai lievitato ricavare 2 pezzi, allungarli e con una spatola ricavare da ognuno 8 pezzi, per un totale di 16
6) Spianare ogni pezzo con le mani formando un dischetto
7) Riempire con un cucchiaio raso di condimento
8) Chiudere a sacchettino unendo tutte le estremità
9) Adagiare le palline così ottenute su una teglia imburrata e infarinata, disponendole in modo da lasciare circa 1 cm di spazio tra l'una e l'altra. La parte con le grinze deve stare sul fondo, la parte liscia invece in superficie (gli altri 5 panini avanzati li ho cotti a parte, cospargendoli con semi di sesamo)
10) Lasciar lievitare ancora 30 minuti
11) Spennellare la superficie con un composto di tuorlo sbattuto con un goccino di latte
12) Spolverare i semi di papavero
13) Cuocere in forno, già caldo, al centro, a 180° per circa 25-30 minuti, lasciando dorare la superficie (io impiego 25 minuti)

Stampo Guardini

Note e consigli:
- si può benissimo diminuire la dose di lievito e prolungare i tempi di lievitazione in proporzione. Io però consiglio, solo per questa ricetta, di usare tutto il lievito previsto perchè non si sente affatto l'odore e soprattutto la digestione no ne risente

- va messo poco impasto dentro i "panini" perchè altrimenti esploderà durante la cottura

- attenzione a non far scurire l'impasto alla base, non deve annerirsi ma dorarsi, altrimenti si indurirà

- i panini si conservano perfettamente per tutto l'arco del giorno, se ne dovessero restare basterà scaldarli pochi secondi al microonde per ritrovarli morbidissimi

- pur essendo un cibo salato io tendo a usare quella quantità di zucchero perchè sta benissimo e perchè sono abituata alla rosticceria palermitana che ha un impasto semi dolce, che ben si sposa con i condimenti salati




E con questo piatto partecipo al dolcissimo contest "La ricetta del cuore!" organizzato dal blog "Tina in cucina"



giovedì 3 novembre 2011

Torta morbidissima con pere e crema di nocciole



E' un impasto fan-ta-sti-co!!!
Io non faccio praticamente mai le torte perchè sono dolci che mi limitano, ovvero, durano troppi giorni e mi impediscono di fare ogni 2-3 giorni un dolcetto più pratico e monoporzione che amo servire come dessert. In questo caso non ci sono problemi, metà della torta era finita poco dopo averla sfornata. Perchè? Perchè l'impasto con la panna ha reso la torta di una morbidezza indescrivibile, ben idratata, umida ma non troppo pastosa nè briciolosa. E che dire... l'accoppiata pere e cioccolato non l'ho di certo inventata io, è una garanzia di golosità!
Ringrazio Stella (tra i fornelli) per la ricetta, mi sono ispirata alla sua, anche se per voglia di sperimentare ho aggiunto la crema di nocciole (al posto delle nocciole). Insomma questo dolce lo rifarò sicuramente perchè piace.
La nota romantica è sicuramente merito, oltre che del cioccolato, dello stampo della Guardini, che dimostra che davvero questo dolce l'ho fatto col cuore :)


                                                                           Stampo a cuore Guardini



Torta morbidissima con pere e crema di nocciole

Ingredienti:
200 gr di farina autolievitante
2 uova
120 gr di zucchero a velo San Martino
200 ml di panna da montare Hulalà
4 cucchiai di olio di semi
2 cucchiai di crema di nocciole Mirco Della Vecchia
3 pere
Un pizzico di vanillina Flavour Art (o cannella in polvere)
Un pizzico di sale

Procedimento:
Partire da fruste e panna ben fredde (se come me fate tutto all'ultimo minuto mettete in freezer la panna che serve nella ricetta in freezer per 10 minuti)

1) In una ciotola montare la panna a neve ferma e metterla da parte
2) In un'altra ciotola montare le uova (intere) con lo zucchero a velo setacciato. Arrivare ad ottenere un composto chiaro e spumoso
3) Unire l'olio, la vanillina (o gli aromi che preferite) e la crema di nocciole
4) Incorporare, in più movimenti, la farina setacciata insieme ad un pizzico di sale. Mescolare con una spatola dall'alto verso il basso senza smontare le uova. Unire anche la panna, sempre con movimenti dal basso verso l'alto
5) Lavare, sbucciare e togliere la parte centrale delle pere, tagliandole a dadini. Unirli al composto e mescolare delicatamente
6) Imburrare e infarinare lo stampo e versare il composto
7) Cuocere in forno, già caldo, a 180° per 35 minuti, poi coprire con un foglio di carta d'alluminio e cuocere per altri 15 minuti (per un totale quindi di 50 minuti)
8) Lasciar raffreddare per almeno 30-40 minuti la torta sfornata, sarà troppo fragile per essere estratta dallo stampo. Una volta raffreddata si potrà adagiare su un piatto da portata



Io ho servito con dello zucchero a velo, cioccolato fuso e una dadolata di pere caramellate in padella con poco zucchero di canna.



E con questo dolce partecipo al contest "Ricette con le pere dolci e salate" organizzato dal blog "La cucina di Paola Brunetti"

venerdì 16 settembre 2011

Cuori con besciamella rosata al profumo di menta



Il formato di pasta probabilmente più romantico del mondo, due cuori uniti. E se il pasto si condivide con la persona amata, ancor meglio!! Non si deve mica aspettare San Valentino o l'anniversario ;)
La pasta chiaramente è firmata Fabbrica della pasta di Gragnano.
Non riuscivo a trovare l'ispirazione su un condimento da usare, è troppo particolare e ho escluso ogni forma di sughetto che magari non si sarebbe legato bene al formato, così ho scelto una cosa semplice ma molto saporita, una besciamella rosata e profumata. Chiaramente per dare un ordine al piatto da fotografare non ho ben condito la pasta, ma dopo gli scatti ho servito amalgamando bene il tutto. 




Ingredienti per 2 persone (il totale è di 240 gr): :
6 cuori di Fabbrica della pasta di Gragnano
20 gr di burro
20 gr di farina
250 ml di latte
3 cucchiai di passata di pomodoro
Menta fresca
Basilico
Olio d'oliva, sale

Procedimento:
1) Preparare una besciamella lenta: in un tegame far sciogliere il burro, unire la farina e mescolare aspettando che si formi una cremina ambrata, regolare di sale e versare, tutto d'un colpo, il latte. Mescolare con una frusta per evitare la formazione dei grumi, aggiungere la passata di pomodoro fino ad ottenere una tonalità rosata. Mescolare continuamente finchè la besciamella non si sarà addensata. Una volta tolta dal fuoco aggiungere un trito di foglioline di menta.
2) In un bicchiere versare delle foglie di basilico, un pizzico di sale e un generoso filo d'olio, emulsionare con un frullatore ad immersione fino ad ottenere un pesto (in alternativa potete procedere con un pestello o con un normale frullatore). Disporre il tutto su un piatto.
3) Lessare i cuori ben al dente (sia perchè sarà più buona, sia perchè manterrà una struttura migliore)
4) Adagiarli sul pesto in modo che si possano insaporire i bordi dei cuori, sia da un lato che dall'altro
5) Creare, sui piatti da portata, un letto di besciamella rosata
6) Adagiare i cuori
7) Far colare, a piacere, altra besciamella in superficie


Ho decorato con roselline (o presunte tali) di pomodoro e foglioline di menta.

lunedì 14 febbraio 2011

Cuoricini di frittata



E dopo i cuoricini di Nutella una versione salata delle stesse crepes, uno stuzzichino semplicissimo da realizzare. Li ho fatti con una frittatina di asparagi selvatici. E quindi per oggi... trionfo di cuori!! ^_^

Cuoricini di frittata

Ingredienti:
Crepes salate
Asparagi selvatici
Uova
Un filo d'olio
1 spicchio d'aglio
Sale
Peperoncino

Procedimento:
1) Pulire gli asparagi togliendo la parte più dura
2) In una padella far soffriggere un pò d'olio con uno spicchio aglio (che poi va rimosso)
3) Aggiungere gli asparagi e farli rosolare 
4) In una ciotola sbattere le uova (dipendono dalla quantità di asparagi utilizzati) con un pizzico di sale e di peperoncino
5) Versare le uova uniformemente sugli asparagi, farle rapprendere e girare la frittata fino a cottura completata
6) Farla raffreddare
7) Preparare le crepes e ritagliarle con uno stampino a cuore
9) Tagliare anche la frittatina ricavando tanti cuori da mettere dentro i cuori di crepes


E con questi stuzzichini partecipo al contest "Hart to Hart" organizzato dal blog "Cuocicucidici"

venerdì 11 febbraio 2011

Crepes ai gamberetti


Adoro i crostacei e mangiando spesso i gamberetti sono sempre alla ricerca di modi nuovi per impiegarli.
Stavolta ho provato una ricetta molto carina e gustosa di Giallo Zafferano, la consiglio!

Crepes ai gamberetti

Ingredienti:
6-8 crepes piccole
300 gr di gamberi e/o gamberetti
Un filo di olio d'oliva
2 spicchi di aglio
1 bicchierino di vino bianco o di brandy
2 cucchiai di mascarpone
2 cucchiai di panna
Pepe
Estratto di pomodoro
Prezzemolo
Sale

Procedimento:
1) Preparare le crepes e metterle da parte
2) Sgusciare e lavare i gamberi, privandoli del filetto nero
3) In una padella far soffriggere l'olio e gli spicchi di aglio (che poi vengono rimossi)
4) Unire i gamberetti
5) Sfumare col vino o il brandy e lasciar evaporare
6) Aggiungere un pò di estratto di pomodoro,la panna e il mascarpone
7) Quando la crema ha raggiunto la giusta consistenza terminare con un pizzico di pepe e una spolverata di prezzemolo
8) Spalmare la crema di gamberetti sulle crepes, chiudere a metà e poi di nuovo a metà, terminare con altra crema sopra

mercoledì 9 febbraio 2011

Cioccuoricini alla ganache

 
 
Premetto che non capisco nulla di temperaggio e che non so nemmeno che termometro dovrei comprare per avventurarmi, ma ho provato comunque a fare i cioccolatini dopo aver trovato gli stampini che cercavo tempo. Non sono perfetti ma mi sono comunque divertita :)
Ho seguito una ricetta di Giallo Zafferano.
Potrebbe essere un'idea carina da regalare, dentro una bella scatola, alla propria metà :)
Cioccuoricini alla ganache

Ingredienti per circa 40 cioccolatini:
300 gr di cioccolato fondente
300 gr di cioccolato al latte
130 ml di panna
30 gr di burro morbido
1/2 bicchierino di rum

Procedimento:
1) Spezzettare 200 gr di cioccolato fondente e lasciarlo sciogliere a bagnomaria (il pentolino con il cioccolato non deve mai toccare direttamente l'acqua)
2) Riempire gli stampini velocemente e far colare, di nuovo nel pentolino, l'eccesso di cioccolato, mettendo sottosopra gli stampini. In questo modo il cioccolato avrà toccato tutte le pareti dello stampo per formare il guscio esterno
3) Mettere gli stampi in frigorifero per far solidificare il cioccolato
Preparare quindi la crema ganache.
4) In un pentolino scaldare la panna e togliere dal fuoco prima dell'ebollizione
5) Aggiungere il cioccolato al latte tagliato a pezzettini, mescolare per farlo sciogliere
6) Lasciar intiepidire su un piatto la crema per circa 20 minuti (arriverà ai 32-35° che occorrono)
7) Lavorare il burro con una forchetta fino a quanto non ha la consistenza di una pomata
8) Aggiungerlo alla crema insieme al rum, mescolare e amalgamare bene
9) Tirar fuori gli stampini dal frigorifero e con un cucchiaino molto piccolo riempirli con la crema lasciando qualche millimetro libero
10) Mettere nuovamente in frigorifero a lasciar solidificare la cema
11) Sciogliere a bagnomaria i 100 gr di cioccolato fondente e quando è pronto scioglierci il cioccolato fondente avanzato precedentemente
12) Spennellare il cioccolato fuso sopra gli stampi cercando di livellare bene, in questo modo i cioccolatini si sono completati
13) Mettere in frigo e lasciarli riposare almeno 2 h prima di estrarli dagli stampi e mangiarli


Consiglio: i cioccolatini rendono di più se mangiati dopo 24h di riposo



E dato che anche questi son dei cuori partecipo al contest "Hart to Hart" del blog "Cuocicucidici"

lunedì 7 febbraio 2011

Dolci crepes



Un modo un pò diverso per mangiare le... crepes alla Nutella!
Chiaramente si possono farcire con ciò che si preferisce, farle alla frutta o decorarle con scaglie di cioccolato bianco, zucchero a velo o granella di frutta secca.

Crepes romantiche

Ingredienti per le crepes:
2 uova
100 gr di farina 00
200 ml di latte
1 cucchiaino di zucchero
Una noce di burro

Altro:
Nutella (o altra crema da spalmare
Zuccherini rossi (o ciò che si preferisce)

Procedimento:
1) Sbattere le uova con il latte e lo zucchero
2) Aggiungere lentamente la farina e continuare a sbattere con una frusta manuale per evitare la formazione di grumi
3) In un padellino piccolo sciogliere la punta di un coltello di burro e lasciarlo sciogliere
4) Aggiungere 2-3 cucchiai di impasto per volta e farlo scivolare bene sul fondo del padellino, in modo da ottenere una forma circolare regolare
5) Procedere così, mettendo un pizzico di burro per ogni 2-3 crepes fatte, in modo che le crepes non si attacchino alla padella. Servono pochi secondi di cottura per ogni lato, girarle con una palettina apposita per evitare che si possano rompere
6) Chiudere ogni crepes su se stessa 2 volte fino a formare un angolo

7) Ricavare da ognuna 4 o più cuoricini usando una formina apposita



8) Spalmare leggermente ogni fetta con la crema che si preferisce
9) Sovrapporre gli strati
10) Servire spolverando lo zucchero a velo, la granella di mandorle o nocciole e o semplicemente gli zuccherini colorati per guarnire il piatto



e con queste crepes partecipo al contest "Hart to Hart" del blog Cuocicucidici

sabato 5 febbraio 2011

Raviolcuori al salmone



Mi piacciono tanto i primi di pesce, adoro il salmone e mi diverte fare la pasta fatta in casa, sono nella fase cuoricino-mani e quindi perchè non unire le cose!? :)

Raviolcuori al salmone 

Ingredienti:

Per la pasta (per 2 persone)
100 gr di farina 00
100 gr di semola
2 uova grandi
Sale
Un filo d'olio
1 albume

Per il ripieno:
50 gr di salmone
100 gr di polpa di granchio
1/2 cipolla
Una noce di burro
q.b. di estratto di pomodoro
Un pizzico di peperoncino
1 cucchiaio di panna

Per il sughetto:
80-100 gr di salmone
Una noce di burro
q.b. di estratto di pomodoro
2 cucchiai di panna

Procedimento:

Per i ravioli
1) In una ciotola, o su una spianatoia, unire le due farine e formare una fontana
2) Al centro rompere le uova e sbatterle leggermente con una forchetta. Aggiungere il sale e incamerare a poco a poco la farina
3) Lavorare la pasta fino ad ottenere un composto liscio e morbido. Se fosse troppo morbido aggiungete un pò di semola sul piano di lavoro
4) Ungere il panetto ottenuto con un filo d'olio (eviterà la formazione della crosticina)
5) Avvolgere il panetto nella pellicola trasparente e lasciar riposare al fresco (non in frigorifero) per circa 15 minuti
6) Su una spianatoia di legno spargere un pò di semola e con un mattarello grande arrivate ad ottenere una sfoglia sottilissima (servirà allargare la pasta a lungo), oppure usare la macchinetta apposita


7) Distribuire mucchietti di condimento su metà della sfoglia


8) Spennellare sui bordi un albume sbattuto (che farà da colla e impedirà l'apertura dei bordi durante la cottura)
9) Coprire con l'altra metà della pasta
10) Ricavare i ravioli con la forma di cuore


11) Sigillare bene i bordi pressando con le dita
12) Lavorare i ritagli di pasta ripetendo lo stesso procedimento
13) Fare riposare i ravioli ottenuti su un vassoio cosparso di semola, mettendo la pasta in frigorifero o al fresco (dipende quando si intende cucinarli)

14) Versarli in acqua bollente e cuocerli (in genere impiegano 15-18 minuti di cottura)
15) Farli saltare in padella amalgamandoli al condimento 
16) Servire con una spolverata di prezzemolo grattugiato

Per il ripieno:
1) In una padella sciogliere una noce di burro e far imbiondire la cipolla tritata
2) Aggiungere il salmone tagliato e pezzetti e la polpa di granchio privata della sua acquetta
3) Regolare con un pizzico di peperoncino ed estratto di pomodoro
4) Quando il sughetto si è ristretto mettere tutto nel frullatore
5) Aggiungere la panna e mescolare per amalgamare

Per il condimento:
1) In una padella sciogliere una noce di burro e far imbiondire la cipolla tritata
2) Aggiungere il salmone tagliato e pezzetti
3) Sfumare col vino bianco
4) Aggiungere un pò di estratto di pomodoro sciolto nella panna
5) Amalgamare per bene

Consiglio: se non volete un condimento simile al ripieno potete condire semplicemente i ravioli con burro e panna, buonissimi!!





e con questo piatto partecipo al contest "Hart-to-Hart" organizzato dal blog Cuocicudici

mercoledì 2 febbraio 2011

Cestini con crema e fragoline


E sulla scia di un febbraio all'insegna del rosso e del romanticismo ho sperimentato un dolce. La particolarità è il cestino commestibile :D da usare al posto delle classiche coppette da dessert.
L'idea l'ho trovata qui.



 


Cestini con crema e fragoline

Ingredienti per i cestini:
100 gr di burro
100 gr di zucchero a velo
100 gr di farina 00
3 albumi

Per la crema pasticcera:
cliccate qua

Per la decorazione:
Fragoline (o altra frutta)
Zucchero a velo

Procedimento:
1) Tirar fuori il burro dal frigo in anticipo in modo da renderlo morbido
2) Con lo sbattitore elettrico montare il burro ormai ammorbidito con lo zucchero a velo
3) Aggiungere gli albumi e mescolare con un cucchiaio di legno (non occorre montarli)
4) Aggiungere la farina e mescolare vigorosamente fino ad ottenere un composto liscio e privo di grumi
5) Preparare dei quadrati di carta forno della misura di circa 17x17cm (ma potete scegliere voi la dimensione, io li ho fatti un pò più piccoli)


6) Con un cucchiaio versare un pò del composto al centro e formare un cerchio. L'impasto non deve essere troppo altrimenti si spezzerà una volta cotto


7) Infornare a 170° per 8-10 minuti mettendo in forno 2 dischi per volta, in modo da monitorare meglio la cottura. Per capire la cottura giusta dovete vedere i bordi, quando cominceranno a scurirsi aspettate un minuto e poi togliete dal forno. Il disco deve essere morbido ma non troppo appiccicoso.

8) Rovesciare il disco su un bicchiere o una coppetta (più sarà largo di diametro meno alti verranno i bordi, e viceversa naturalmente), dopo pochi secondi staccare delicatamente la carta forno. Far rassodare i cestini per almeno 15-20 minuti


9) Controllare se sono pronti tirandoli fuori dalla tazza o dal bicchiere in cui avranno preso la forma

 

10) Preparare la crema pasticcera facendola intiepidire leggermente
11) Riempirla nella sac à poche o siringa per dolci e riempire i cestini
12) Aggiungere frutta a piacere
13) Spolverare infine lo zucchero a velo


 

E con questo dessert partecipo allo splendido contest "Rosso sopraffino" 
del blog "La cuochina sopraffina" 


 
e al golosissimo contest "La raccolta delle fragole" del blog "La cucina di Irina"

martedì 1 febbraio 2011

Un cuore di riso al salmone


E siamo arrivati a febbraio, un mese che dal punto di vista culinario offre tantissimi spunti con le sue infinite ricette di dolci di Carnevale e gli splendidi piatti di San Valentino. Avere un blog è anche questo, fare un risotto a forma di cuore, una forma che mai e poi mai avresti pensato di dare. Si, San Valentino non l'ho mai sentita mia come festa, a Lui spero di dimostrare amore 365 giorni l'anno, ma se con un piatto si può rinforzare questo concetto, ben venga ^_^
Già ho riempito la cucina di stampini a forma di cuore, tagliabiscotti e quant'altro. Che la cuoricino-mania si stia impossessando di me!?
Comunque sia mi piace una nota rosa a questo spazietto.
Risotto al salmone

Ingredienti per 2 persone:
250 gr di riso (io uso il parboiled)
150 gr di salmone
q.b. di brodo 
1 Scalogno
Peperoncino
1/3 di bicchiere di vino bianco
2 cucchiai di panna
Una noce di burro

La buccia di qualche pomodorino
Prezzemolo tritato

Procedimento:
1) Preparare del brodo e tenerlo ben caldo
2) Imbiondire lo scalogno tritato in un generoso filo d'olio
3) Versare il riso, farlo brillare e tostare per qualche minuto
4) Sfumare con il vino bianco
5) Regolare di peperoncino (non metto il sale perchè il salmone è sempre salato di suo)
6) Tagliare il salmone a pezzettini e aggiungerli al risotto
7) Proseguire la cottura accompagnandola con il brodo caldo
8) Mantecare il riso con una noce di burro e con la panna
9) Dare la forma usando un coppapasta o una taglia biscotti a forma di cuore (io ho usato uno stampo da muffin, ho compattato lì dentro il riso e poi ho tolto lo stampo)
10) Servire creando una rosellina con la buccia di un pomodorino e spolverare con del prezzemolo tritato

Per formare la rosellina:
Sbucciare un pomodorino (o un pomodoro) con un coltellino ben affilato. Avvolgere la buccia su se stessa  partendo dall'esterno verso l'interno. (Purtroppo avevo solo pomodorini, la buccia è corta e la rosellina sembra molto spoglia).






E con questo romantico piatto partecipo al contest "Hart-to-hart", il contest che sta tirando fuori l'amore in tutte le cucine delle food bloggers ^_^
Ringrazio EliFla del blog Cuoci Cucidici per l'idea.