Una ricetta di Gualtiero Marchesi. Un metodo geniale che fa risparmiare tempo ma soprattutto consente di evitare l'odore intenso del soffritto di cipolla che spesso non piace a tutti ma che sarebbe fondamentale nella riuscita di un buon risotto. Oltretutto spesso la cipolla rischia di caramellare o bruciacchiarsi compromettendo il gusto finale. Il burro acido è quindi composto da cipolla che ha assorbito i sentori dell'aceto e del vino e che viene amalgamata al burro e poi filtrata, in questo modo ciò che resta è un burro aromatizzato.
Burro acido per risotti
Ingredienti:
1 cipolla grande (la mia di circa 95 gr)
1 bicchiere di aceto di vino bianco
2 bicchieri di vino bianco
200 gr di burro
Procedimento:
1) Tagliare la cipolla a julienne
2) In un tegame dal fondo spesso unire la cipolla, l'aceto e il vino
3) Cuocere fino a quando non saranno evaporati i liquidi e la cipolla avrà assorbito bene gli odori
4) Fuori dal fuoco unire il burro tagliato a pezzetti e mescolare fino al totale scioglimento
5) Con un colino filtrare la cipolla e lasciar intiepidire
A questo punto si può mettere il burro in un contenitore ermetico e riporre in frigorifero (può stare fino a 3 giorni) per farlo solidificare. Oppure metterlo in freezer a congelare in stampi monodose in modo che potrà conservarsi molto più a lungo.
Come procedere con un normale risotto?
Va tostato il riso in modo classico (io con un filo d'olio e un pò di burro normale), si regola di sale e di pepe, si accompagna il resto della cottura con un pò di brodo per volta e alla fine, fuori dal fuoco, si manteca col burro acido (e a piacere il formaggio che usereste normalmente).
In questo modo saranno stati saltati 2 passaggi: il soffritto iniziale e la sfumatura del vino.
Entrambi i sapori li ritroverete nell'amalgama finale. Stentavo a crederci!!
Ingredienti:
1 cipolla grande (la mia di circa 95 gr)
1 bicchiere di aceto di vino bianco
2 bicchieri di vino bianco
200 gr di burro
Procedimento:
1) Tagliare la cipolla a julienne
2) In un tegame dal fondo spesso unire la cipolla, l'aceto e il vino
3) Cuocere fino a quando non saranno evaporati i liquidi e la cipolla avrà assorbito bene gli odori
4) Fuori dal fuoco unire il burro tagliato a pezzetti e mescolare fino al totale scioglimento
5) Con un colino filtrare la cipolla e lasciar intiepidire
A questo punto si può mettere il burro in un contenitore ermetico e riporre in frigorifero (può stare fino a 3 giorni) per farlo solidificare. Oppure metterlo in freezer a congelare in stampi monodose in modo che potrà conservarsi molto più a lungo.
Come procedere con un normale risotto?
Va tostato il riso in modo classico (io con un filo d'olio e un pò di burro normale), si regola di sale e di pepe, si accompagna il resto della cottura con un pò di brodo per volta e alla fine, fuori dal fuoco, si manteca col burro acido (e a piacere il formaggio che usereste normalmente).
In questo modo saranno stati saltati 2 passaggi: il soffritto iniziale e la sfumatura del vino.
Entrambi i sapori li ritroverete nell'amalgama finale. Stentavo a crederci!!
Ciao, ma è fantastico! Grazie per l'idea e buon se
RispondiEliminaPaola
Ottima idea, se il sentore è più delicato bisognerebbe provare con un bel risotto.
RispondiEliminaA presto!
Ma è un'idea super!! Grazie!
RispondiEliminaCiao Ylenia, che idea fantastica, ma Gualtiero è Gualtiero!!!
RispondiEliminagrazie per averla condivisa
Sara
Fantastica idea...la segno subito..grazieeee!!!
RispondiEliminaquesta non l'avevo mai sentita! è un'idea geniale:-)
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