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martedì 10 settembre 2013

Pollo alle mandorle

 

Uno dei piatti della cucina cinese più conosciuti e apprezzati in Occidente. Secondo me è in generale uno dei modi più buoni per mangiare il pollo
La cosa fantastica è che si prepara velocemente e non servono ingredienti strani, ormai zenzero e salsa di soia sono alla portata di quasi tutti i supermercati.
Ringrazio Giallo Zafferano per la ricetta



Pollo alle mandorle

Ingredienti:

500 gr di petti di pollo
130 gr di mandorle pelate
5 cucchiai di olio di semi Cuore
1 cipolla piccola
1 cucchiaino di zenzero fresco grattugiato
4 cucchiai di salsa di soia
q.b. di farina

Procedimento:
Se come me partite da mandorle con la buccia basta tuffarle in acqua bollente per un paio di minuti, scolarle e togliere velocemente la pellicina.

1) In una padella versare un cucchiaio di olio di semi e far dorare e tostare le mandole
2) Infarinare i petti di pollo e tagliarli a cubetti
3) Tritare finemente la cipolla
4) Pelare lo zenzero e grattugiarlo
5) In un wok (la padella dal fondo tondeggiante) versare 4 cucchiai di olio di semi e far appassire a fuoco basso la cipolla e lo zenzero (serviranno almeno 10 minuti)
6) Aggiungere i cubetti di pollo e cuocerli a fuoco vivo per qualche minuto, poi abbassare la fiamma, unire un goccino di acqua e cuocere a fuoco moderato per circa 10 minuti (senza l'acqua si brucerebbe la cipolla)
7) Unire la salsa di soia e amalgamare. Unire anche un pò di acqua calda e lasciar cuocere ancora 4-5 minuti, in modo che si formi una salsina scura sul fondo
8) Due minuti prima di togliere dal fuoco unire le mandorle tostate e mescolare bene in modo da distribuirle uniformemente

Servire subito!


 
Consiglio: io non metto il sale perchè con la salsa di soia viene già sapido e gustosissimo, a piacere voi potete aggiungerne un pò

martedì 25 giugno 2013

Pollo fritto all'americana

Ciotolina e cucchiaino CHS Group


Un pollo fantastico, croccantissimo fuori, morbidissimo e per nulla secco dentro. E' un metodo di cottura americano e come sempre ci sono diverse varianti, in comune hanno però determinati passaggi. Il pollo, cosce, ali e petto, può essere tagliato a pezzi più o meno piccoli, passato in una pastella fatta di latticello o yogurt e poi il tutto viene infarinato in un mix di farina e spezie per poi essere fritto.
Una delle versioni più famose è il Kentucky Fried Chicken, pezzi molto piccoli passati nell'uovo e poi nella farina molto aromatizzata, c'è infatti un mix di 12 spezie. 



In casa è piaciuto così tanto questo pollo che dopo averlo fatto le prime volte e non averlo potuto fotografare finalmente l'ho rifatto per poterlo stavolta pubblicare sul blog e condividere questo sfiziosissimo piatto con tutti voi.




Pollo fritto all'americana

Ingredienti:
1 kg di cosce e petti di pollo
250 gr di yogurt bianco intero non zuccherato (o di latticello)
1/2 bicchiere di latte (o anche meno)
q.b. di farina 00
q.b. di paprika dolce (o, se vi piace, piccante)
Sale

Per friggere:
Olio di semi di arachidi
Ketchup o salsa barbecue


Procedimento:
1) Lavare, asciugare, tagliare i petti di pollo a pezzetti (io li divido in 2 o 3) e lasciare interi i cosciotti (meglio se sono piccoli). Vanno lasciati con la pelle
2) In una ciotola unire lo yogurt, un pò di latte e un pò di sale
3) Passare ogni pezzo di carne nella cremina appena fatta facendo in modo che ne prendano a sufficienza
4) In un sacchetto grande da alimenti versare abbondante farina e condire con sale e paprika (o altri aromi)
5) Buttar dentro 3 pezzi per volta e infarinare agitando bene il sacchetto
6) Adagiare la carne in una teglia, coprire con pellicola e lasciarla riposare in frigorifero per circa mezz'ora (in questo modo la crema di yogurt inumidirà la farina formando una sorta di pastella)
7) Riempire di olio una padella dai bordi alti (di quelle con cestello) e scaldare fino a 170°C
8) Friggere pochi pezzi per volta nell'olio bollente, lasciando che si formi una bella crosticina. Serviranno almeno 15 minuti per i pezzi piccoli e circa 20-25 minuti per le cosce

Mangiare il pollo ancora caldo e croccante accompagnandolo con salsa barbecue o ketchup


Ciotolina e cucchiaino CHS Group

Consiglio:
- è più carino portare a tavola i cosciotti avvolgendo un pò di carta d'alluminio sull'osso, in modo che si possano prendere con le mani senza sporcarsi troppo

lunedì 17 settembre 2012

Tortilla de maìz

Vassoio CHS

Le tortillas sono una sorta di pane non lievitato, delle sfoglie sottili simili alle nostre piadine (in spagnolo tortilla vuol dire infatti piccola torta), ma realizzato con la farina di mais.
A proposito, ho cercato a lungo prima di capire come fosse la farina giusta, deve essere bianca e precotta, si trova nei supermercati (direi ipermercati) più forniti. Ho sbagliato due volte comprando farine per polenta che poco c'entravano con la preparaazione, dato che l'impasto era impossibile da lavorare. :D
Le tortillas sono il simbolo per eccellenza dei piatti messicani.  Vengono utilizzate nella preparazione di numerose ricette, vengono farcite soprattutto con carne, fagioli rossi, chili, formaggio e svariate salse. 

Vassoio CHS


I piatti che vedono presenti le tortillas prendono nomi diverse a seconda del ripieno, riporto sotto un elenco che aiuta a non confondersi anche quando ci si ritrova davanti il menu al ristorante messicano:

Burritos: si tratta di fagottini ripiegati su se stessi, sigillati con gli stuzzicadenti e farciti con verdure o con carne o con riso o con tutto ciò messo insieme

Empanadas: hanno la forma dei ravioli, sono delle mezzelune note per essere mangiate in versione dolce

Enchiladas:
vengono cotti al forno e sono come dei cannelloni farciti con riso o con carne o con verdure

Fajitas: si tratta della tortillas vuota che serve come accompagnamento per altri piatti, generalmente a base di pollo

Tacos: sono simili a dei portatovaglioli chiusi :) , si reggono alla base e con le estremità alzate che rendono i tacos degli involucri per svariati condimenti. Al contrario delle altre preparazioni vengono fritte, ecco perchè sono croccanti e dorati.

Vassoio CHS


Tortilla de maìz

Ingredienti per 11-12 tortillas:
300 gr di acqua
200 gr di farina di mais bianca precotta
2 cucchiaini d'olio di semi di mais
Una presa di sale

Procedimento:
1) Scaldare appena l'acqua, unire il sale e l'olio mescolando
2) Setacciare una farina e versarla in una ciotola
3) Unire l'acqua e impastare bene fino ad ottenere una buona compattezza
4) Lasciar riposare l'impasto coperto per 15-20 minuti
5) Dividere in 11 palline (le mie erano di 47 gr)
6) Tagliare due fogli di carta forno di circa 28x28cm
7) Schiacciare una pallina per volta, metterla tra i due fogli di carta e con un mattarello creare una sfoglia sottile dal diametro di 14-17 cm
8) Per ottenere un disco preciso coppare la sfoglia con un coperchio o un anello da torte
9) Togliere un foglio di carta forno lasciando solo il foglio alla base, adagiare ogni sfoglia su una padella ben calda, facendo in modo che la carta da forno che sta alla base sia in superficie, in modo da poterla togliere delicatamente
10) Cuocere da entrambe le parti per pochi minuti, le tortillas devono essere ben cotte ma non "bruciacchiate"


 Padella in ceramica antiaderente ILLA

giovedì 1 marzo 2012

Pane simil pita greca


La pita? E' una specie di pane greco non lievitato. Queste son simili alle piadine ma non lo sono.
L'impasto è di una semplicità estrema!! E la velocità notevole perchè non serve nè tempo di lievitazione nè cottura in forno.

Personalmente adoro le raps, le wraps, le tortillas, insomma tutte queste fettone di pane arrotolato da riempire a piacere (con pollo e patatine sono sublimi!).
Per me è la rivelazione culinaria del mese e ringrazio il blog Il Ricettario di Cinzia per la ricetta



Pane simil Pita greca

Ingredienti:
300 gr di farina 00 Rosignoli Molini
180 gr di acqua
2 cucchiai di olio extravergine d'oliva Dante
1 cucchiaino raso di sale

Procedimento:
1) In una ciotola unire la farina con il sale
2) Unire l'olio
3) E unire, lentamente l'acqua tiepida, cominciando ad impastare per amalgamare gli ingredienti
4) Versare l'impasto su un piano leggermente infarinato procedendo per qualche minuto, si dovrà ottenere un impasto molto morbido (più di quello del pane)
5) Ricavare 5-6 pezzi e con un mattarello infarinato stendere ogni pezzo sottilmente
6) Scaldare una padella e versare una simil pita per volta, facendola cuocere circa 2-3 minuti per ogni lato
7) Sovrapporle su un piatto in modo che mantengano la morbidezza e il calore



sabato 28 agosto 2010

Nachos e fajita di pollo


Non so voi ma io amo molto andare a mangiare al ristorante messicano, adoro il cibo piccante e speziato, la cottura della carne in un certo modo e quelle salse buonissime. Non gradisco nè i fagioli nè il chili ma per il resto trovo "pane" per i miei denti. Per una bella cenetta, nachos in salsa guacamole e/o salsa allo yogurt e fajita di pollo. Questo piatto è molto particolare e molto molto gustoso. Si parte da semplici tortillas di grano (simili alle nostre piadine) che vengono riempite con striscioline di carne e di verdure con salsa fajita, una salsa rossa piccante con cipolla e peperoni, o panna acida o salsa guacamole.
Il mio ragazzo ha preso al supermercato questo "Fajita Dinner Kit" che conteneva appunto le tortillas, la salsa e una bustina di aromi, e lo abbiamo preparato a nostro piacere.

Ingredienti:
Patatine a bastoncino
Pollo o manzo
Lattuga
Salsa Fajita
Tortillas di grano

Procedimento:
1) Cucinare le patatine a bastoncino, friggendole o cuocendole al forno (come abbiamo fatto noi), salandole


2) Lavare i petti di pollo e tagliarli a striscioline sottili. Passarle nella farina e farle saltare in padella con un filo d'olio e un pizzico di sale
3) Lavare e tagliare a striscioline le foglie di lattuga
4) Diluire la salsa in 100 ml d'acqua (come riportano le indicazioni sul retro della confezione)
5) Unire la carne con la lattuga, in padella, e a fuoco basso versare la salsa, che a poco a poco si restringerà


6) Grigliare le tortillas in padella o nella piastra apposita


7) Condire una parte della tortilla, aggiungere le patatine e arrotolarla fermandola con un foglio di carta d'alluminio





Questo piatto partecipa alla raccolta Ethnic Food del blog "Zucchero & Farina".