Chi l'ha detto che le torte belle sono solo quelle dolci? Anche il salato può avere il suo fascino, certo la mia non è neanche lontanamente bella quanto l'originale di Montersino ma è stimolante cercare un aspetto gradevole anche nelle ricettazioni appartentemente rustiche. Quanto è buona questa!
Sacher salata ai funghi porcini, chiodini e zafferano
Ingredienti per una tortiera da 20 cm: (corrisponde a circa 18 cm di anello di acciaio)
Per la sacher all'olio: (io ho diminuito le dosi originali del 20%)
60 gr di olio extravergine d'oliva
76 gr di tuorli
4 gr di acqua
20 gr di inulina (io 16 gr)
12 gr di maltitolo (io 9,5 gr)
28 gr di formaggio grattugiato
100 gr di albumi
24 gr di inulina (io 19 gr)
24 gr di maltitolo (io 19 gr)
0,8 gr di xantana
40 gr di burro di cacao
108 gr di farina di riso (io di frumento 00)
8 gr di amido di mais (o di frumento)
6,4 gr di lievito per dolci non vanigliato
2,4 gr di sale (ne consiglio almeno 6 gr)
8 gr di prezzemolo tritato
Per la glassa salata allo zafferano: (io ho aumentato le dosi originali del 20%)
390 gr di panna fresca
60 gr di vino bianco
30 gr di burro
30 gr di scalogno
30 gr di latte intero
3,6 gr di fecola di patate
4,8 gr di gelatina kappa (io carragenina)
6,2 gr di gelatina in fogli
q.b. di sale
q.b. di pepe
q.b. di zafferano in polvere
Per la crema di funghi porcini: (*secondo me ne serve un 50% in più)
120 gr di funghi porcini
80 gr di funghi chiodini
1 spicchio di aglio
4 gr di prezzemolo (io menta e basilico)
24 gr di burro
q.b. di sale
q.b. di pepe
Per la finitura:
80 gr di crema pasticcera salata (qui la ricetta)
16 gr di funghi chiodini
q.b. di zafferano in polvere
2,4 gr di prezzemolo (io menta e basilico)
40 gr di semi di sesamo neri (io semi di papavero)
Procedimento
Per la sacher all'olio:
Nella ciotola della planetaria con frusta montare gli albumi (a temperatura ambiente) con la seconda dose di inulina, la seconda dose di maltitolo, la xantana e il sale. Mettere da parte. Fare una maionese con i tuorli, l'acqua e olio extravergine d'oliva. Metterla in planetaria con la frusta e montare con la prima dose di inulina e maltitolo. A parte sciogliere il burro di cacao. Setacciare la farina con l'amido e il lievito. Unire la meringa alla maionese, poi il burro di cacao fuso ma non bollente, le polveri, il formaggio e infine il prezzemolo tritato. Mettere il composto in una imburrata e infarinata. Cuocere per 30 minuti a 170°C (io modalità statica). Farlo raffreddare ed estrarlo dallo stampo. (Io una volta freddo l'ho tenuto in freezer un'oretta per farlo indurire).
Per la glassa salata allo zafferano:
Idratare la gelatina. Rosolare lo scalogno con il burro, unire il vino bianco e farlo ridurre quasi completamente. Unire la panna e a pioggia la gelatina kappa, portare a bollore, salare e pepare. Unire la fecola sciolta nel latte freddo e mescolare. Aromatizzare con lo zafferano, filtrare e inserire la gelatina ben strizzata.
Per la crema di funghi:
Saltare i funghi con il burro, l'aglio e il prezzemolo, salare, pepare. Una volta che il composto sarà piuttosto asciutto frullare molto bene fino ad ottenere una crema. Mettere da parte.
Per la finitura:
Tagliare la sacher ben fredda in 3 dischi di uguale dimensione e farcire con la crema di funghi ben livellata con una spatola. Chiudere con la parte liscia, quella che era il fondo della torta. (Io a questo punto ho coppato con un anello da 18 cm per ottenere una forma più regolare). Lisciare tutta la superficie e i bordi con la crema pasticcera salata (precedentemente sbattuta con una frusta manuale per lisciarla). Congelare per farla ben indurire. Scaldare la glassa portandola a 70°C (dovrà essere molto fluida) e colarla velocemente sulla torta lasciando che l'eccesso cada su una griglia posizionata sopra una teglia rivestita da carta da forno (non spatolare!). Variegare con un po' di glassa dal giallo più intenso facendone una striscia su un fianco (io per ottenere un giallo più intenso anzichè sprecare troppo zafferano extra ho messo un pizzico di colore giallo in polvere). Rifinire i bordi con sesamo nero e guarnire con i funghi chiodini spadellati, polvere di zafferano (io pistilli) e ciuffi di prezzemolo (io menta e basilico).
Lasciar scongelare in frigorifero e poi servire.
Note: ho trovato la torta fin troppo delicata, non sentivo moltissimo il sentore dei funghi, la prossima volta ne userò di più. Per rimediare ne ho fatti extra come contorno, da mangiare insieme alla buonissima torta salata.